..ciao Pazzo
, ti porto a spasso da qualche parte io..o al limite, se non posso, qualche mio compagno di merende si trova di sicuro...
..ciao Pazzo
..a parte le Cesane, dove ci sei già stato, e che è il posto più vicino a Urbino dove trovare dei bei percorsi, con un piccolo trasferimento in auto si può trovare altra roba alla grande...se riesco a liberarmi per quel sabato ci si può mettere daccordo e,se ti fidi
..io sabato purtroppo molto probabilmente non riesco a liberarmi e mi toccherà di lavorare...non sò cosa faranno il Bascello&soci e se han voglia di portarti al Catria...con loro non avresti problemi che lo conoscono bene...
..io sabato purtroppo molto probabilmente non riesco a liberarmi e mi toccherà di lavorare...non sò cosa faranno il Bascello&soci e se han voglia di portarti al Catria...con loro non avresti problemi che lo conoscono bene...
..di carte dei sentieri c'è nè....però Pazzo,madò sei antico..ce l' ha pure il Tomb il gps...
..dai un occhiata a questa immagine, se mai te la puoi stampare ti ho evidenziato il giro, verde la salita e fucsia la discesa..questo giro che facciamo spesso e che merita è quello di salire fino in cima alla croce e poi discesa tutta su singletrack lungo il sent 53...
..per arrivare al luogo di partenza del giro da Urbino devi scendere a prendere la superstrada con direzione per Roma e uscire a Cantiano, attraversare il paesino seguendo le indicazioni per Chiaserna, quindi oltrepassare il piccolo borgo di Chiaserna dirigendosi verso Isloa Fossara...dopo alcuni tornanti in salita la strada svalla...1 km circa di discesa e occhio sulla SX che cè uno stradello che porta ad una casa abbandonata...parcheggi lì e parti...
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..grande Pazzo...Grazie per le info! Ho visto solo nebbia in cima ma ieri ho conquistato la vetta del Catria. Anzi proprio la vetta no, sono arrivato alla fine della sterrata. Volevo arrivare a piedi alla croce ma il vento mi spingeva troppo.
Sono risceso sulla sterrata fino a quota 1548 poi ho imboccato il 56 anche se non c'era neanche un segno del Cai...(o forse non li vedevo?) Son sceso lungo la cresta nella nebbia e il vento fino all'impluvio delle Balze degli Spicchi. Lì ho trovato in terra un palo con tutte le indicazioni del CAI devastate :(
A piedi ho cercato l'imbocco del 53 cercando eventuali ruotate e segni del CAI.
Appena individuato ho preso la traccia e seguita fino in fondo, scendendo tranquillo visto che ero solo. Molto bello, stretto,guidato con infiniti tornanti e fondo spettacolare. Peccato sia un pò troppo scavato nella parte finale.
Partito dal rifugio Cà la strada alle 10:30 e rientrato alle 14, proprio prima che iniziasse a piovere.
Ritornerò sicuro, ma stavolta col bel tempo! Il panorama dev'essere bellissimo.
Grazie delle info! Carta, altimetro e bussola son state fondamentali!
A differenza del gps devi far lavorare la testa per prendere la via giusta
..il palo ormai è li giù da un pezzo..penso avrai notato anche i cartelli mtb a vari bivi..li mettemmo noi ormai 5 anni fà... usavo pure io cartina e bussola e altimetro e forse ce la farei ancora se mi si scaricano le batterie del gps..
..grande Pazzo...
..mo me lo leggo subito...vediamo se sto racconto ci ha ancora lo smalto di quelli che facevi sulle zingarate in Slovenia....se vuoi ritornare sul Catria ci sarà l' occasione con la bella stagione, che c'è già in programma un bel raduno...quando ancora non si sà, ma si farà...
..ti auguro sià così quando ritornerai sul gibbo
