Saltare la colazione?

[Tc70]

Io invece avevo l'abitudine di portare una banana da mangiare a metà giro, ebbene, il giorno che l'ho dimenticata ho scoperto che andavo molto di più, da quel giorno l'ho eliminata e vado molto meglio

La banana in se, non e che sia digeribilissima...piuttosto 2 nicciole, qualche mandorla e anche canditi...in un sacchettino ed ogni tanto mangiarne un pò...un ottima benzina e molto digeribile...

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[aria]

La banana in se, non e che sia digeribilissima...piuttosto 2 nicciole, qualche mandorla e anche canditi...in un sacchettino ed ogni tanto mangiarne un pò...un ottima benzina e molto digeribile...

uvetta, noci/nocciole/mandorle e quadretti di cacao... 'na bomba

 

[cionfo]

Dipende da quello che vuoi fare. Se vuoi allenare la capacita di utilizzare lipidi a sfondo energetico parti digiuno, ovvio che l'andatura sarà moderata e il tempo in bici non sarà elevato.
In tutti gli altri casi si fa colazione tendenzialmente con carboidrati possibilmente veloci, poche proteine, nulla grassi almeno due ore prima di salire in bici.

 

[jk_biker]

Mi pare non sia stato sottolineato abbastanza bene che questa è una pratica che fanno i professionisti. Ossia gente iperallenata e soprattutto iperseguita da specialisti.
Mai mi sognerei di applicarla con il fai da te a un livello amatoriale o poco più... Poi posso anche saltare la colazione e ogni tanto lo faccio ma dopo sto in ufficio, non sulle salite

 

[Guxx]

Questa la mia esperienza, approccio differente tra mtb e corsa. Non cerco strategie particolari, mi ascolto.
Solitamente esco per entrambe le attività all'alba e cerco sempre di avere uscite intense:
MTB, uscita da 2/3 ore, 40km di media, 700/1200 di dislivello = colazione con acqua e 8 biscotti secchi tipo Oro Saiwa, arrivo a casa che inizia la fame (non mi alimento durante la pedalata, solo acqua);
Corsa, uscita da 10/12km con passo medio 4:25 e 80 circa di dislivello = digiuno, solo un bicchiere di acqua.

 

[stec1612]

Io, quando esco in bici, salto la colazione per motivi di tempo. Tra quando apro gli occhi e quando pedalo passa mezz'ora o un'ora al massimo, quindi non ho il tempo di digerire bene. Mezz'ora circa dopo la partenza però inizio ad integrare con barrette o simili. Faccio giri lunghi ma con intensità medio bassa (130/135 bpm medi) e non ho mai avuto problemi energetici.

 

[Big Steak One]

Stamattina sveglia alle 5:30.
Alle 6, 4 fette biscottate ai cereali con un velo di miele, yogurt 0 al pistacchio con una 10ina di mandorle e un caffè.
Il giro inizierà verso le 9.
Durante il giro raramente mangio qualcosa, al massimo mix di frutta secca disidratata...che stamattina non ho.

 

[alexzof]

Io stamattina sveglia alle 6,piove son tornato a letto.
A parte gli scherzi,pensavo di essere matto io non fare mai colazione,invece vedo che siamo un pochi a non farla.
Io come molti esco la mattina presto quindi preferisco partire senza aver mangiato e poi integrare qualcosa durante il giro ed in linea di massimo vedo che vado bene

 

[Velocity]

Si chiama dieta intermitten fasting ciclo 16-8 che consiste in un digiuno di 16 ore e una finestra di 8 durante la quale ci si alimenta...Io la faccio 6 mesi all'anno (mesi freddi dove diminusco l'attivita fisica) Durante le 16h di digiuno si può e si deve bere a volontà ma solo liquidi senza zuccheri o calorie...Spiegata in parole semplici questo stile alimentare consiste in una stimolazione su base ormonale. Quando ci si alimenta entra in circolo l'ormone dell'insulina per tenere sotto controllo la quantità di zuccheri nel sangue, durante il digiuno prolungato finiti i processi digestivi e di assimilazione subentra l'ormone antagonista dell'insulina che si chiama Glucagone e che permette all'organismo di sussistere e mantenere i livelli di glicemia stabili attingendo alle proprie riserve di grasso instaurando un processo che viene definito "induzione della lipasi" processo normalmente sopito dato che tutti mangiano continuamente ...Inoltre se ci si riesce ad allenare almeno un oretta in queste condizioni ci sono dei benefici anche a livello del sistema metabolico.
Ovviamente all'inizio non e' semplice e ci si deve abituare al digiuno prolungato ma poi dopo qualche settimana personalmente sento di avere piu energia anche mentale rispetto a quando faccio colazione ed avevo anche notato che la frequenza cardiaca media era piu bassa di almeno 10 bpm...
Se dovevo fare giri lunghi in bici di almeno 4 ore, partivo sempre a digiuno e poi in base alle sensazioni comunque mangiavo qualcosa anche senza rispettare le 16h, gli altri giorni invece solo liquidi e almeno un ora di bici ad alta intensità a volte prolungando di digiuno anche fino a 18h
Molto importante poi non strafogarsi a pranzo e curare la qualità degli alimenti

 

[Scorpio66]

Si chiama dieta intermitten fasting ciclo 16-8 che consiste in un digiuno di 16 ore e una finestra di 8 durante la quale ci si alimenta...Io la faccio 6 mesi all'anno (mesi freddi dove diminusco l'attivita fisica) Durante le 16h di digiuno si può e si deve bere a volontà ma solo liquidi senza zuccheri o calorie...Spiegata in parole semplici questo stile alimentare consiste in una stimolazione su base ormonale. Quando ci si alimenta entra in circolo l'ormone dell'insulina per tenere sotto controllo la quantità di zuccheri nel sangue, durante il digiuno prolungato finiti i processi digestivi e di assimilazione subentra l'ormone antagonista dell'insulina che si chiama Glucagone e che permette all'organismo di sussistere e mantenere i livelli di glicemia stabili attingendo alle proprie riserve di grasso instaurando un processo che viene definito "induzione della lipasi" processo normalmente sopito dato che tutti mangiano continuamente ...Inoltre se ci si riesce ad allenare almeno un oretta in queste condizioni ci sono dei benefici anche a livello del sistema metabolico.
Ovviamente all'inizio non e' semplice e ci si deve abituare al digiuno prolungato ma poi dopo qualche settimana personalmente sento di avere piu energia anche mentale rispetto a quando faccio colazione ed avevo anche notato che la frequenza cardiaca media era piu bassa di almeno 10 bpm...
Se dovevo fare giri lunghi in bici di almeno 4 ore, partivo sempre a digiuno e poi in base alle sensazioni comunque mangiavo qualcosa anche senza rispettare le 16h, gli altri giorni invece solo liquidi e almeno un ora di bici ad alta intensità a volte prolungando di digiuno anche fino a 18h
Molto importante poi non strafogarsi a pranzo e curare la qualità degli alimenti

Guarda anche l'utilizzo di olio MCT ... in pratica aiuta la produzione di chetoni ed è di rapido assorbimento poiché a catena molecolare di carbonio medie (C6-C8-C10). E' un estratto dall'olio di cocco che contiene anche un C12 (acido laurico) che vanifica l'utilizzo essendo a catena lunga e quindi passa dal sistema linfatico.

Io ho iniziato ad usarlo avendo ridotto drasticamente l'uso di carboidrati, in particolare glucosio e fruttosio.

 

[moro70]

Se faccio un allenamento molto importante (1 ora e 30 minuti ,) la mattina presto alle 5.30 sui rulli non faccio colazione prima ( al max un caffè o un dattero). Se invece faccio l'uscita lunga ( domenicale o una gara) minimo 3 ore prima faccio un'abbondante colazione

 

[Heavy Metal Biker]

Il digiuno intermittente lo seguo anche io ormai da quasi due anni (salvo qualche interruzione una volta ogni tanto nel week-end o pre uscite molto impegnative). Lo trovo perfetto come stile di vita in generale aldilà delle pratiche sportive, mi porta diversi benefici.
L'olio MCT invece lo uso solo in quel periodo dell'anno che sto in chetogenica, quindi a zero carboidrati, in quel frangente è cosa buona e giusta portare il corpo alla produzione dei chetoni con tutto quello che ne consegue e l'MCT è un ottimo carburante, però onestamente fuori da questo contesto non ne trovo molta utilità, tanto in chetosi ci vai se stai coi carbo davvero molto bassi, 30/40gr al giorno, già a 70/100 non starei a preoccuparmi di stimolare la chetosi.