Sella antiprostata per lunghi percorsi asfaltati

[giovi@]

Non le abbiamo dimenticate; adamo, sellotto e company, ma sono da considerarsi "ultima spiaggia".

ultima spiaggia perche intendi dire che sono indicate nei casi piu estremi ?
io ne ho una che non uso piu. devo dire che funziona benissimo per quanto riguarda questi problemi. ma sevo dire che all'inizio era una tortura usarla. faceva malissimo ! scomodissima ! dopo un po mi ci ero abituato. ma ragazzi quanto era scomoda. ora uso una sella da 7 euro presa al lidl, e devo dire che funziona bene, ed e molto comoda per quello che costa.
come hai detto te, la sella adamo la posso raccomandare solo ai casi piu gravi. perche devo dire che con la sella adamo, problemi di prostata zero ! da questo punto di vista il mio voto e 10 e lode. ma il voto alla comodita e zero.

Prodotti MTB scontati

 

[alextesta]

anche a me l'urologo ha trovato delle calcificazioni alla prostata e dopo una pedalata di 5/6h (anche se andando lento) ho dolori all'altezza della vescica a sinistra per una settimana... grazie a tutti per l'aiuto

 

[rolly]

Le calcificazioni sono dovute quasi sempre a delle prostatite pregresse...Inoltre non sperate che sia una sella con lo scarico del perineo (antiprostata proprio non esiste) a preservarvi da questi problemi che tra l'altro nessuno studio scientifico ha determinato una causa effetto tra uso della bici e problemi prostatici...Io uso Glider da sempre ma ogni tanto qualche problema ce l'ho comunque sicuramente sarà meglio di una sella normale ma non risolve nulla se uno è portato ad avere questi disturbi ...Poi l'autore del thread parla di dolore alla prostata che probabilmente sarà un indolenzimento della zona perineale dato che la prostata non fa male nemmeno quando si infiamma...

Permettimi,l'argomento è scabroso ma......quando ebbi anni fa una severa prostatite,non potevo assolutamente sedermi sulla bici!!!
Poi quando il dottore mi infilò il dito in quel posto e premette verso l'alto....io sono schizzato su dal lettino come un gatto quando vede un cagnaccio.......
Un dolore lancinante!!!!
Bene un mese di antibiotici,supposte cortisone....ed altri medicinali che non ho più smesso di prendere e dovrò sempre prendere(speriamo, altrimenti operano)
Brutta bestia !!!!
Ora ci sono farmaci che tengono calma la faccenda....ma sempre SMP ed attenzione alle botte che inevitabilmente si prendono in discesa scassata.....

 

[Velocity]

Permettimi,l'argomento è scabroso ma......quando ebbi anni fa una severa prostatite,non potevo assolutamente sedermi sulla bici!!!
Poi quando il dottore mi infilò il dito in quel posto e premette verso l'alto....io sono schizzato su dal lettino come un gatto quando vede un cagnaccio.......
Un dolore lancinante!!!!
Bene un mese di antibiotici,supposte cortisone....ed altri medicinali che non ho più smesso di prendere e dovrò sempre prendere(speriamo, altrimenti operano)
Brutta bestia !!!!
Ora ci sono farmaci che tengono calma la faccenda....ma sempre SMP ed attenzione alle botte che inevitabilmente si prendono in discesa scassata.....

Io ho detto che la sella non serve a prevenirla ma quando sei infiammato è ovvio che non devi premere in quella zona...Comunque sederti in sella e farti infilare un dito nel sedere cambia un bel po' nel senso che in fase acuta percepisci un fastidio dovuto al gonfiore ed infiammazione se stai seduto, mentre se te la toccano con un dito certo che salti...Ma senza queste due condizioni la prostata non duole ma da altri disturbi
Io l'ultima volta invece di smettere pedalavo senza sedermi...
Comunque non operano per le prostatiti ma per l'IPB che poi spesso è la causa di tutti i problemi

 

[rolly]

Io ho detto che la sella non serve a prevenirla ma quando sei infiammato è ovvio che non devi premere in quella zona...Comunque sederti in sella e farti infilare un dito nel sedere cambia un bel po' nel senso che in fase acuta percepisci un fastidio dovuto al gonfiore ed infiammazione se stai seduto, mentre se te la toccano con un dito certo che salti...Ma senza queste due condizioni la prostata non duole ma da altri disturbi
Io l'ultima volta invece di smettere pedalavo senza sedermi...
Comunque non operano per le prostatiti ma per l'IPB che poi spesso è la causa di tutti i problemi

Io ho avuto prostatiti ed ho IPB...

 

[Velocity]

Io ho avuto prostatiti ed ho IPB...

Pure io, ma le prostatiti non mi vengono perché sto in sella...L'ultima volta era Dicembre/Gennaio di qualche anno face non pedalavo da settimane....

 

[rolly]

Pure io, ma le prostatiti non mi vengono perché sto in sella...L'ultima volta era Dicembre/Gennaio di qualche anno face non pedalavo da settimane....

Il motivo per cui vengono mi è ignoto....io per esempio ho tante calcificazioni e pure un nodulo sotto che all'inizio pareva da operare.
Ma ora va benino.

 

[sirc57]

Il motivo per cui vengono mi è ignoto....io per esempio ho tante calcificazioni e pure un nodulo sotto che all'inizio pareva da operare.
Ma ora va benino.

il motivo e' solo uno e' ereditaria in linea generale , poi dipende molto anche da cio che si fa ,cosa si mangia , ma in primis e' perche' si e' portati ad averla

 

[rolly]

il motivo e' solo uno e' ereditaria in linea generale , poi dipende molto anche da cio che si fa ,cosa si mangia , ma in primis e' perche' si e' portati ad averla

Nel mio specifico caso l'ultima.....mio padre morto a 87 anni mai sofferto di prostata.
Mio fratello un tragedia....peggio di me sempre sotto controllo.
Chissa da chi abbiamo preso??? Forse il papà naturale........ha ha ha povera mamma.......perdonami.

 

[sirc57]

Nel mio specifico caso l'ultima.....mio padre morto a 87 anni mai sofferto di prostata.
Mio fratello un tragedia....peggio di me sempre sotto controllo.
Chissa da chi abbiamo preso??? Forse il papà naturale........ha ha ha povera mamma.......perdonami.

probabilmente dalla parte genitoriale materna , nel mio caso pure ,,

 

[Tc70]

Vorrei precisare che come il mio urologo afferma ( e anche qui ci sono urologi e urologi)... NON esiste una sella antiprostata, se quella c è, l origine non è da ricercare nel ciclismo o nella sella...deriva da più fattori, come l' invecchiamento o il nostro cambiamento ormonale o anche origini batteriche. Una sella studiata a non stressare la zona interessata naturalmente aiuta, ma se una infiammazione c è, l' unica cosa saggia da fare è fermarsi, consultare un urologo e curarsi...ed è l' iter che mi consigliò il mio urologo, stetti fermo credo 2 mesi, dopodichè rifeci un controllo, e in base a questo, mi consigliò lui stesso, sapendo di me ciclista di usar una sella che non inficiasse troppo con la zona interessata e di provar ripartendo con calma a pedalare...devo dire che per fortuna non ebbi problemi più gravi, la prostata tornò nella normalità.
C è poco da fare, l 'età avanza per tutti ed un controllo in più a volte son soldi spesi meglio che per una sella di cui non potremmo mai abituarci...
Io ho trovato la quadra con la Power Pro della Specy...altri con la Smp altri ancora con altre marche e altri ancora usano selle di 10eur!! Pensate a tutti quelli che non fanno ciclismo, eppure hanno anche loro prostata ingrossata/infiammata...andiamo dall'urologo sempre e facciamo affidamento alle sue parole...io cosi ho fatto e son soddisfatto...nonostante alla mia età mi debba purtroppo alzar una volta in più la notte per "insonnia"...

 

[La Spisa]

Ciao, ho 59 anni e da poco mi sto approcciando a questo meraviglioso sport, ho avuto anche io una forte prostatite parecchi anni fa, per mia esperienza consiglierei di evitare di stressare la prostata fino a quando lo stare in sella non dia problemi. Per quanto riguarda la sella, io dopo 1 mese ho dovuto cambiare la mia perché cominciavo ad avere un certo fastidio... Ho comprato in decathlon la sella Italia c2 gel flow. 49,99€.E devo dire che dopo poco tempo mi sono abituato al fatto che sia un po' dura ma adesso mi trovo molto bene.

 

[ricobalu]

ciao a tt, sempre parere ed esperienza (qualche anno) personale.....sella smp trek gel associata a salopette Sportful total comfort, uscite di diverse ore e con qualsiasi terreno, per me nessun problema o indolenzimento.....

 

[albatros_la]

la wel , e se vuoi metti pure anche un buon fondello ,ti consiglio 2 fondelli oppure un boxer con imbottitura da mettere anche sotto . non danno fastidio .La sella da sola non basta

Ecco, se c'è una cosa che proprio non consiglierei, è fare qualcosa del genere. Le selle (buone) sono studiate per essere usate con un fondello, i fondelli sono studiati per essere utilizzati senza altri fondelli.
Evitare selle troppo imbottite: non servono a nulla, anzi sono deleterie. La sella - argomento trito e ritrito - deve avere la giusta larghezza, cioè la larghezza adatta alla distanza tra le tuberosità ischiatiche. Una sella non deve dare appoggio preponderante ai tessuti molli; l'appoggio alle natiche deve essere solo secondario rispetto alle tuberosità ischiatiche, mentre è ovviamente da evitare l'appoggio dei tessuti molli perineali. Una sella troppo imbottita spesso dà appoggio alle natiche, che sul medio breve raggio cominciano a dolere perché compresse. Un fondello troppo spesso e/o troppo grande (occhio che anche questo è un fattore fondamentale) tende a formare pieghe e ammassarsi sul perineo. Quindi in pratica: sella poco imbottita di qualità (i.e. imbottitura ad alta densità) e fondello poco spesso ad alta densità (i.e > 120 kg/m^3), meglio se su salopette di taglia ben aderente (perché tiene il fondello nella posizione giusta evitando spostamenti e sfregamenti). Infine, non indossare indumenti uno sopra l'altro se non sono nati per essere usati a quel modo. Ad esempio, salopette estiva sotto - o peggio sopra! - shorts o calzemaglie varie. Salopette estiva per il caldo, salopette invernale per il freddo.
Così ho risolto ogni problema, ed è logico visto che è questo il modo di utilizzo per il quale sono progettati indumenti e selle.

 

[sirc57]

Ecco, se c'è una cosa che proprio non consiglierei, è fare qualcosa del genere. Le selle (buone) sono studiate per essere usate con un fondello, i fondelli sono studiati per essere utilizzati senza altri fondelli.
Evitare selle troppo imbottite: non servono a nulla, anzi sono deleterie. La sella - argomento trito e ritrito - deve avere la giusta larghezza, cioè la larghezza adatta alla distanza tra le tuberosità ischiatiche. Una sella non deve dare appoggio preponderante ai tessuti molli; l'appoggio alle natiche deve essere solo secondario rispetto alle tuberosità ischiatiche, mentre è ovviamente da evitare l'appoggio dei tessuti molli perineali. Una sella troppo imbottita spesso dà appoggio alle natiche, che sul medio breve raggio cominciano a dolere perché compresse. Un fondello troppo spesso e/o troppo grande (occhio che anche questo è un fattore fondamentale) tende a formare pieghe e ammassarsi sul perineo. Quindi in pratica: sella poco imbottita di qualità (i.e. imbottitura ad alta densità) e fondello poco spesso ad alta densità (i.e > 120 kg/m^3), meglio se su salopette di taglia ben aderente (perché tiene il fondello nella posizione giusta evitando spostamenti e sfregamenti). Infine, non indossare indumenti uno sopra l'altro se non sono nati per essere usati a quel modo. Ad esempio, salopette estiva sotto - o peggio sopra! - shorts o calzemaglie varie. Salopette estiva per il caldo, salopette invernale per il freddo.
Così ho risolto ogni problema, ed è logico visto che è questo il modo di utilizzo per il quale sono progettati indumenti e selle.

forse non sara' il tuo caso ma io cosi ho risolto parzialmente il mio problema . E per ora pedalo ancora ,Percio' ad ognuno la sua soluzione .

 

[La Spisa]

Ecco, se c'è una cosa che proprio non consiglierei, è fare qualcosa del genere. Le selle (buone) sono studiate per essere usate con un fondello, i fondelli sono studiati per essere utilizzati senza altri fondelli.
Evitare selle troppo imbottite: non servono a nulla, anzi sono deleterie. La sella - argomento trito e ritrito - deve avere la giusta larghezza, cioè la larghezza adatta alla distanza tra le tuberosità ischiatiche. Una sella non deve dare appoggio preponderante ai tessuti molli; l'appoggio alle natiche deve essere solo secondario rispetto alle tuberosità ischiatiche, mentre è ovviamente da evitare l'appoggio dei tessuti molli perineali. Una sella troppo imbottita spesso dà appoggio alle natiche, che sul medio breve raggio cominciano a dolere perché compresse. Un fondello troppo spesso e/o troppo grande (occhio che anche questo è un fattore fondamentale) tende a formare pieghe e ammassarsi sul perineo. Quindi in pratica: sella poco imbottita di qualità (i.e. imbottitura ad alta densità) e fondello poco spesso ad alta densità (i.e > 120 kg/m^3), meglio se su salopette di taglia ben aderente (perché tiene il fondello nella posizione giusta evitando spostamenti e sfregamenti). Infine, non indossare indumenti uno sopra l'altro se non sono nati per essere usati a quel modo. Ad esempio, salopette estiva sotto - o peggio sopra! - shorts o calzemaglie varie. Salopette estiva per il caldo, salopette invernale per il freddo.
Così ho risolto ogni problema, ed è logico visto che è questo il modo di utilizzo per il quale sono progettati indumenti e selle.

Giusto, confermo, ho dimenticato di dire che ovviamente bisogna sempre usare un buon fondello.

 

[albatros_la]

forse non sara' il tuo caso ma io cosi ho risolto parzialmente il mio problema . E per ora pedalo ancora ,Percio' ad ognuno la sua soluzione .

Cosa che non metto in dubbio: del tuo deretano ne sai indubbiamente più di me. Però chi ha creato la discussione chiede consiglio su come risolvere il problema e non mi sembra le abbia provate tutte, anzi. Mi pare logico partire dalle basi e non da soluzioni che probabilmente hanno fatto felice un ciclista su un milione, soprattutto se tali soluzioni sono diametralmente opposte alle basi stesse.

 

[sirc57]

Cosa che non metto in dubbio: del tuo deretano ne sai indubbiamente più di me. Però chi ha creato la discussione chiede consiglio su come risolvere il problema e non mi sembra le abbia provate tutte, anzi. Mi pare logico partire dalle basi e non da soluzioni che probabilmente hanno fatto felice un ciclista su un milione, soprattutto se tali soluzioni sono diametralmente opposte alle basi stesse.

come sempre ogni sedere ha il suo appoggio ,e le soluzioni sono molto varie .Ognuno prende per se cio' che gli piace e gli va bene , e ognuno mette a disposizione degli altri la sua esperienza .Poi sta a chi di dovere provare o no ,

 

[Velocity]

come sempre ogni sedere ha il suo appoggio ,e le soluzioni sono molto varie .Ognuno prende per se cio' che gli piace e gli va bene , e ognuno mette a disposizione degli altri la sua esperienza .Poi sta a chi di dovere provare o no ,

Pure io spesso uso boxer con il fondello piu pantaloni estivi/invernali con un altro fondello e mi sono sempre trovato bene...L'unico fastidio è quando il materiale si lascia andare e quindi forma pieghe o si sposta...Ieri ad esempio ho fatto 4 h con un solo fondello e mercoledi scorso sempre 4 h con 2 fondelli...Devo dire che oggi mi da piu fastidio la zona rispetto a giovedi dopo il giro...Tutti mi dicono che non va bene ma il mio sedere ringrazia anche perche credo non esistono studi scientifici seri che dimostrino che 2 protezioni sia meno efficaci di una sola...Inoltre da una 15 di gg uso la crema Assos contro le irritazioni e mi trovo molto bene

 

[Gianz]

Uso da anni le SMP Glider, e le trovo perfette. Adesso sto provando la VT30c, sempre di SMP, e la trovo altrettanto comoda. Fa conto che le Glider le ho disintegrate, usandole praticamente senza imbottitura: sempre comode.

In questo periodo sto provando una Brooks Cambium C15 carved, con il foro centrale, e non sta andando benissimo. I giri lunghi riesco sempre a farli, però mi sembra strutturata molto peggio della SMP. Ho fatto questa prova perchè cercavo una sella che non si consumasse come succede con i rivestimenti in pelle delle SMP (per quello della VT30c, sintetico, non mi esprimo, essendo troppo presto) e che in più fosse impossibile da bagnare (la cambium è in gomma vulcanizzata).

Comunque per le SMP puoi guardare sul sito, controllare se vicino a te c'è qualche punto vendita con le selle in prova: la tieni un paio di giorni, la provi, poi decidi. Il problema è che:
1. non tutte le selle sono a disposizione, soprattutto quelle più economiche sono difficili da reperire
2. certi negozianti ti fanno pagare il noleggio (sui 10€), probabilmente perchè c'era chi prendeva la sella in prova, e poi andava a comprarla online (che costa effettivamente meno).

Ps: sconsiglio anch'io selle troppo morbide, cedevoli. Sui lunghi, soprattutto con il caldo e il sudore, sono portatrici, almeno per quanto mi riguarda, di piaghe da "decubito su sella", sempre abbastanza fastidiose/dolorose. Piuttosto preferisco usare una Glider ridotta a solo scafo in plastica! Il gel poi tende a scaldare moltissimo nei mesi caldi, creando una piccola fornace là sotto!