Eccoci qui... scusatemi se arrivo in ritardo ma x un piffero e un altro non ho acceso il PC sino a stamattina.
Cosa dire di sabato del giro?
Beh, direi che meglio di così non si poteva chiedere: Val Cavaliera e 547 in condizioni sublimi, un verde lussureggiante che ci ha accompagnato x tutta l'escursione e una temperatura che... valla a ripigliare.
I posti x me sono tra il top che la romagna abbia sfornato.
Ma vengo a quello che a me personalmente interessa, ovvero le persone. @
Live @
Cico. @
COLLESE @
naldone @
stefanoscott @
Barto @
ilDani @
tottero @
Marco Cek71 @
vanraaya @
nasymtb @
maxiline @
milas27 @
pirpa @
Daneje e Muggia... persone prima che bikers. E questo, personalmente parlando, era quello che interessava conoscere: con qualcuno ho avuto già modo di girare, con altri meno, con altri proprio x nulla. E ciò ancora una volta ha riempito ancora di più il mio bagaglio di vita.
Perchè, possiamo fare il passaggio più difficile al mondo, o la salita più dura che esista e metterci in sfida con noi stessi, ma... mai sarà così educativo, bello e potente come parlare e scambiarci informazioni, battute, massime e pensieri come lo è stato sabato.
Di foto non ne metto, sono superflue. Mi bastano ancora le vostre cose dette, i vostri volti, la sincerità che una giornata come sabato ha portato...
Voglio concludere con una cosuccia: domenica ero a Budrio di Bologna che assistivo ad una performance della mia ragazza, quando sono passato davanti a tutto uno stand in quanto c'era una tappa del giro d'Italia in handbike. Mi giro e ad un tratto vedo un murales pieno di disegni fatti dai bambini di Budrio con il tema di giornata x l'appunto la manifestazione di handbike. Tra i tanti ne guardo uno. E ho capito che in realtà, un disegno così, lo avevamo scritto anche noi sabato... xchè alla fine tornare un po bambini aiuta a far vedere le persone non x come sono fatte, ma x ciò che sono...