Vorrei raccontarvi la mia prima Hero. Iscritto al lungo mi presento al via con una bike non proprio ideale al tipo di gara. Una biammortizzata da 14kg con gomme da enduro 29x2,35. Questa ho e questa tengo. Sono preoccupato per i cancelli in quanto parto dalla griglia 15 ma devo aspettare il mio collega che è nella 16. Partenza 8:55. Pronti e via alla prima salita sterrata il mio garmin segna 18%. Capisco subito che non sarà una passeggiata. Cerco di prendere un ritmo tranquillo anche non so cosa mi aspetta. In un'ora arrivo in vetta senza grandi problemi anzi sarei potuto andare più forte. Prima discesa con un paio di tappi (mi danno la possibilità di conoscere due fratelli di Bressanone che poi incrocio più volte lungo il percorso)ma divertente. Seconda salita da Corvara verso il pralongia....qualche strappetto ma nulla di complicato....le gambe girano bene. Divertente il singol track che mi porta al passo Campolongo sotto una leggera pioggia. Passo il primo cancello in largo anticipo. Mi butto nella ostica discesa x Arabba e qui la mia bike tira fuori la grinta e la fa da padrona. Arrivo al ristoro di Arabba in poco più di 3 ore. Bravo Sergio....mi sono proprio divertito. Riparto verso quella salita temuta da tutti....e qua inizia un calvario. Arrivo all'inizio della parte dura trovo tutti che spingono a piedi. Prima provo a salire in bike ma poi mi adatto...3/4 di salita a spinta, gambe ko e morale a terra. Poco prima del Sourassas mi vengono crampi a muscoli che non sapevo neanche di avere. Al ristoro cerco di riprendermi ed affronto un altro singol track molto divertente che ti da un po di morale ed arrivo al Pordoi. Ho perso tantissimo tempo....Arabba - Pordoi tre ore e mezza. Mi butto nella discesa per Canazei. Bellissima con qualche punto tecnico che la mia bike la fa da padrona per l'ennesima volta. Nelle discese la bike mi permette quel qualcosa in più e sorpasso molti bikers. Mi fermo al ristoro, mangio un panino e riparto per l'ultimo tratto di discesa verso Canazei. Passo il cancello con 1/2 ora di anticipo. Poco prima di Canazei qualcosa non va. Il reggisella telescopico ha deciso di abbandonarmi. Non ne vuol sapere di rimanere in alto. Mi ritrovo a pedalare una bike da DH. Passo il paese e mi fermo per vedere se riesco a sistemarlo. Chiedo consiglio a mio fratello a casa ma nulla. Dopo mesi e mesi di egregio funzionamento ha deciso di lasciarmi nel giorno che aspetto da un anno. Mi sono sempre detto che se fossi arrivato a Canazei il Duron in qualche modo l'avrei tirato su......ma non in questo modo. Sale lo sconforto...sto fermo 5 minuti a guardare Canazei e mi passa per la testa più volte il pensiero di ritirarmi. Poi penso alla fatica dell'Ornella....riparto direzione passo Duron. Inizia il secondo calvario....anche una salita al 6/7 % diventa una piccola Ornella.....inizia a piovere. Ormai ho perso il conto delle volte che sono sceso dalla bike a spingere. Si scatena il finimondo....la pioggia si trasforma in un forte temporale che mi accompagna fino al passo. Il garmin dice 4 gradi ma si capisce ugualmente che fa freddo. Sulla salita faccio la conoscenza di un ragazzo di Ravenna...ci diamo forza a vicenda. Inizia la discesa e spero solo che le mani rispondano bene visto il freddo. Ennesimo intoppo....il reggisella che non voleva sapere di stare alto in salita decide di alzarsi tutto in discesa...devo rallentare. Altro strappo e poi tutta discesa fino a Selva. Mi fermo ed allento il collarino per abbassare tutto il canotto del reggisella...io ed il ragazzo di Ravenna ci lanciamo a tutta. Siamo proprio al limite. Bike e gomme rispondono alla grande....ultimo singol track fantastico dove sorpasso una ragazza (tutta la mia stima per lei) ed arriviamo al traguardo.....19:23.....siamo fuori classifica per 8 minuti. Ci abbracciamo e ci facciamo i complimenti. Non rientro nelle classifiche....non mi danno l'attestato.....ma poco mi importa perchè quello che volevo fare l'ho fatto e gli applausi della gente all'arrivo forse sapendo quello che abbiamo passato sul Duron sono meglio di qualsiasi coppa. Con tutto il rispetto per tutti e tengo una forte ammirazione per quelli che riescono a farla in 6/7 ore, i veri eroi siamo noi che non avendo il tempo di allenarsi causa impegni, siamo riuscita a tagliare il traguardo. Alla fine mi sono detto mai più una cosa del genere.....ma poi è bastata una per farmi cambiare idea....ho già cancellato la fatica brutta dalla mente....rimangono solo gli incitamenti della gente, i bikers incontrati ed i fantastici posti. Il prossimo anno ci sarò.....sul corto però perchè l'Ornella proprio non l'ho digerita.