Scoop: pista DH al Nara
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ma in se non sarebbe sto gran problema se avessero il buonsenso (pastore & gestori degli impianti)di mettersi d'accordo...e di tenerle o da una parte o dall'altra della pista...
poi cmq come gestore dell'impianto sai che il problema c'é, come minimo almeno manda qualcuno con una vanga a spalare le cacche dalla pista...
ma figuriamoci non capiscono nemmeno che una pista da dh necessita di manutenzione figuriamoci il resto...
é come dice WPaul63, ticino a vocazione turistica......
non credo che dire "ticino a vocazione turistica" sia giusto in questo caso: il cantone in quest`ambito rimane a guardare le iniziative private. Oltretutto, sempre il cantone, rende difficoltosa la costruzione di piste. Dunque il tanto citato "Ticino terra di ciclismo" rimane uno slogan per riempire la bocca del politico di turno. Sinceramente mi viene da ringraziare i gestori del Nara e Tamaro che stanno intraprendendo questa "nuova" strada. Quest`anno il Tamaro ha fatto uno step qualitativo e la pista fino ad ora é stata sempre in buone condizioni. Insomma l`impegno é apprezzabile. Per questo spero che il Nara sia in queste condizioni solo temporaneamente
poi siamo talmente provinciali che per esempio al Tamaro, il "vaccaro" che ha 30 anni, per chissa' quale motivo, probabilmente politico, storico,o per semplice frustrazione, mette il recinto elettrico per le mucche all'imbocco dell'intermedia, propio sotto l'ultimo salto del bike-park. Ormai fin che si ragiona in questo modo, posti come la francia o Whistler possiamo solo guardali sui siti web. Povero Ticino indietro anni luce..
Ciao...
Per "TICINO a vocazione turistica" intendo la comunità nella sua interezza - dagli attori dell'industria del turismo, alla cittadinanza, ai patriziati, agli enti locali e dulcis in fundo all'amministrazione cantonale.
A livello politico - ma qui il discorso si fa pesante - si dovrebbe capire sino in fondo cosa vuol dire "industria del turismo" (in senso lato, come lo fanno per l'appunto in Trentino Alto Adige e/o in Val d'Aosta) e far si che il territorio - tutto il territorio - possa disporre del framework normativo, delle eventuali agevolazioni economiche, etc per offrire quella paletta di esperienze turistiche ad ampio raggio che fanno la differenza tra una "trappola per turisti" ed una "regione a vocazione turistica".
Nella prima i turisti giocoforza ci cascano - come nel caso del Ticino, con il suo clima, laghi e la sua naturale (e passiva) esistenza sull'asse Nord-Sud.
Nel secondo caso i turisti ci vanno per scelta sobbarcandosi anche lunghe trasferte - certi della qualità e della gamma di proposte.
Paul
nulla da ribattere: il tuo discorso non fa una piega! Secondo me é giusto che l`iniziativa sia privata, ma poi a livello comunale e cantonale servirebbero degli aiuti, agevolazioni più consistenti. Abbiamo finanziato la stazione di Airolo a suon di centinaia di migliaia di franchi per farla funzionare 3 mesi l`anno.... Almeno potevano obbligarli a costruire un bike park!!!
Ti correggo...
"almeno potevano obbligarli a sviluppare un business plan per tutte le stagioni, utilizzando gli impianti salvati coi soldi dei contribuenti..."
Prime caxxate che mi vengono in mente oltre DH/FR/MTB: pista finlandes, percorsi ad ostacoli per i bambini, zona per il tiro con l'arco, e via discorrendo.... ci vuole solo la volontà di abbandonare i soliti rigidi schemi mentali sci-fondo-snowboard-aiuti cantonali....
Paul
concordo in tutto, ritornando IT come vengono preparate giornalmente le piste da sci devono essere preparate le piste per le mtb i gestori lo devono mettere in conto.
ma in se non sarebbe sto gran problema se avessero il buonsenso (pastore & gestori degli impianti)di mettersi d'accordo...e di tenerle o da una parte o dall'altra della pista...
poi cmq come gestore dell'impianto sai che il problema c'é, come minimo almeno manda qualcuno con una vanga a spalare le cacche dalla pista...
ma figuriamoci non capiscono nemmeno che una pista da dh necessita di manutenzione figuriamoci il resto...
é come dice WPaul63, ticino a vocazione turistica......
Riguardo allo stato "d'abbandono" della pista da DH del Nara: purtroppo questo è quanto puo' succedere quando ci si affida al 100% al volontariato; mancano due volontari/coordinatori (uno per motivi professionali, l'altro per un braccio rotto) e il lavoro si ferma. Comunque questo martedi un gruppetto di giovani rimetterà la pista in condizioni ottimali!
Riguardo alle mucche: i gestori degli impianti hanno infatti avuto il buon senso di coinvolgere i contadini sin dall'inizio del progetto per mettersi d'accordo su come organizzare le zone di pascolo con i fili elettrici, ma evidentemente non si è ancora giunti a questo accordo. Rimaniamo fiduciosi per il futuro...
Ciao Blenio,non so se tu lavori direttamente per gli impianti o se sei uno dei volontari...cmq grazie per la risposta.
capisco che ci si affidi al volontariato,e ai volontari non si puo che dire grazie, però non mi sembra che i gestori si affidino poi alle donazioni di chi viene a raidare... si paga ben 25 chf per una giornata !!! in piu io stupidamente ho preso la stagionale,anche perché era nei miei programmi sfruttare quasi tutta la settimana di ferragosto... sono arrivato la domenica prima e me ne sono tornato a casa.
tornando sulle mucche... beh lo dici te nella tua ultima frase:"evidentemente non si é ancora giunti a questo accordo". questo dice tutto! sono 3 anni che va avanti così con il pastore che se ne frega bellamente. la cosa triste é che non riescono a capire, gestori e pastori, che é tutto di guadagnato per l'economia della valle. al posto che fare figure e far scappare la gente in altri posti che si facciano furbi!
ripeto, WPaul63 ha centrato il punto.