Salita allo Chaberton

[Herman65]

Ciao volevo un'informazione
La salita allo Chaberton partendo da Fenils è praticabile?
Non ricordo dove ho letto, che l'anno scorso avevano ripristinato la mulattiera .
Grazie

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[ernesto65]

Ciao volevo un'informazione
La salita allo Chaberton partendo da Fenils è praticabile?
Non ricordo dove ho letto, che l'anno scorso avevano ripristinato la mulattiera .
Grazie

probabilmente c'è ancora troppa neve !!!
Neve a parte la salita , fatta lo scorso anno , è ciclabile al 80/90% con una buona gamba

 

[bob_hound]

Mah, dovrebbe essere più o meno come dopo i lavori del 2008 - a posto ma dura fino a roccatagliata, poussage fino al colle, pedalabile_fondo_buono_ma_sei_cotto fino in vetta... l'ultima salita su Gulliver è di metà settembre, adesso potrebbe esserci ancora un po' di neve nel tratto sommitale ma è questione di poco...

 

[balvenie]

Ho osservato lo Chab sabato scorso dai pianori sopra savoulx. Ancora neve ma poca. Penso in 15 giorni sarà praticabile.
Dopo rocca tagliata pedalabilità minore, ma qualcosa a tratti si pedala.
Dopo il pian dei morti si spinge un po ma si riesce anche a pedalare. occhio che la rampre picchiano

 

[:Marchino:]

Ciao volevo un'informazione
La salita allo Chaberton partendo da Fenils è praticabile?
Non ricordo dove ho letto, che l'anno scorso avevano ripristinato la mulattiera .
Grazie

fammi sapere quando ci vai

 

[Herman65]

allora è messa meglio del 2002
Dopo la frana ( non ricordo dove era ), spallato fino ai pian dei Morti
Che discesa mi consigliate
1 verso Il passo Monginevro
2 Ritornare sulla via di salita ?
Grazie

 

[ChefMauro]

allora è messa meglio del 2002
Dopo la frana ( non ricordo dove era ), spallato fino ai pian dei Morti
Che discesa mi consigliate
1 verso Il passo Monginevro
2 Ritornare sulla via di salita ?
Grazie

L'anno scorso io sono sceso da dove sono salito, ma secondo me puoi fare l'anello verso Claviere, seguendo un po' il percorso IB.
Per la salita fino al pian dei morti si pedala a parte brevissimi tratti, la salita al colle più che altro si cammina, poi da lì alla cima si pedala tutto, sempre se con buona-ottima gamba.

 

[balvenie]

lo scorso anno son sceso verso il Monginevro.
Dal pian dei morti in giu c'è qualche tratto da fare a piedi per via delle pietre, dopo tutto pedalabile.

 

[marco1624]

Interessante.....
Dopo il Sommelier lo scorso anno, vorremmo provarci anche noi: quale potrebbe essere il giro migliore?
Grazie

 

[icioweb]

Ciao ragazzi interessato pure io.. chissà che quest' anno sia la volta buona.. chi ha info per cortesia le posti, grazie a tutti.

 

[LancillottoMBC]

lo scorso anno son sceso verso il Monginevro.
Dal pian dei morti in giu c'è qualche tratto da fare a piedi per via delle pietre, dopo tutto pedalabile.

Ciao Balve, mi potresti dare qualche info circa un buon giro sullo CHABE?

A livello di sentierelli discesistici, come siamo messi?

 

[balvenie]

Ciao Balve, mi potresti dare qualche info circa un buon giro sullo CHABE?

A livello di sentierelli discesistici, come siamo messi?

Ciao, una volta che sei salito sull Chaberton hai 2 possibilità di discesa: o dalla via di salita , oppure scendi verso il versante francese con possibilità di arrivare al colle del Monginevro.
Dal colle appunto puoi rientrare a Claviere e per evitare il bitume in discesa, c'e la possibilità di salire a Sagnalonga per sterrato e poi trovare varie possibilità di discesa in fuoristrada.
il problema è che dopo aver salito lo Chaberton, non si ha tanta voglia di altra salita.
Se non erro qualcuno aveva provato la discesa attraverso il ponte tibetano e si evitava di salire ancora; però non conosco

 

[marco1624]

Quello di dover affrontare anche solo un cavalcavia, in fase di rientro dopo una giornata del genere, per me sarebbe un muro (quasi) insormontabile.
Mi sa che opterò per rifarmi il percorso dell'andata da Fenils.

 

[inge5]

ma...per la salita allo chaberton c'è solo una via oppure ci sono diverse possibilità?

 

[ernesto65]

Ciao, una volta che sei salito sull Chaberton hai 2 possibilità di discesa: o dalla via di salita , oppure scendi verso il versante francese con possibilità di arrivare al colle del Monginevro.
Dal colle appunto puoi rientrare a Claviere e per evitare il bitume in discesa, c'e la possibilità di salire a Sagnalonga per sterrato e poi trovare varie possibilità di discesa in fuoristrada.
il problema è che dopo aver salito lo Chaberton, non si ha tanta voglia di altra salita.
Se non erro qualcuno aveva provato la discesa attraverso il ponte tibetano e si evitava di salire ancora; però non conosco

io e danybiker lo scorso anno siamo scesi vicino al ponte tibetano alla fine di clavier sopra le gole della dora
La prima parte è fattibile (quella che porta al ponte) , quella finale è fatta da tornantini impraticabili anche Mister Bimbo nose danybiker , mi ricordo 3/4 tornanti..
attraversato il fiume il sentiero è totalmente pedalabile ....

 

[bikerciuc]

Dal colle appunto puoi rientrare a Claviere e per evitare il bitume in discesa, c'e la possibilità di salire a Sagnalonga per sterrato e poi trovare varie possibilità di discesa in fuoristrada.
il problema è che dopo aver salito lo Chaberton, non si ha tanta voglia di altra salita.

si può però sempre usufruire degli impianti di montgenevre (risalita singola sino ai fortini 10€) non certo economici per risalire fino al fort Gondrand: il giro così guadagna solo un altro centinaio di metri di dislivello, dalla cresta in direz est si taglia per il lago Gignoux e arrivati a costa la Luna si aprono un ventaglio di possibilità:

1) sentiero n.64 fino al rif. Mautino, poi sentieri Fc4,Ve ed altri fino a Bousson e rientro su cesana

2) single trail della val gimont, la coche, traverso per Sagna longa e da qui varie possibilità di rientrare a claviere un po' difficili da condensare in due righe... unica cosa sconsiglio il sentiero delle cave di marmo a causa della forte erosione che ha subito e del fatto che adesso, in alcuni tratti, è praticamente un torrente...

oltre a quello proposto da Ernesto ci sono quindi molti modi di chiudere il giro...va da sè che lo Chaberton non è la gita più bella che ci sia in valle se parliamo di appetibilità discesistica...rimane una cima affascinante per la quota ed il dislivello.

 

[bob_hound]

Confermo: la via delle gole della Dora è al limite del praticabile... molto meglio rimontare a Sagnalonga e scendere in relax lungo le piste (ci sono dieci minuti di pena su asfalto per arrivare alla Coche poi è tutto relax in pineta).
Per la debitumizzazione totale mi raccomando, da Cesana a Fenils seguire il percorso della IB in sinistra Dora, due secondi di portage e sentiero delizioso, meglio subito al mattino lasciando l'auto a Cesana...
La via di salita è una unica e indivisibile... a meno di salire al Cotolivier, laghetto di Desertes, discesa alla militare a q. 1916... la discesa dal colletto del lago è carina ma la giornata diventa una tremillata alla portata di pochi cinghiali!
Discesa, direi nessuna alternativa tra a/r e colle chaberton-monginevro. Forse un giorno i nostri nipoti con bici in cartonio e nanotitanio da 380/460 per 5.5 kg scenderanno dal Petit Vallon via ex-teleferica, io per adesso non ci sono passato neanche a piedi in salita!

 

[LancillottoMBC]

Grazie per le risposte; quanto ci vuole a fare la salita, ipotizzando un gruppo di persone non molto allenate, nel senso che spingerebbero parte della salita? Per capirci, a che ora si dovrebbe partire col giro alla mattina?!

 

[balvenie]

Prima partite meglio è! in ogno caso se iniziate a pedalare da fenils per le 8 siete abbastanza tranquilli. Consiglio di farla cmq verso fine stagione in modo da essere un pelo piu allenati. io ho fatto cosi.
Cmq fino a rocca tagliata pedalerete tranquillamente, ovviamente con delle soste.
Poco prima di rocca tagliata inizieranno i tornantini bastardi; penso che li a ogni tornante una pausetta ci sta.

 

[bikerciuc]

mah...

a dire il vero ci sono un po' di rampe ma nella norma di una salita in montagna fino a grange Quagliet, di qui iniziano i tornantini cattivi in salita, si continua a poter pedalare ma occorrono sicuramente gamba e fiato adeguati per poter pedalare con continuità fino a roccia tagliata da questo punto (il toponimico non lascia adito ad errori) la ciclabilità è una questione soggettiva: chi è molto allenato pedala, chi meno spinge e questo vale fino al colle dello Chaberton. Dal colle in poi, qualche possibilità di fare altri pezzi in bici ce l'hanno tutti posto che sappiano ancora come si chiamano.

per il resto, per farlo adesso e con queste temperature le 8 a Fenils è senz'altro un orario troppo tardo a mio avviso anche perchè la prima parte della salita è esposta ad Est e se iniziate a cuocervi sulle prime rampe la pagate in seguito (specie se, come dite, non siete al top della forma).

per la salita, dal ponte di Fenils alla vetta una persona mediamente allenata impiega dalle 4 alle 5 ore.