Il Times di Londra ha fatto partire una campagna per la sicurezza in bicicletta. Diversi b... Continua la lettura...
Salviamo i ciclisti!
- Creatore Discussione marco
- Data di inizio
Il Times di Londra ha fatto partire una campagna per la sicurezza in bicicletta. Diversi b... Continua la lettura...
bellissima iniziativa, io mi sposto a Milano quotidianamente in bici, prima di arrivare anche al primo di quei punti, c'è un gran lavoro di fondo da fare.
'' anche in Italia il senso civico e il buon senso prendano finalmente il sopravvento.''
pura fantascienza, da noi senzo civico e buonsenso non prenderanno mai il sopravvento, perchè? perchè siamo italiani,maleducati,arroganti,prepotenti e incivili.ho esagerato? fatevi una vacanza in austria o in germania poi ne riparliamo.
pura fantascienza, da noi senzo civico e buonsenso non prenderanno mai il sopravvento, perchè? perchè siamo italiani,maleducati,arroganti,prepotenti e incivili.ho esagerato? fatevi una vacanza in austria o in germania poi ne riparliamo.
è ammirevole ed un cambiamento è auspicabile, ma a mio parere quei punti sono a dir poco impossibili da perseguire, soprattutto per il diverso sviluppo urbanistico del nostro territorio.
Da non sottovalutare poi il diverso tipo di cultura civica degli abitanti, che è forse ancora più difficile da cambiare rispetto all'assetto territoriale.
Secondo me per avere successo in Italia dovremmo trovare degli obiettivi nostri da perseguire, non basarci su quelli presi da un altra nazione
Da non sottovalutare poi il diverso tipo di cultura civica degli abitanti, che è forse ancora più difficile da cambiare rispetto all'assetto territoriale.
Secondo me per avere successo in Italia dovremmo trovare degli obiettivi nostri da perseguire, non basarci su quelli presi da un altra nazione
Gli otto punti proposti dal Times sarebbero perfetti per una società civile e democratica, dove l'educazione delle persone comuni si sposa con gli obiettivi di chi queste persone governa.
Perfetti per un Paese che, purtroppo, non assomiglia affatto all'Italia attuale.
Perfetti per un Paese che, purtroppo, non assomiglia affatto all'Italia attuale.
nel mio COMUNE , come in tutti , in questo periodo stanno discutendo il famoso PAT. piano assetto territorio
Una cosa da fare ,e che ogni cittadino puo fare, è sottoporlo come variante al PAT.
lo scrivete su carta semplice e lo fate protocollare in segreteria.
meglio partire dal basso fin che ne abbiamo l'occasione.
Una cosa da fare ,e che ogni cittadino puo fare, è sottoporlo come variante al PAT.
lo scrivete su carta semplice e lo fate protocollare in segreteria.
meglio partire dal basso fin che ne abbiamo l'occasione.
30 kmh dove non ci sono piste ciclabili è un'assurdità, per il resto è condivisibile. Forse ci si arriverà quando con la benzina a 5 euro al litro saremo tutti meno automobilisti e più ciclisti.
Quoto in pieno cima11 e xtrncpb. Il buon senso in Italia, al momento, è un utopia. Per non parlare del senso civico...
...nelle aree residenziali
ovvero dove si presume ci sia una maggiore concentrazione di ciclisti e dove è maggiore il numero di incidenti.
bella iniziativa
incredibile infatti che si porti avanti un sistema nato quando circolavano più biciclette che macchine
libro per chi vuol farsi un opinione......:
DIARI DELLA BICICLETTA,DAVID BYRNE(quello dei talkin heads e ciclista per cosi dire metropolitano)come girare il mondo per lavoro usando una bici pieghevole................................................
DIARI DELLA BICICLETTA,DAVID BYRNE(quello dei talkin heads e ciclista per cosi dire metropolitano)come girare il mondo per lavoro usando una bici pieghevole................................................
basta che ognuno ci metta il proprio di buonsenso, dopo qualcuno ci seguirà
la parola utopia è la morte della speranza
penso anche ,alla rinuncia da parte dei ciclisti a percorrere le statali o le arterie piu trafficate,cercando il piu possibile di godersi il mezzo bicicletta....
io scrivo dalla provincia di varese,e di solito le migliaia di ciclisti BDC,scorrazzano incuranti di tutto e tutti ,di solito o sul sempione o sulle statali piu importanti,oltretutto rivaleggiando con gli autisti sulla scarsa comprensione del codice della strada!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
da noi in prov. di varese ci sono centinaia di km di asfalto deserto..................anche di ciclisti!!!
iniziativa lodevole... per completare il quadro ci vorrebbe un identico decalogo di regole per noi ciclisti che a volte non siamo da meno degli automobilisti più indisciplinati ( proprio mezz'oretta fa ero ai 70 all'ora sulla provinciale e col buio a momenti metto sotto un tipo in bici vestito di nero,senza luci e catarifrangenti!)
purtroppo esistono sia automoblisti maleducati sia ciclisti maleducati (cmq di meno), per esempio, se si conosce il territorio molte volte esistono strade alternative a quelle piu trafficate,mi ricordo di un mio coetano 2 anni piu vecchio della fdb che fu travolto e ucciso da un camion per una sua(e dei suoi compagni di allenamento) precisa scelta di fare 2 km di superstrada quando al di la della quale corre una ciclabile, poi esistono casi in cui la sfiga ci vede benissimo, qualche anno dopo, perse la vita un compagno di allenamento di un mio compagno di squadra che dopo una curva in una discesa molto pendente si trovo un camion in senso contrario e uno in mezzo alla strada che si immetteva nella carreggiata.
Il nostro è uno sport pericoloso, come non ricordare Wouter Weylandt, ma ci vuole sempre la testa ben connessa al corpo e possibilmente ben chiusa dentro un casco.
Il nostro è uno sport pericoloso, come non ricordare Wouter Weylandt, ma ci vuole sempre la testa ben connessa al corpo e possibilmente ben chiusa dentro un casco.
Il Times di Londra ha fatto partire una campagna per la sicurezza in bicicletta. Diversi b... Continua la lettura...
Quoto complimenti !!
bella iniziativa ..... mi rammarica sapere che qui in Italia non succederà assolutamente niente per cambiare questo stato di cose.