Scusate tanto per il messaggio di prima ma stavo provando col tel e non sapevo che ero connesso....comunque ciao a tutti��������
interessante,come mai questo tipo di alimenti?Sto intensificando le uscite (anche se non ancora come vorrei) Questa mattina ad esempio, avendo tempo (e giorno di riposo lavorativo) a disposizione ho fatto un bel giro in Mtb. 66 km di piano e qualche cavalcavia, con asfalto, strade bianche e sterrato.
Partito la mattina presto con il fresco. Colazione di pane e marmellata, tazza di caffè amaro, una pera.
Ho tenuto un buon ritmo fin da subito, le gambe giravano bene.
Dopo 35 km ho fatto una breve pausa, per rabboccare l'acqua, con quella fresca di una fontana e mangiare un paninetto integrale con formaggio e verdure.
Gli ultimi km su asfalto ho spinto parecchio (e bucato pure un ruota :D Che Dio benedica la schiuma spray) e sono arrivato a casa stanco ma felice!
Dopo la doccia, per il pranzo, pasta integrale con pomodorini freschi, qualcuno secco e olio evo. 100 grammi di prosciutto crudo, scaglia di parmigiano reggiano e terrina di finocchio, rapanelli, sedano e manciata di ceci e semi di zucca. Una mela
Nel pomeriggio yogurt di capra.
Alla sera vellutata di verdure miste e crostini, tartara di manzo con tuorlo d'uovo.
Macedonia di frutta.
Domani riposo (ciclisticamente parlando) Sabato forse una sgambata, giusto di 20-25 km, in previsione del "lungo" di domenica in Bdc, (zona Franciacorta con annesso giro del lago di Iseo)
Buone pedalate
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interessante,come mai questo tipo di alimenti?
Posso dire che in generale cerco di alimentarmi per quando possibile (e per quando credo) in modo sano, e bilanciato, rispetto la quotidianità lavorativa e sportiva.
intendevo formaggio e verdure durante la pedalata.formaggio,inteso come fonte eccellente di proteine,come grana o parmigiano,può starci in una uscita di 6-7-8 ore,dove il catabolismo é elevato.ma le verdure che significato hanno?È un discorso davvero lungo, dove subentrano esperienze e convinzioni personali, il gusto, un mix di tradizioni e altro.
Non mi sembra ci sia nulla di particolare nella dieta di ieri. Altri hanno regimi ben più particolari
Posso dire che in generale cerco di alimentarmi per quando possibile (e per quando credo) in modo sano, e bilanciato, rispetto la quotidianità lavorativa e sportiva.
Sarebbe lunga da raccontare. Diciamo che prediligo (per quanto possibile) verdure del mio orto, frutta delle mie piante e proteine del mio pollaio. Scelgo per il resto (per quanto possibile) produttori locali a km zero.
Carne e pesce, come si nota sono sempre cotti in modo molto semplice e veloce, a volte crudo (il pesce abbattuto). Per questione di digeribilità, di mantenimento del potere nutritivo e per evitare (soprattuto nella carne) cotture traumatiche che rendono il pasto insalubre.
Per quanto riguarda i formaggi (e i latticini in genere) preferisco quelli di capra, per la digeribilità, per il minor contenuto in colesterolo, e anche per questione di gusto (ad eccezione del Parmigiano Reggiano).
Largo a terrine di verdura cruda, zuppe con ortaggi di stagione etc etc. Frutta fresca, macedonie, e frutta secca.
Diciamo che non mi discosto molto da una normale dieta mediterranea, se non in alcune cose, e se non per il fatto, che ho la fortuna di alimentarmi (per quanto possibile) con alimenti di mia produzione.
I miei allenamenti non hanno finalità agonistiche, ma il solo semplice piacere di tenermi in forma e magari togliermi qualche piccola soddisfazione: quest'anno mi sto preparando per il Gavia e per alcuni giri in zona alpi (Valsesia) in estate.
Quindi il mio non è un approccio con basi tecniche di preparazione né con basi da nutrizionista. Diciamo che seguo la logica, le nozioni che ho studiato/appreso nel tempo, e non dimentico mai anche il piacere della tavola.
Se ti riferisci solamente al perché del paninetto a metà percorso (ho visto solo adesso che lo hai evidenziato nel quotarmi, e magari non ti interessava tutto il resto) è perché era quello che avevo in casa e che avevo voglia di portarmi dietro per fare uno spuntino. Se il tuo appunto è che verdure e formaggio siano inutili durante l'uscita, lo so: ma non stavo facendo una tappa del Giro o del Tour, e amo anche fermarmi 15 minuti e gustarmi qualcosa di «buonino». In caso di necessità avevo anche prugne secche e mandorle.
Buone pedalate
ho letto tutto il post,adesso mi é chiaro il motivo ��È un discorso davvero lungo, dove subentrano esperienze e convinzioni personali, il gusto, un mix di tradizioni e altro.
Non mi sembra ci sia nulla di particolare nella dieta di ieri. Altri hanno regimi ben più particolari
Posso dire che in generale cerco di alimentarmi per quando possibile (e per quando credo) in modo sano, e bilanciato, rispetto la quotidianità lavorativa e sportiva.
Sarebbe lunga da raccontare. Diciamo che prediligo (per quanto possibile) verdure del mio orto, frutta delle mie piante e proteine del mio pollaio. Scelgo per il resto (per quanto possibile) produttori locali a km zero.
Carne e pesce, come si nota sono sempre cotti in modo molto semplice e veloce, a volte crudo (il pesce abbattuto). Per questione di digeribilità, di mantenimento del potere nutritivo e per evitare (soprattuto nella carne) cotture traumatiche che rendono il pasto insalubre.
Per quanto riguarda i formaggi (e i latticini in genere) preferisco quelli di capra, per la digeribilità, per il minor contenuto in colesterolo, e anche per questione di gusto (ad eccezione del Parmigiano Reggiano).
Largo a terrine di verdura cruda, zuppe con ortaggi di stagione etc etc. Frutta fresca, macedonie, e frutta secca.
Diciamo che non mi discosto molto da una normale dieta mediterranea, se non in alcune cose, e se non per il fatto, che ho la fortuna di alimentarmi (per quanto possibile) con alimenti di mia produzione.
I miei allenamenti non hanno finalità agonistiche, ma il solo semplice piacere di tenermi in forma e magari togliermi qualche piccola soddisfazione: quest'anno mi sto preparando per il Gavia e per alcuni giri in zona alpi (Valsesia) in estate.
Quindi il mio non è un approccio con basi tecniche di preparazione né con basi da nutrizionista. Diciamo che seguo la logica, le nozioni che ho studiato/appreso nel tempo, e non dimentico mai anche il piacere della tavola.
Se ti riferisci solamente al perché del paninetto a metà percorso (ho visto solo adesso che lo hai evidenziato nel quotarmi, e magari non ti interessava tutto il resto) è perché era quello che avevo in casa e che avevo voglia di portarmi dietro per fare uno spuntino. Se il tuo appunto è che verdure e formaggio siano inutili durante l'uscita, lo so: ma non stavo facendo una tappa del Giro o del Tour, e amo anche fermarmi 15 minuti e gustarmi qualcosa di «buonino». In caso di necessità avevo anche prugne secche e mandorle.
Buone pedalate
Un consiglio, in caso di uscita infrasettimanale post lavoro, dalle 6 alle 8, come vi alimentereste? Pranzo e poi?
Le ho le barrette, ma non mi convincono, non sarebbe più salutare altro? Forse però le barrette pesano meno a livello di digestione, giusto?
Le ho le barrette, ma non mi convincono, non sarebbe più salutare altro? Forse però le barrette pesano meno a livello di digestione, giusto?
x farlo si può fare,bisogna vedere poi che prestazioni si vogliono tirare fuori.se ci si accontenta di pedalare come capita,allora si può anche buttar giù birra e patatine ��Io penso che quando sei giovane puoi anche mangiarti un bue e farti un giro di 2 ore senza grossi problemi :D
Con il caldo durante le uscite cosa bevete? L'acqua mi sembra poco, nei ristori danno i sali di solito, quindi gatorade e roba simile come vanno?
oppure un succo di frutta fatto prima di partire.
di che marca?!?!?!
heymax?!?!?
melinda lo uso spesso......