Uhm... ma a questo punto mi chiedo: perchè non vengono previste direttamente dai produttori queste
protezioni?
Io uso un telaio in acciaio (usavo, perchè adesso si è rotto), e un paio di sassi sono riusciti a scheggiar via la verniciatura sotto al movimento centrale. Un altro ha scheggiato un pezzo di vernice dall'arco della forca ammortizzata, e non venivo giù chissà a che velocità.
La cosa per me triste del carbonio è che se prendi la botta non trovi nessuno che ti dica se fidarti o meno del telaio/forcella, e tutti, più o meno, ti dicono "cambialo/a".
Esempio: nella botta in cui ho piegato il telaio in acciaio, anche la forca rigida in carbonio ha preso il colpo (anzi, soprattutto lei!), ma non presenta il minimo segno, a livello normale: niente botta, niente crepe, niente squamature... nada de nada.
Chiedo info al venditore, per sapere se è possibile esaminarla, per capire se ci sono microfessure o magagne nascoste e la risposta è:" Non mi prenderei MAI la responsabilità di dare il via libera... per quanto mi riguarda la forca è da cambiare.".
Ecco... questo mi ha depresso abbastanza (la forca ha un mese di vita), ma ragazzi: il carbonio sembra davvero troppo misterioso (nel senso che non mostra i segni di evidenti rotture), subdolo (si scasserà prima o poi, mi sa) e consumistico (il telaio lo posso aggiustare, posso vedere dove si è piegato e posso vedere la saldatura crepata... fosse in carbonio non vedrei probabilmente nulla).
a parte gli scherzi ...conosco persone che manco van in bici x paura di sporcarla o appunto di segnarla
