Caro Bummi, sai dove mi sembra che tu voglia andare a parare? In discorsi tipo quelli degli "alpinistoni" del CAI di qualche anno fa, i quali sostenevano - non senza una certa dose di scherno e superiorità - che "quei moderni climber in calzamaglia" erano buoni solamente ad arrampicare in falesia, che in montagna non ci andavano perchè non in grado, che non avrebbero mai retto la severità dell'ambiente in quota etc. et. etc.
Poi i "climber in calzamaglia" in montagna ci andarono ed aprirono le vie di ottavo grado. Non ti voglio insegnare nulla, ma forse è il caso di capire che non sempre quel che accadeva ieri è meglio di quel che accade oggi. Talvolta sono semplicemente cose diverse, figlie di tempi, mentalità, tecniche e materiali diversi. E a volte, come dice Mau, accade che le cose si fondano. A volte ci arriva persino il carrozzone del CAI a comprenderlo, ovviamente con vent'anni di ritardo...