Scarpe con agganci SI\NO

Azazhel1984 ha scritto:

Immagina:
sei in discesa, terreno con pochissima aderenza, una pietraia, pieno di massi di medie dimensioni e di cespuglietti che spuntano qua e là. Stai andando giù, coi piedi sui pedali, pedalando però fuori sella per dare alla bici direttive migliori. Prendendo un sasso o un cespuglio, dal sobbalzo ti parte un piede. Hai presente quando sali le scale e non becchi uno scalino? al massimo sbatti il grugno. Beh con la bici, rischi di essere violentato dalla sella, o peggio di cascare in terreni poco amici.
Ancora: sei in salita, dura e lunga. Senza agganci, anche a causa della stanchezza, inizi a non trovare più la giusta posizione del piede sul pedale, ti accorgi che "sciampetti" sopra la pedivella per cercare il modo di dare di più. In oltre non puoi nemmeno avere una pedalata rotonda, che quando stai in forma ti permetta di tirare sempre il pedale.

Tutto questo coi piedi agganciati alla tua bici non accade. Quello che succede all'inizio è che per imparare si fanno cadute idiote, ci si sbucciano un pò gomiti e ginocchia, ma poi, dopo il training iniziale ci si rende conto di quanto si faticava inutilmente quando invece la soluzione era a portata di mano.
In più trovo molto poetico essere tutt'uno con la bici.

Bisogna pure dar credito ad una questione: Ma secondo te quel milione di scemi che usa i pedali a sgancio, son proprio così idioti? Magari qualcosa ci troveranno questi migliaia e migliaia di bikers. non credo che si divertano a cadere.

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Azazhel1984 ha scritto:

Immagina:
sei in discesa, terreno con pochissima aderenza, una pietraia, pieno di massi di medie dimensioni e di cespuglietti che spuntano qua e là. Stai andando giù, coi piedi sui pedali, pedalando però fuori sella per dare alla bici direttive migliori. Prendendo un sasso o un cespuglio, dal sobbalzo ti parte un piede. Hai presente quando sali le scale e non becchi uno scalino? al massimo sbatti il grugno. Beh con la bici, rischi di essere violentato dalla sella, o peggio di cascare in terreni poco amici.
Ancora: sei in salita, dura e lunga. Senza agganci, anche a causa della stanchezza, inizi a non trovare più la giusta posizione del piede sul pedale, ti accorgi che "sciampetti" sopra la pedivella per cercare il modo di dare di più. In oltre non puoi nemmeno avere una pedalata rotonda, che quando stai in forma ti permetta di tirare sempre il pedale.

Tutto questo coi piedi agganciati alla tua bici non accade. Quello che succede all'inizio è che per imparare si fanno cadute idiote, ci si sbucciano un pò gomiti e ginocchia, ma poi, dopo il training iniziale ci si rende conto di quanto si faticava inutilmente quando invece la soluzione era a portata di mano.
In più trovo molto poetico essere tutt'uno con la bici.

Bisogna pure dar credito ad una questione: Ma secondo te quel milione di scemi che usa i pedali a sgancio, son proprio così idioti? Magari qualcosa ci troveranno questi migliaia e migliaia di bikers. non credo che si divertano a cadere.

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ildottore ha scritto:

Guarda, io è da poco che uso pedali a sgancio rapido, e anche se le prime volte sembra complicato, sono caduto da fermo + volte dimenticandomi degli agganci, alla fine ti abitui piano piano e ne trai vantaggio...te lo dice uno che non è certo un fenomeno! Magari regoli la durezza dello sgancio al minimo in modo che anche starttonando forte il piede si sgancia!
Ciao

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luke.mx1 ha scritto:

volendo puoi usare i puntali...sono valide alternative alle scarpette...certo è tutta un'altra cosa però per iniziare sono ok.........

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antobike ha scritto:

PUNTALI??? Non ha senso. Se la paura è quella di non staccare, i puntali possono essere addirittura più pericolosi.
QUOTO nel modo più assoluto quanto detto da Azazhel1984.
Vai con gli sganci rapidi! Al limite regolati al minimo(come me) così sei più tranquillo!

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Fabio1st_rn ha scritto:

....Il mio collega che mia seguito nell'acquisto della bici mi ha spiegato che secondo lui, e quelli del suo gruppo, nn servono, e possono diventare pericolosi, dato che hai il piede vincolato in caso di emergenza .....Io x ora con delle scarpe da tennis comode mi sono sempre trovato bene.....

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goldonauta ha scritto:

chi ha scritto prima di me ...vedi Azazhel1984 ha perfettamente ragione.
Per quanto riguargai puntali possono essere si un alternativa ma non una gran alternativa....anche se non credo sia pericolosi...I pedali a sgancio io te li consiglio vivamente, ci vuole veramente poco ad abituarsi e poi non li molli più...io vengo dalla bdc e sono nato "ciclista con i piedi attaccati" e in asoluto mi sento molto più sicuro quando sono agganciato,.....fidati è molto meglio cosi:-?
saluti

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antobike ha scritto:

Sì, forse pericolosi non è il termine adatto. Ma io i puntali li ho provati all'inizio della mia carriera pedalatoria e mi capitava che si incagliassero parti della scarpetta sul pedale o sulle parti forate del puntale.
Non va neanche dimenticato che uno scancio rapido in caso di emergenza(cadute) si stacca sempre... lo dice uno che ha fatto un paio di capitomboli discreti!

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ariale ha scritto:

non aggiungo altri commenti sull'importanza dei pedalia a sgancio, quoto tutto quello detto fino ad ora....vorrei solo consigliare al mio cugino riminese di provare i pedali a "doppia faccia", cioè agganciabili da un lato e liberi dall'altro.
Sono in vendita a pochi euro anche al Deca di Savignano o in qualsiasi negozio.

Mauro

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