* S. Genesio *

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
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Specialized Stumpjumper EVO 29 / Specialized Rockhopper 29 / Diverge Comp Carbon 2019
senza alimentare polemiche inutili e senza fine... però se ti si è chiusa la vena perchè ti hanno semplicemente detto che quella più o meno per tutti è una discesa (non che non si possa salire sia chiaro, come ci salgono anche e giustamente i pedoni) dovresti un minimo rivedere la soglia della rabbia :mrgreen: . dopotutto se io scendo anche solo a 15/20kmh e dietro al muro di cinta o poco prima di qualche punto "tecnico" (apposta tra virgolette visto che veri e propri punti tecnici non ce ne sono fino ai ciucci salvo 2/3 punti un filo più lenti) trovo qualcuno che sale in bici (e se sali in bici non sei a piedi dove ho il tempo di vederti ecc visto che sali molto più velocemente) è un rischio... oltretutto mi è parso di capire fosse un consiglio (detto da te pure in modo gentile quindi no arroganza ecc...) fino a quando non "ti si è chiusa la vena"... quindi, magari, evitiamo di far uscite tipo
"tirate fuori nomi e cognomi" oppure "banditi dalla categoria"... non è il caso... giusto perchè a quanto pare di consiglio si trattava e perchè quel pezzo è per i più un pezzo che si fà in discesa più che in salita...
Buone Raidate, salita o discesa che sia, a tutti!!!
 

ivosavo

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The RIPper, la Shan tosa, the Swiss Rocket ed una bitumiera
Se uno che scende a 50 orari su sentiero mi consiglia salire da un'altra parte perché gli do fastidio io lo mando sonoramente a quel paese...
mah, io a 50/h su sentiero, nemmeno nei miei sogni più torbidi....però, comunque vorrei provare a "spezzare un'arancia" nei confronti di chi ha dato il consiglio, che peraltro non mi sembrava (nemmeno a detta del consigliato) includesse un "qualcuno dà fastidio a qualcun altro".
Premetto:
- "forse" ho capito il sentiero di cui si parla
- non conosco nè il consigliatore, nè il consigliato....
però, facciamo l'esempio volutamente con un'iperbole:
se io, in cima alla famoserrima Black Snake (e questa è già un'iperbole :-) ) mi vedo arrivare uno tutto tronfio, gasato per essere riuscito a risalirla con l'ebike...vuoi che non gli dica: "ocio che questo sentiero è percorso preferibilmente in senso inverso e, risalendolo, rischiate, non so quanto utilmente, sia tu che chi scende"?
Fatto salvo che mi è perfettamente chiaro che il Sange non sia un bike park, che ognuno dev'esser libero di fare quello che gli pare nei limiti della legalità, ma mi sembra che il "consigliato" non sia stato peraltro minacciato. Per sua stessa ammissione, dev'esser "stato avvisato" in merito al fatto che risalire un sentiero che non ha particolarmente senso di esser risalito, se non per il gusto (dubbio? ndr) di dimostrare di esserci riuscito con un e-bike, possa portare dei rischi, perchè su quel sentiero non ci si aspetta di trovare un e-biker in senso opposto (con la muscolare nemmeno ti vien la voglia di provarci da lì, quindi un muscolare dietro la curva non te lo aspetti, se non perchè si è sfragnato in discesa).
Che poi non si debba scendere a 50/h perchè non è un bike park in cui ti avvisano che è tutto libero ed al posto di un e-biker ci potrebbe essere un pedone, un ciclista spetasciato, una pianta caduta, un disco volante o simili è un altro discorso.
 

marco62

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senza alimentare polemiche inutili e senza fine... però se ti si è chiusa la vena perchè ti hanno semplicemente detto che quella più o meno per tutti è una discesa (non che non si possa salire sia chiaro, come ci salgono anche e giustamente i pedoni) dovresti un minimo rivedere la soglia della rabbia :mrgreen: . dopotutto se io scendo anche solo a 15/20kmh e dietro al muro di cinta o poco prima di qualche punto "tecnico" (apposta tra virgolette visto che veri e propri punti tecnici non ce ne sono fino ai ciucci salvo 2/3 punti un filo più lenti) trovo qualcuno che sale in bici (e se sali in bici non sei a piedi dove ho il tempo di vederti ecc visto che sali molto più velocemente) è un rischio... oltretutto mi è parso di capire fosse un consiglio (detto da te pure in modo gentile quindi no arroganza ecc...) fino a quando non "ti si è chiusa la vena"... quindi, magari, evitiamo di far uscite tipo
"tirate fuori nomi e cognomi" oppure "banditi dalla categoria"... non è il caso... giusto perchè a quanto pare di consiglio si trattava e perchè quel pezzo è per i più un pezzo che si fà in discesa più che in salita...
Buone Raidate, salita o discesa che sia, a tutti!!!

potrebbe anche essere il modo per conoscersi/ci... ;-)
probabilmente siete/sono anche molto simpatici...:-)
...ma...
...il mio banditi dalla categoria inteso come (nonostante la gentilezza del consiglio dato), non deve passare il messaggio che le discese diventino piste da DH a tutti gli effetti, (specialmente quando si e' in assetto discesa con integrale e pettorina)...e le velocita' a cui fate riferimento sono un cattivo segnale...:il-saggi:
distendiamo i nervi, fumiamoci il kalumet della pace ...:°°(:
continuiamo a divertirci sul colle, ma non dimentichiamoci che il giocattolo ha degli equilibri che devono essere rispettati, siamo ospiti da molti anni, facciamo attenzione a non rompere questi equilibri perche' va a finire che ci sfrattano come a Montevecchia...:il-saggi:

Ciaobbelli ;-)
 
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marco62

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vuoi che non gli dica: "ocio che questo sentiero è percorso preferibilmente in senso inverso e, risalendolo, rischiate, non so quanto utilmente, sia tu che chi scende"?

io sinceramente non avrei nulla da dire al tizio che risale, e' una sua scelta e un suo diritto...mi darebbe fastidio mentre sto facendo una fatica bestiale sentirmi anche dire di togliermi dalle balle ...:maremmac:
...oltre a preoccuparmi di non dargli fastidio mi preoccuperei invece di dire a chi mi segue di rallentare a sua volta ...:il-saggi:
ciaobbelli ;-)
 

AlfreDoss

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mah, io a 50/h su sentiero, nemmeno nei miei sogni più torbidi....però, comunque vorrei provare a "spezzare un'arancia" nei confronti di chi ha dato il consiglio, che peraltro non mi sembrava (nemmeno a detta del consigliato) includesse un "qualcuno dà fastidio a qualcun altro".
Premetto:
- "forse" ho capito il sentiero di cui si parla
- non conosco nè il consigliatore, nè il consigliato....
però, facciamo l'esempio volutamente con un'iperbole:
se io, in cima alla famoserrima Black Snake (e questa è già un'iperbole :-) ) mi vedo arrivare uno tutto tronfio, gasato per essere riuscito a risalirla con l'ebike...vuoi che non gli dica: "ocio che questo sentiero è percorso preferibilmente in senso inverso e, risalendolo, rischiate, non so quanto utilmente, sia tu che chi scende"?
Fatto salvo che mi è perfettamente chiaro che il Sange non sia un bike park, che ognuno dev'esser libero di fare quello che gli pare nei limiti della legalità, ma mi sembra che il "consigliato" non sia stato peraltro minacciato. Per sua stessa ammissione, dev'esser "stato avvisato" in merito al fatto che risalire un sentiero che non ha particolarmente senso di esser risalito, se non per il gusto (dubbio? ndr) di dimostrare di esserci riuscito con un e-bike, possa portare dei rischi, perchè su quel sentiero non ci si aspetta di trovare un e-biker in senso opposto (con la muscolare nemmeno ti vien la voglia di provarci da lì, quindi un muscolare dietro la curva non te lo aspetti, se non perchè si è sfragnato in discesa).
Che poi non si debba scendere a 50/h perchè non è un bike park in cui ti avvisano che è tutto libero ed al posto di un e-biker ci potrebbe essere un pedone, un ciclista spetasciato, una pianta caduta, un disco volante o simili è un altro discorso.
Ok, hai ragione, ma il fatto che un sentiero (tacitamente o per sue ben determinate caratteristiche) si presta più alla discesa che ad entrambi i sensi di percorrenza non è di per sé un motivo per abbassare la guardia, ci come già scritto se non trovi una bici salire si può trovare un pedone, albero caduto o peggio uno con la moto da trial o Enduro (sul Canto non è infrequente)
Adesso da possessore di ebike non posso negare che si trovi più spesso gente salire da percorsi che si fanno perlopiù in discesa, lo faccio anch'io perché dite quello che volete non è solo questione di motore ma anche di tecnica e vi assicuro che non è facile, ma cerco di farlo in Trail in cui magari c'è visuale o so non essere molto frequentati o che non si scende troppo a manetta.
 

ivosavo

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The RIPper, la Shan tosa, the Swiss Rocket ed una bitumiera
io sinceramente non avrei nulla da dire al tizio che risale, e' una sua scelta e un suo diritto...mi darebbe fastidio mentre sto facendo una fatica bestiale sentirmi anche dire di togliermi dalle balle ...:maremmac:

nonononono, non mettermi in bocca parole che non ho nemmeno detto io.
dunque...mi limito a quello che ho letto ed al commento che ho fatto.
Un ebiker ha fatto ("fare" alla e-bici? ndr) una fatica bestiale per salire da un sentiero che "se per sbaglio" tenti di fare in salita con una muscolare, finisce che spingi e smadonni nel 98% dei casi.
Certo che è sua scelta e suo diritto e-salire da lì, ma non è il senso di percorrenza comune.
Nessuno gli ha detto di togliersi dalle balle mentre saliva, bensì, solo una volta in cima, gli è stato fatto notare che è un rischio farlo perchè la stragrande maggioranza da lì ci scende ed, essendoci delle curve cieche, il "contromano" potrebbe essere pericoloso.
Ho anche detto che secondo me sarebbe buona norma non scendere a bomba perchè potrebbero esserci anche millemila altri ostacoli dietro le curve cieche.
E' anche vero però che, se normalmente ho un certo tempo per accorgermi, mentre sto scendendo, di un ostacolo fermo e che l'eventuale impatto avviene alla mia velocità.....se invece me ne trovo uno che sale a velocità maggiore di zero, il tempo di reazione è minore e va diviso pure sui due impattanti e la velocità totale è la somma delle due...in totale: pericolo maggiore.
mi spiego:
- Se dietro la curva cieca c'è un muro ed io scendo a 10km/h, se non freno in tempo, ci impatto a 10km/h
- Se dietro la stessa curva c'è un "muro che sale" a 10km/h...l'impatto è a 20km/h ed il tempo che abbiamo entrambi per reagire è drammaticamente minore, siamo d'accordo?
Se dietro la cuva cieca c'è un pedone o un muscolare che spinge smadonnando, magari si riesce a fare un urlo sentendo il cattivo downhiller arrivare e/o tentando di limitare i danni tirandosi da parte, fuori traiettoria.
Se poi l'e-risalitore è concentrato sulla tecnica per e-salire, è nel pieno della traiettoria ideale e magari ha pure 180bpm ed il ronzio del Bosch nelle orecchie, potrebbe non esserci il fiato/tempo/malizia di levarsi e/o avvisare.

...oltre a preoccuparmi di non dargli fastidio mi preoccuperei invece di dire a chi mi segue di rallentare a sua volta ...:il-saggi:
ciaobbelli ;-)
questo va fatto a prescindere che ci sia un albero, un ciclista, un e-biker che risale, un pedone etc..etc...nessuno ha mai detto il contrario
 
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AlfreDoss

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@ivosavo i commenti tra parentesi su "chi" o "cosa" ha fatto quella salita come ho già scritto in precedenza a qualcun altro potresti anche risparmiarli, che aldilà del fatto che uno dei due protagonisti dell'episodio ne pedalasse una non ci azzecca niente, poteva anche avere una muscolare e spingere ma il succo era lo stesso.
Peace.
 

marciapic

Biker popularis
nonononono, non mettermi in bocca parole che non ho nemmeno detto io.
dunque...mi limito a quello che ho letto ed al commento che ho fatto.
Un ebiker ha fatto ("fare" alla e-bici? ndr) una fatica bestiale per salire da un sentiero che "se per sbaglio" tenti di fare in salita con una muscolare, finisce che spingi e smadonni nel 98% dei casi.
Certo che è sua scelta e suo diritto e-salire da lì, ma non è il senso di percorrenza comune.
Nessuno gli ha detto di togliersi dalle balle mentre saliva, bensì, solo una volta in cima, gli è stato fatto notare che è un rischio farlo perchè la stragrande maggioranza da lì ci scende ed, essendoci delle curve cieche, il "contromano" potrebbe essere pericoloso.
Ho anche detto che secondo me sarebbe buona norma non scendere a bomba perchè potrebbero esserci anche millemila altri ostacoli dietro le curve cieche.
E' anche vero però che, se normalmente ho un certo tempo per accorgermi, mentre sto scendendo, di un ostacolo fermo e che l'eventuale impatto avviene alla mia velocità.....se invece me ne trovo uno che sale a velocità maggiore di zero, il tempo di reazione è minore e va diviso pure sui due impattanti e la velocità totale è la somma delle due...in totale: pericolo maggiore.
mi spiego:
- Se dietro la curva cieca c'è un muro ed io scendo a 10km/h, se non freno in tempo, ci impatto a 10km/h
- Se dietro la stessa curva c'è un "muro che sale" a 10km/h...l'impatto è a 20km/h ed il tempo che abbiamo entrambi per reagire è drammaticamente minore, siamo d'accordo?
Se dietro la cuva cieca c'è un pedone o un muscolare che spinge smadonnando, magari si riesce a fare un urlo sentendo il cattivo downhiller arrivare e/o tentando di limitare i danni tirandosi da parte, fuori traiettoria.
Se poi l'e-risalitore è concentrato sulla tecnica per e-salire, è nel pieno della traiettoria ideale e magari ha pure 180bpm ed il ronzio del Bosch nelle orecchie, potrebbe non esserci il fiato/tempo/malizia di levarsi e/o avvisare.


questo va fatto a prescindere che ci sia un albero, un ciclista, un e-biker che risale, un pedone etc..etc...nessuno ha mai detto il contrario

Secondo me e' gia' forviante considerare un sentiero come "solitamente percorso in discesa" perche' lo stai gia' immaginando limitato al mondo bici. I sentieri sono vie per spostarsi, quindi in primis con gente che ci va a piedi e pur comprendendo i tuoi conti sulle velocita' relative a me il solo pensare di trovarmi dietro a una curva un bambino che gioca e pensare di centrarlo con la bici( con me sopra con tanto di casco) mi fa tremare. E' proprio una mentalita' diversa che secondo me serve, noi usiamo i sentieri per divertirci in bici ma deve essere sempre ben chiaro che non sono nati per quello, quindi gia' parlare di sensi di percorrenza secondo me e' proprio sbagliato alla radice. Ritornando alla discussione di un paio di giorni fa sponde e salti pur non essendo un pericolo in se alimentano questo immaginario di sentiero pista dove io che scendo in bici lo sto' usando correttamente mentre gli altri a piedi o che salgano in bici ne stanno facendo un uso rischioso per cui devono stare attenti.
In realta' spero sia chiaro a tutti che e' vero il contrario. Chi va in discesa deve stare attento anche per gli altri e se per affollamento dei sentieri non posso scendere veloce scendero' piano e se serve mi fermo pure senza "consigliare" a nessuno di salire da un'altra parte o di spostarsi alla svelta quando mi sente arrivare (ho assistito pure a sta cosa).
 

ivosavo

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@ivosavo i commenti tra parentesi su "chi" o "cosa" ha fatto quella salita come ho già scritto in precedenza a qualcun altro potresti anche risparmiarli, che aldilà del fatto che uno dei due protagonisti dell'episodio ne pedalasse una non ci azzecca niente, poteva anche avere una muscolare e spingere ma il succo era lo stesso.
Peace.
Insisto, mi spiace, ma il rischio connesso al trovarsi un muscolare che spinge sarebbe stato inferiore per tutto quello che ho già scritto, al di là del fatto che anche la probabilità di muscolari che spingono sarebbe secondo me inferiore.
Ripeto il Sange non è un bike park, su questo siamo d'accordo, sul fatto che uno voglia poter fare quello che gli pare (quasi) pure.
Ma che ci si arrabbi e si gridi alla lesa libertà perché si fa notare che potrebbe essere pericoloso salire da lì quando praticamente tutti ci scendono da lì (ed era questo il nocciolo della questione), mi sembra un pò fuori luogo
Come se inventassero gli e-sci e la gente cominciasse a voler salire dalle piste,solo perché questo nuovo strumento te lo consente.
Certo che puoi incontrare gente in mezzo quando scendi, ma non è la norma aspettarsi che qualcuno risalga.
 
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ivosavo

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Secondo me e' gia' forviante considerare un sentiero come "solitamente percorso in discesa" perche' lo stai gia' immaginando limitato al mondo bici. I sentieri sono vie per spostarsi, quindi in primis con gente che ci va a piedi e pur comprendendo i tuoi conti sulle velocita' relative a me il solo pensare di trovarmi dietro a una curva un bambino che gioca e pensare di centrarlo con la bici( con me sopra con tanto di casco) mi fa tremare. E' proprio una mentalita' diversa che secondo me serve, noi usiamo i sentieri per divertirci in bici ma deve essere sempre ben chiaro che non sono nati per quello, quindi gia' parlare di sensi di percorrenza secondo me e' proprio sbagliato alla radice. Ritornando alla discussione di un paio di giorni fa sponde e salti pur non essendo un pericolo in se alimentano questo immaginario di sentiero pista dove io che scendo in bici lo sto' usando correttamente mentre gli altri a piedi o che salgano in bici ne stanno facendo un uso rischioso per cui devono stare attenti.
In realta' spero sia chiaro a tutti che e' vero il contrario. Chi va in discesa deve stare attento anche per gli altri e se per affollamento dei sentieri non posso scendere veloce scendero' piano e se serve mi fermo pure senza "consigliare" a nessuno di salire da un'altra parte o di spostarsi alla svelta quando mi sente arrivare (ho assistito pure a sta cosa).
Hai assolutamente ragione, sono il primo che si ferma, saluta chiede permesso/scusa e ringrazia quando mi fanno passare.... Che avviso anche su quanti ne ho dietro etc..
Però diciamocelo, quanta probabilità hai di trovare un bambino sul Sange che gioca dietro una curva cieca, senza nemmeno papà e mamma che sentono il cattivone discesista arrivare?
Maggiore o inferiore di quella di trovare un ebiker che sale... E pure 4-5 volte più veloce?
 

AlfreDoss

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Insisto, mi spiace, ma il rischio connesso al trovarsi un muscolare che spinge sarebbe stato inferiore per tutto quello che ho già scritto, al di là del fatto che anche la probabilità di muscolari che spingono sarebbe secondo me inferiore.
Ripeto il Sange non è un bike park, su questo siamo d'accordo, sul fatto che uno voglia poter fare quello che gli pare (quasi) pure.
Ma che ci si arrabbi e si gridi alla lesa libertà perché si fa notare che potrebbe essere pericoloso salire da lì quando praticamente tutti ci scendono da lì (ed era questo il nocciolo della questione), mi sembra un pò fuori luogo
Come se inventassero gli e-sci e la gente cominciasse a voler salire dalle piste,solo perché questo nuovo strumento te lo consente.
Certo che puoi incontrare gente in mezzo quando scendi, ma non è la norma aspettarsi che qualcuno risalga.
Le piste da sci credo siano degli spazi con delle regole di percorrenza ben determinate al pari di un bike park, con tanto di cartelli di pericolo e quant'altro.
PS. Ci sono gli scialpinisti che salgono con le pelli, non credo però sia loro permesso farlo sulle piste, ma a parte lì per i motivi sopra credo che nessuno possa contestare qualcosa se salgono da altre parti.
 

marciapic

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Hai assolutamente ragione, sono il primo che si ferma, saluta chiede permesso/scusa e ringrazia quando mi fanno passare.... Che avviso anche su quanti ne ho dietro etc..
Però diciamocelo, quanta probabilità hai di trovare un bambino sul Sange che gioca dietro una curva cieca, senza nemmeno papà e mamma che sentono il cattivone discesista arrivare?
Maggiore o inferiore di quella di trovare un ebiker che sale... E pure 4-5 volte più veloce?
Io con mio figlio ci vado molto spesso fin da quando era molto piccolo e lo lascio tranquillamente andare avanti; gli ho già spiegato di prestare attenzione quando sente "rumore di bici" (manco fosse un orso :-)). In generale cmq in un posto come il sange, frequentato tanto da famiglie io do per scontato di poter trovare bambini al pascolo sul sentiero con genitori magari che non son proprio li attaccati a guardarli.
 

ivosavo

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Le piste da sci credo siano degli spazi con delle regole di percorrenza ben determinate al pari di un bike park, con tanto di cartelli di pericolo e quant'altro.
PS. Ci sono gli scialpinisti che salgono con le pelli, non credo però sia loro permesso farlo sulle piste, ma a parte lì per i motivi sopra credo che nessuno possa contestare qualcosa se salgono da altre parti.
Io con mio figlio ci vado molto spesso fin da quando era molto piccolo e lo lascio tranquillamente andare avanti; gli ho già spiegato di prestare attenzione quando sente "rumore di bici" (manco fosse un orso :-)). In generale cmq in un posto come il sange, frequentato tanto da famiglie io do per scontato di poter trovare bambini al pascolo sul sentiero con genitori magari che non son proprio li attaccati a guardarli.
Esatto, le nostre posizioni non sono così distanti... E vorrei anche chiuderla lì..
Concordo non sia un bike park, che non ci sia nessun divieto alla risalita, che si debba rispettarsi tutti, etc..
La mia unica obiezione verteva SOLO sul fatto che non mi sembrasse il caso pure di incazzarsi se ti fanno notare che può essere più pericoloso della norma salire da lì con la e-bike. Punto. Più che altro perché, ho aggiunto, risalire da lì mi sembra un esercizio di stile fine a sè stesso.
Sebbene sia ragionevole il discorso del "non ci dovrebbe essere un senso di percorrenza" di un sentiero....converrete ci son sentieri che non hanno particolarmente senso se percorsi in salita. Non so dove girate, ma dal Puscio, dall'Alpe Piazza, ma anche solo dalle PS di Tavernerio non ci salirei, ma nemmeno con una ebike!
E' come se, nel momento in cui ci fossero gli e-sci, probabilmente ci sarebbe qualcuno pronto a rivendicare il diritto a fare il KOM sulla Streif di Kitzbühel in salita, piccato se gli si dice che forse non è il caso..mentre, pur con le pelli, penso non ci sia nessuno scialpinista che sogna di farlo.

Vuoi risalire da un sentiero molto poco pedalabile in salita? Fallo, ma sii conscio del fatto che sia più pericoloso rispetto al farlo a piedi, spingendo, giocando a moscacurvacieca...e come puoi dire al discesista di scendere più piano, non ti devi inalberare se ti dicono che può essere pericoloso salire da lì.
L'ho scritto più di una volta, non sono io quello che ci stava per scendere, non parliamo di farlo a bomba.
Ma così come quello che da lì ci scende dovrebbe avere sale in zucca per moderare la velocità non sapendo quello che c'è dietro la curva, la velocità che si tiene per "frenare con ragionevole certezza di non fare il botto" nel caso dietro la curva ci sia un ostacolo, potrebbe non essere sufficiente se quell'ostacolo TI VIENE INCONTRO IN TRAIETTORIA!
Nella misura in cui tutti ci si rispetta: chi ti sente arrivare ti avvisa, un pochino si scansa, avvisa i bimbi di stare attento e tirarsi da parte, chi scende non deve permettersi di prevaricare gli altri e tutto, siamo assolutamente d'accordo e non ho mai affermato il contrario.
 
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Beh. Alla fine chi ha consigliato si è palesato. Come ho scritto non sono stato aggrgedito e non mi si è chiusa nessuna vena. Però non dico il falso scrivendo che mi è stato detto, in futuro, di non salire più di lì, ed ho un testimone. È questo è sbagliato. Chi scende deve prestare attenzione a chi sale. Punto. E nessuno deve e può permettersi di dire agli altri di non salire. Punto. Il lo sapevo che era solo questione di tempo e qualcuno di quel gruppetto si sarebbe palesato. Riflettete perché avete sbagliato. Punto. Ed ora buone pedalate a tutti. Con rispetto della natura, dei pedoni e dei biker. Inutile poi girarci intorno e farmi passare per quello che si è incazzato. Mi sono incazzato, finendola ben presto, perché mi son sentito dire una bella boiata che ha lasciato basiti altri due biker che hanno assistito al teatrino. Ripeto. Ragionate sulla castroneria che avete detto. E non so poi chi è quello che alla fine mi ha detto che sarebbero stati problemi miei se fossi stato centrato a 60kmh.......fate voi
 
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Se uno che scende a 50 orari su sentiero mi consiglia salire da un'altra parte perché gli do fastidio io lo mando sonoramente a quel paese...
E così ho fatto, secondo me giustamente. Mai mi sarei permesso di dire io una cosa simile ad un altro biker. Ma forse sono strano io. Detto ciò per quanto mi riguarda non posterò altro. Tanto sarebbe la storia infinita. Ci rivedremo sia in salita che in discesa, cosa che faccio regolarmente anche con le mie muscolari. Sperando di non dover discutere nuovamente. Ricordo che inoltre dire ad un altro che gli si è chiusa la vena presuppone che lo stesso abbia smesso di ragionare, così non mi è sembrato in quanto sono stati mantenuti toni educati, mi sembra. Chiudo invece facendovi ragionare su un fatto che sto vivendo in prima persona. Per problemi fisici sto sempre più girando in ebike ( io...che qualche Granfondo nei primi 100 l’ho chiusa, quindi non sono un novellino) e mi si stanno aprendo nuovi orizzonti, uno di questi e fare pezzi in salita che prima non si facevano ( giustamente senza fare sentieri tipicamente veloci in discesa o con determinate caratteristiche). Nel frattempo però vedo anche tanti ebiker sprovveduti, novelli, gasati che arrivano “su” e poi scendono senza però avere la cultura della MtB. Ragionate anche su queste due cose perché stanno cambiando notevolmente il panorama MtB delle nostre zone. Buone pedalate a tutti
 
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Per problemi fisici sto sempre più girando in ebike ( io...che qualche Granfondo nei primi 100 l’ho chiusa, quindi non sono un novellino) e mi si stanno aprendo nuovi orizzonti, uno di questi e fare pezzi in salita che prima non si facevano ( giustamente senza fare sentieri tipicamente veloci in discesa o con determinate caratteristiche).
Non ho capito...Tipo quello dove ti hanno detto che era più logico scendere?

Nel frattempo però vedo anche tanti ebiker sprovveduti, novelli, gasati che arrivano “su” e poi scendono senza però avere la cultura della MtB. Ragionate anche su queste due cose perché stanno cambiando notevolmente il panorama MtB delle nostre zone. Buone pedalate a tutti
Interessante, parlaci della cultura della mtb che manca a questi ragazzi
 
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Finalmente qualcuno con un po’ di

Non ho capito...Tipo quello dove ti hanno detto che era più logico scendere?


Interessante, parlaci della cultura della mtb che manca a questi ragazzi
Ciao. Ti posso garantire che il sentiero che ho fatto in salita sabato ha grado di difficoltà pari allo zero. Non lo avrei mai affrontato se fosse stato un sentiero “ riconosciuto” come discesa univoca. Per il resto ti saluto e ti ringrazio per i tuoi interventi.
 
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nuke
E così ho fatto, secondo me giustamente. Mai mi sarei permesso di dire io una cosa simile ad un altro biker. Ma forse sono strano io. Detto ciò per quanto mi riguarda non posterò altro. Tanto sarebbe la storia infinita. Ci rivedremo sia in salita che in discesa, cosa che faccio regolarmente anche con le mie muscolari. Sperando di non dover discutere nuovamente. Ricordo che inoltre dire ad un altro che gli si è chiusa la vena presuppone che lo stesso abbia smesso di ragionare, così non mi è sembrato in quanto sono stati mantenuti toni educati, mi sembra. Chiudo invece facendovi ragionare su un fatto che sto vivendo in prima persona. Per problemi fisici sto sempre più girando in ebike ( io...che qualche Granfondo nei primi 100 l’ho chiusa, quindi non sono un novellino) e mi si stanno aprendo nuovi orizzonti, uno di questi e fare pezzi in salita che prima non si facevano ( giustamente senza fare sentieri tipicamente veloci in discesa o con determinate caratteristiche). Nel frattempo però vedo anche tanti ebiker sprovveduti, novelli, gasati che arrivano “su” e poi scendono senza però avere la cultura della MtB. Ragionate anche su queste due cose perché stanno cambiando notevolmente il panorama MtB delle nostre zone. Buone pedalate a tutti
Parole sante la seconda parte!
 

Classifica mensile dislivello positivo