Sella Ronda Hero 2016
- Creatore Discussione marco
- Data di inizio
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- Tag
- sellaronda
Dopo 5 corti e un lungo io il prox anno vado per il lungo. Ritengo pero' che il corto in proporzione sia leggermente più duro. I 3300 metri di dislivello su 60 km si fanno sentire di più rispetto ai 4000 del lungo su 80 km. I tratti tecnici sono compresi in entrambi i tracciati. Il corto non deve assolutamente essere sottovalutato. Chi lo porta a termine a mio parere merita gli stessi complimenti di chi conclude il lungo... No ha un solo metro in cui si può rifiatare mentre il percorso lungo ha un tratto, in Val Duron, dove ci si rilassa un po' oltre al fatto che le ultime due salite non sono particolarmente dure. Concordo invece che la salita al Sella sul corto, nel tratto dal Lupo Bianco sino all'uscita dal bosco (dove si apre una vista da brividi), è veramente tosta. Sicuramente più dura del Dantercepies però meno dura dell'Ornella. Il tratto del corto da Passo Sella a Selva rappresenta un must !!! Me lo sono fatto anche qualche giorno fa e sia in gara che fuori gara regala sempre forti emozioni.... Paesaggisticamente sono due percorsi grandiosi, difficile dire quale sia il migliore.
non so come una gara piu corta con meno km e meno dislivello puo essere piu dura, con e senza proporzione. piu facile stare 4h 30min i sella che 6h 30 min cca
Concordo. Anzi mega allucinante. Hai fatto mega bene a prendere la bdc, io l'adoro.
Effettivamente può sembrare strano... Però a mio avviso gran parte delle due ore di differenza (concordo sul tempo di differenza tra i due percorsi) le impieghi in una mega discesa ,quella dal passo Duron a Selva (intervallata da una breve e non proibitiva salita al Zallinger) e su un falsopiano sul Duron che ti fa riposare parecchio. Secondo me la differenza sta qui. Poi è soggettivo ovviamente. Io in tutti i corti che ho fatto sul Sella ho sempre sofferto più che in qualsiasi altro punto del lungo (sulla terribile Ornella arrivi a metà gara quando hai ancora buone energie da spendere...). Sul lungo arrivato al Pordoi, se sei allenato, il peggio te lo sei lasciato alle spalle (ad esclusione delle ultime brevi rampe della salita tra Campitello e il rifugio Micheluzzi) mentre sul corto arrivato al Pordoi devi ancora vedere il peggio... Mia opinione personale dopo averli provati tutti e due più volte in gara e fuori gara. Stiamo parlando comunque di due percorsi durissimi.
Ciao grande, speriamo che almeno mi serva per imparare ad usare gli sganci, il primo test l'ho superato senza danni, comunque ho fatto poca strada, ma credo che sia uno dei modi migliori per farsi la gamba....
Almeno lo spero, mi tocchera' anche stare attento a scansare i tombini, il si vende mi ha detto occhio che fai fuori i cerchi in men che non si dica...
Più dura non credo, perché comunque i 20 km in più del lungo secondo me si sentono oltre al dislivello, inoltre se come te , vai per migliorare ogni volta, anche sul falsopiano spingi, personalmente soffro di più i falsopiano tirato che rimanere parecchio in salita sul mio ritmo.
Ps se c'è stato proprio un punto di maggior crisi per me è stato proprio il falsopiano della Val duron...
proprio questo volevo scrivere, il falsopiano non ti fa riposare se "spingi", e anche dopo il falsopiano ce ancora salita ripida verso il passo (che nel 2015 hanno sistemato). dopo il Duron ce il Zallinger e non solo, anche dopo ce ancora salita (non tanto) ma io la sento ogni volta.
Vedrai che avrai molte soddisfazioni, oltre che un miglioramento delle prestazioni. Le strade che hai a disposizione sono ottime e le salite pure. La strada "non perdona", e' biecamente uguale per tutti ("mi trovo meglio sul tecnico", "col fango non vado", ecc. su strada non esiste). Vedrai che se farai anche qualche GF su strada ti divertirai da pazzi (come me). Saluti sportivi A71!
Beh se il corto lo hai chiuso senza fare l'ultimo single a piedi per mancanza di forze...il lungo lo chiudi.
Hai brutalmente ragione. ...c'r sempre la scusa dei rapporti sbagliati...del vallonato che non si digerisce...insomma basta ingegnarsi ahah
Anche io la penso così, come la pista per le auto, confronto al rally, non si raccontano frottole.
Saluti anche a te
cmq molto spesso è proprio in quei tratti che si fa la differenza in termini cronometrici.
Io ci sono arrivato in calo, xche ho voluto fare tutta in sella la salita precedente, così che dove avrei voluto recuperare energie, ma anche fare strada, invece mi girava la testa, mi sono dovuto fermare ai piedi della salita, vicino alle escavatrici, sono rimasto fermo 6/7 min, poi sono riuscito ad arrivare in vetta in sella, se non l'avessi fatto avrei dato la botta...
Ps oggi 110 km in bdc... Come mi avessero pestato
Consiglio Sella
Non ho particolari problemi e sulla bici da corsa, prima che me la rubassero, avevo una SLR Carbon Flow S2 con cui mi trovavo bene anche se sulle escursioni molto lunghe qualche fastidio lo avevo.
Qualcuno dice che la bdc è peggio come posizione perchè sei molto più in sella che sulla mtb dove ci si alza molto più spesso e se una sella va quindi bene per bdc va di sicuro bene anche per mtb.
L'ideale sarebbe provarla a lungo ma non è banale e poi i giri lunghi ormai li farò da primavera e comunque all'inizio da sempre un po' fastidio.
La domanda quindi è se una sella come la SLR Selle Italia Carbon flow può essere adatta alla HERO e se in generale la trovate indicata per un uso mtb escursionistico
Non ho particolari problemi e sulla bici da corsa, prima che me la rubassero, avevo una SLR Carbon Flow S2 con cui mi trovavo bene anche se sulle escursioni molto lunghe qualche fastidio lo avevo.
Qualcuno dice che la bdc è peggio come posizione perchè sei molto più in sella che sulla mtb dove ci si alza molto più spesso e se una sella va quindi bene per bdc va di sicuro bene anche per mtb.
L'ideale sarebbe provarla a lungo ma non è banale e poi i giri lunghi ormai li farò da primavera e comunque all'inizio da sempre un po' fastidio.
La domanda quindi è se una sella come la SLR Selle Italia Carbon flow può essere adatta alla HERO e se in generale la trovate indicata per un uso mtb escursionistico
Sonic_ITA
Biker tremendus
- 1/4/13
- 1.375
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- 0
- Bike
- Orbea Oiz M-Pro (Mai Molar) - Marin Team CXR 29er custom 2x (Prestigiosa) - Marin Team CXR 29er custom 3x (Mulo)
Il mio negoziante (che è anche mio amico) mi aveva dato una sua "vecchia" SLR Flow con la quale mi ero trovato bene e con la quale ho fatto la DSB nel 2014, rompendola (un tubicino del telaio) a 7 km dall'arrivo.
Quando si è rotta ho preso una SLR Gel Flow Team Edition che aveva in negozio e ho continuato a trovarmi bene.
Al momento di allestire la bici nuova ho provato diverse selle di diverse marche, ma tutte mi facevano male.
Ho deciso di montare una SLR X-Cross Flow e mi ci trovo bene. Tra l'altro, ci ho fatto SRH corta, DSB e 3Epic lunghe.
Poi, come dici tu, su strada è un po' più difficile perchè si sta seduti più a lungo, ma personalmente credo che se ci si trova bene con un tipo di sella è meglio non cambiare...
Nota: non so quanto pesi tu, ma io sto intorno a 87-88 kg nel periodo gare.
Ti ringrazio, la stavo guardando anche io anche se mi sarebbe piaciuta la Carbon per il peso anche se poi magari è delicata ed eventuali botte potrebbero rompere il telaietto.
Della XC non mi convincono molto quella parti gommose zigrinate che aiutano a stare fermi ma non vorrei che fossero eccessive; io poi per la verità spesso scivolo proprio volutamente sulla sella nei cambi di posizione ... non so dovrei provarla ma se tu dici che ti trovi bene quasi la provo
Della XC non mi convincono molto quella parti gommose zigrinate che aiutano a stare fermi ma non vorrei che fossero eccessive; io poi per la verità spesso scivolo proprio volutamente sulla sella nei cambi di posizione ... non so dovrei provarla ma se tu dici che ti trovi bene quasi la provo
Sonic_ITA
Biker tremendus
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Personalmente, anche in considerazione del mio peso, preferisco guardare più alla robustezza che al risparmio di peso sia per la sella che per gli altri componenti, visto che parliamo di marathon. Se si trattasse di xc magari sarebbe diverso.
Per quanto riguarda le zigrinature, non ci faccio proprio caso, ma credo che possa essere un fatto soggettivo.