sempre Syd

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ARC_

Biker extra
Non e' proprio un off-topic
Visto che non mi sembri un pinkofilo dell'ultimo minuto ....
Un fracco di anni fa' un mio amico mi fece sentire un LP intitolato "MUSIC FROM THE BODY"

my.php
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L'hai mai sentito?!
Troooppo avanti!!
 

KORKI

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ARC_

Biker extra
KORKI ha scritto:
No :cry: :cry: :cry:

Ma dove cavolo hai trovato cotanto LP? :nunsacci: Deve essere il primo album di Waters.

Guarda questi http://www.pinkfloydsound.it/singoli.htm
http://www.pinkfloydsound.it/inediti.htm
http://www.pinkfloydsound.it/bootlegs.htm

Questa e' una chicca di un mio vecchio amico (manco so se lo ha ancora)...
Non so se e' il primo ma e' sicuramente di waters (c'e' scritto in copertina)
Ricordo perfettamente un brano molto sperimentale che e' l'essenza del titolo dell'LP e che (in effetti) e' un brano creato con musica che 'proviene' dal corpo ..... (Es. Il ritmo e' dato dallo schiaffeggiare delle mani sulle coscie, e la 'musica' .... non ti voglio rovinare la sopresa)
Provare per credere!!
 

enry_mega_drop

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gearisforlosers.blogspot.com
Non so. Secondo me vi fate tutti un po' troppe seghe mentali sull'analogico. Il mio parere è che la sensazione di "suono caldo" del vinile sia dovuta principalmente al fruscio intrinseco che fa credere quel suono più vero. Il cd invece (senza rumore di sporcizia) è talmente perfetto che sembra irreale. Io sinceramente non capisco come si facciano a sentire "gli scalini" tra i campioni visto che in un secondo ce ne sono 44000 (44khz o mi sbaglio?).
 

KORKI

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Sentire gli scalini? Perché no? La Tannoy ha costruito addirittura un super tweeter per andare oltre i 20.000 hz. Che poi il fruscio "collabori" alla sensazione...cosa succede quando non si sente il fruscio? Psicoacustica forse? Cmq si potrebbe dire "C'è tutto un mondo intorno a.. l vinile". Non è solo il fatto di sentire meglio ma anche la soddisfazione di regolare il tutto a puntino. Cmq ripeto che di cd ben suonanti ne ho trovati ben pochi. Anzi, un sistema di migliorare il suono é quello di enfatizzare le frequenze relative alla voce tramite equalizzatore :soffriba: .

Io trovo più piacevole ascoltare il vinile anche perché di solito si recupera gratis un botto di dischi dai più convinti sostenitori del digitale (aiutiamoli in questa opera culturale di smaltimento). Anzi, sto aspettando che un paio di persone con una sostanziosa collezione di vinile tirino le cuoi...:prega: ehm se ne disfi volontariamente :smile:

Ognuno ascolti la musica come meglio crede. :-x

ESCURSUS
La frequenza di campionamento indica ogni quanto il suono viene esaminato. La precisione di campionamento indica la quantità di informazioni del singolo campione viene salvata. Per i CD si ha una fraquenza di 44.1 kHz al secondo, con una precisione di 16 bit / 2 byte per campione. Questa alta frequenza di campionamento è considerata ideale per le capacità dell'orecchio umano che non riesce ad accordersi di alculna parte mancante o alterata. La qualità del CD non é realmente perfetta, ma è considerata buona dalla maggior parte delle persone.

Secondo il teorema di :saccio: Nyquist per campionare adeguatamente un segnale analogico l'indice di campionamento dovrebbe essere il doppio della massima frequenza del segnale e poiché si aggira sui 20.000 Hz, la qualità audio dei CD è di 44.100 Hz.

Ad ogni campione vengono assegnati 16 bit (2 byte) per un totale di 2^16 (65536) valori, registrando inoltre, in stereo.
Quindi avremo che ogni secondo occupa freq x campioni x canali = 44.100 x 2 byte x 2 = 176400 byte al secondo.

Cmq, pensandoci bene, la digitalizzazione consiste nel memorizzare campioni del segnale analogico "ogni tanto". Quindi si può campionare con una precisione sempre maggiore senza mai arrivare completamente al segnale originale.

Caso mai bisogna verificare quale sia il valore ideale e se il cd sia un supporto valido.
 

Lampo 13

Biker imperialis
11/4/03
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Sia chiaro che non sono un "talebano" dell'Hi-Fi,
se la tecnologia digitale avesse portato la gente ad avvicinarsi alla musica
grazie al SOSTANZIOSO calo di costi che tale tecnologia permetterebbe,
sarei un suo acceso fan, ma purtroppo il passaggio dal costoso vinile allo
economico cd ha portato un aumento dei costi con iniziali enormi guadagni
per le major della musica.
Il panorama musicale è scadente, i prezzi assurdi, e ai ragazzi viene
insegnato che la musica sentita col PC o con l' i-pod è il massimo della vita.
Siamo sulla strada della mcdonaldizzazione della Cultura, una polpetta
di dubbia provenienza con lo stesso sapore ovunque la mangi.
Io non ci stò!
Sembrava bello il potersi scambiare mp3 in rete,
lo hanno tolto!
Ormai se ne sono appropriati, e ti convincono che sia una figata spendere
400 euro per mettere migliaia di canzoni, di cui non ti sarebbe fregato nulla,
in una scatolina che, con il suo ascolto in cuffia, ti isola dal mondo e dagli altri.

NO! :voxpopul:
 

KORKI

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Lampo 13 ha scritto:
Sia chiaro che non sono un "talebano" dell'Hi-Fi,
se la tecnologia digitale avesse portato la gente ad avvicinarsi alla musica
grazie al SOSTANZIOSO calo di costi che tale tecnologia permetterebbe,
sarei un suo acceso fan, ma purtroppo il passaggio dal costoso vinile allo
economico cd ha portato un aumento dei costi con iniziali enormi guadagni
per le major della musica.
Il panorama musicale è scadente, i prezzi assurdi, e ai ragazzi viene
insegnato che la musica sentita col PC o con l' i-pod è il massimo della vita.
Siamo sulla strada della mcdonaldizzazione della Cultura, una polpetta
di dubbia provenienza con lo stesso sapore ovunque la mangi.
Io non ci stò!
Sembrava bello il potersi scambiare mp3 in rete,
lo hanno tolto!
Ormai se ne sono appropriati, e ti convincono che sia una figata spendere
400 euro per mettere migliaia di canzoni, di cui non ti sarebbe fregato nulla,
in una scatolina che, con il suo ascolto in cuffia, ti isola dal mondo e dagli altri.

NO! :voxpopul:

Talmente comodo che...non ho tali accessori e non li voglio. Ma probabilmente è una mia questione di "NON abitudine". Quando esco, in macchina ho l'autoradio. Mentre corro o pedalo, mai ascoltata musica (non abitudine, appunto). In casa il cd è relegato all'ascolto notturno nel lettore portatile in cuffia quando vado a letto.

enry_mega_drop ha scritto:
Non so. Secondo me vi fate tutti un po' troppe seghe mentali sull'analogico. Il mio parere è che la sensazione di "suono caldo" del vinile sia dovuta principalmente al fruscio intrinseco che fa credere quel suono più vero. Il cd invece (senza rumore di sporcizia) è talmente perfetto che sembra irreale. Io sinceramente non capisco come si facciano a sentire "gli scalini" tra i campioni visto che in un secondo ce ne sono 44000 (44khz o mi sbaglio?).

L'ascolto del vinile è diverso in virtù del suo funzionamento. Non hai ne telecomando ne il tasto per saltare le tracce. Quindi o ti alzi dalla poltrona o lo lasci girare fino alla fine, e quindi sei obbligato ad un ascolto completo. Forse così si capisce meglio cosa si ascolta. In pratica, difficilmente è relegato come sottofondo. Ti siedi e ascolti. Pensa che conosco chi crea l'atmosfera con luci soffuse :°°(: e incensi profumati :-| !
 

ARC_

Biker extra
Assolutamente d'accordo con tutti.
Sono d'accordo con enry_mega_drop quando dice che sono seghe mentali e che la qualita' e' la stessa. Per me e' un paradosso ascoltare musica che proviene da una chitarra e che ha un PICK_UP ed un DISTORSORE collegato (magari di dubbia qualita') e poi pretendere di conoscere la differenza fra l'ascolto di quel pezzo con CD oppure col vinile... Da questo discorso escludo ovviamnte chi parla di lirica, classica ecc... per ovvi motivi.
Sono d'accordo con lampo che dice che la musica sta' perdendo valore e significati perche' si sta' globalizzando come un hamburgher ... pero' sono convinto che qualche gruppo che suona 'fuori dal coro' lo dovrebbe conoscere...
Mi trovo completamente d'accordo con korki quando dice che il problema maggiore dell'ascolto dei CD e degli MP3 e' lo ZAPPING musicale. Tutto si consuma con il saltellare fra un brano e l'altro come fanno le scimmie sugli alberi. Si ascolta tutto e NON SI CAPISCE NULLA.

In effetti album come quelli dei PINK sono assolutamente 'incomprensibili' visti in questa nuova ottica.... Questi vecchi album potrebbero essere paragonati a dei dei libri in cui i brani potevano essere le pagine o i capitoli..... Presi singolarmente sono belli ma lasciano il tempo che trovano .... Presi nel loro contesto erano veramente unici: basta pensare a THE WALL. Un vero racconto, una storia che si sviluppa.... una canzone lunga 2 interi LP. Ma non e' una sola canzone (la piu' nota) come tutti i non pinkofili sono portati a pensare.....

Ho cercato di riportare il dibattito (NO DIGITALE - SI DIGITALE) vicino al punto di partenza Pink e dintorni .....:mrgreen:
 

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