Ciao a tutti,
vediamo se riesco a capire un po' come funziona la testa di quegli individui che amano trascorrere del tempo in compagnia di qualche tubo saldato, un po di gomma, due molle, qualche sasso, un po di piante e tanta terra (detta così sembriamo da ricov ops :/).
Cè una cosa che non riesco bene a capire di noi (mi ci metto alla grande). Siamo masochisti, ci piace farci del male?
La domanda me la pongo ogni volta che devo uscire in bici, e devo decidere come farlo. Esco leggero? Tanto vado a fare due penne in città, magari mi fermo a trovare qualcuno, jeans e maglietta vanno più che bene e se poi mi viene voglia di fare due salti? O la vecchina mi fa cadere? Le protezioni le protezioni??? Ma non fare lo sfigato dai vai a saltare giù da due marciapiedi!!! Ok, mestamente Ma se poi Ma No Ma vaff
E se vado a fare un escursione in montagna? Eh qui ragazzi altro che marciapiedi da quattro soldi e vecchine con le borchie, qui cè La Montagna, e La Montagna non perdona, non va presa sotto gamba, ci si può far male come niente, la prudenza luci accese anche di giorno, e prudenza, SEMPRE!
Ora non voglio star qui a citare tutte le altre 4000 situazioni in cui siamo indecisi, in cui i propositi ci portano a dover affrontare quella situazione di confine dove non è palese che giro vogliamo fare, cosa ci aspetta per le successive ore di amata escursione. Non parlo ai X-countristi incalliti, ne ai DHer. A fatica mettono il caschetto e i guanti i primi (sto esagerando, ma qualcuno ) e corrazzati come cavalieri del medioevo i secondi (sempre affascinanti). Penso a tutta quella gente che non decide a priori cosa fare di sè, se resta prudente perché oggi non ho portato le protezioni o se tequila on night, tomorrow we ride o se addirittura io le protezioni NO perché è da sfigati
Ecco, proprio qui vorrei lanciare la miccia, da sfigati?? allora la questione è: ci facciamo così tanto condizionare? La questione non è poi tanto lontana da quella della diatriba sui milioni di dollari spesi per bici che affronteranno poi in vita solo gradini e marciapiedi (o poco più). E la logica che sta dietro a tanti di noi, forse a tutti se ci pensate. Raida e lascia raidare lo facciamo più o meno tutti alla fine, ma ognuno di noi in cuor suo vorrebbe la bici più *@#!!@$*, il salto più stiloso, 30gr in meno di qua, 3sec in meno di là e non cè niente di male.
Però mi salta qualcosa in questo ragionamento quando inizio a pensare che il mio voler apparire (agli altri o a me stesso, non cambia molto) mi faccia lasciare nello zaino il casco, o la ginocchiera, o quantaltro mi eviti di farmi del male fisico pensate intensamente alla sensazione del dolore, quante volte lo v i s u a l i z z i a m o quando siamo in sella? E poi ci dicono che è una sensazione ma quale sensazione? E lì, lo vedi, lo tocchi, ci parli, lo saluti là sotto al drop che stai per fare, ti accompagna fedele in ogni percorso (salita o discesa), si appollaia sui rami e ti fa locchiolino, è anche leale non si nasconde nemmeno! Ci tiene a farsi vedere, tutto orgoglioso di sé! Ma noi niente sempre lì a corrergli dietro! Un po come alla donne Lampo di genio! Il dolore è donna! (e su questa chiudo, cheèmmeglio! )
Allora di nuovo, siamo masochisti e ci piace farci del male?? Beh, non lo so, ma anche se fosse
saluti ragazzi/e!
vediamo se riesco a capire un po' come funziona la testa di quegli individui che amano trascorrere del tempo in compagnia di qualche tubo saldato, un po di gomma, due molle, qualche sasso, un po di piante e tanta terra (detta così sembriamo da ricov ops :/).
Cè una cosa che non riesco bene a capire di noi (mi ci metto alla grande). Siamo masochisti, ci piace farci del male?
La domanda me la pongo ogni volta che devo uscire in bici, e devo decidere come farlo. Esco leggero? Tanto vado a fare due penne in città, magari mi fermo a trovare qualcuno, jeans e maglietta vanno più che bene e se poi mi viene voglia di fare due salti? O la vecchina mi fa cadere? Le protezioni le protezioni??? Ma non fare lo sfigato dai vai a saltare giù da due marciapiedi!!! Ok, mestamente Ma se poi Ma No Ma vaff
E se vado a fare un escursione in montagna? Eh qui ragazzi altro che marciapiedi da quattro soldi e vecchine con le borchie, qui cè La Montagna, e La Montagna non perdona, non va presa sotto gamba, ci si può far male come niente, la prudenza luci accese anche di giorno, e prudenza, SEMPRE!
Ora non voglio star qui a citare tutte le altre 4000 situazioni in cui siamo indecisi, in cui i propositi ci portano a dover affrontare quella situazione di confine dove non è palese che giro vogliamo fare, cosa ci aspetta per le successive ore di amata escursione. Non parlo ai X-countristi incalliti, ne ai DHer. A fatica mettono il caschetto e i guanti i primi (sto esagerando, ma qualcuno ) e corrazzati come cavalieri del medioevo i secondi (sempre affascinanti). Penso a tutta quella gente che non decide a priori cosa fare di sè, se resta prudente perché oggi non ho portato le protezioni o se tequila on night, tomorrow we ride o se addirittura io le protezioni NO perché è da sfigati
Ecco, proprio qui vorrei lanciare la miccia, da sfigati?? allora la questione è: ci facciamo così tanto condizionare? La questione non è poi tanto lontana da quella della diatriba sui milioni di dollari spesi per bici che affronteranno poi in vita solo gradini e marciapiedi (o poco più). E la logica che sta dietro a tanti di noi, forse a tutti se ci pensate. Raida e lascia raidare lo facciamo più o meno tutti alla fine, ma ognuno di noi in cuor suo vorrebbe la bici più *@#!!@$*, il salto più stiloso, 30gr in meno di qua, 3sec in meno di là e non cè niente di male.
Però mi salta qualcosa in questo ragionamento quando inizio a pensare che il mio voler apparire (agli altri o a me stesso, non cambia molto) mi faccia lasciare nello zaino il casco, o la ginocchiera, o quantaltro mi eviti di farmi del male fisico pensate intensamente alla sensazione del dolore, quante volte lo v i s u a l i z z i a m o quando siamo in sella? E poi ci dicono che è una sensazione ma quale sensazione? E lì, lo vedi, lo tocchi, ci parli, lo saluti là sotto al drop che stai per fare, ti accompagna fedele in ogni percorso (salita o discesa), si appollaia sui rami e ti fa locchiolino, è anche leale non si nasconde nemmeno! Ci tiene a farsi vedere, tutto orgoglioso di sé! Ma noi niente sempre lì a corrergli dietro! Un po come alla donne Lampo di genio! Il dolore è donna! (e su questa chiudo, cheèmmeglio! )
Allora di nuovo, siamo masochisti e ci piace farci del male?? Beh, non lo so, ma anche se fosse
saluti ragazzi/e!