la cultura e' presto fatta..anche se mettere insieme tutto in una ruota e' piu arte che cultura.
dt si e' inventata e brevettata un sistema per avere il
frenafiletti dentro il nipplo; io ho sempre usato questi e devo ammettere che i raggi non si sono mai allentati.
questi si chiamano pro lock, ora li fanno sia in alu che in ottone. Io ho sempre amato quelli in alu, e ad oggi le tecniche costruttive li hanno resi se non piu resistenti, almeno quanto quelli in ottone. basta un minimo di accortezza in fase di montaggio per evitare ossidazione etc.
il grosso vantaggio degli alu e' il peso.
esistono "classici" o gli squorx..unica differenza e' la chiave da usare per costruire la ruota, dove gli squorx usano una torx e rendono il tutto piu agevole (soprattutto dai costruttori in serie che usano macchinari per l'assemblaggio e la centratura). io che ho un po di dimestichezza usando gli squorx impiego quasi meta' del tempo rispetto ai tradizionali.
sui raggi beh c'e' di tutto e di piu'. anche qui pero' la qualità' costruttiva fa la differenza, checchè se ne dica; e di nuovo qui sono a favore dei dt.
considerando solo raggi sfinati (testa e centro hanno diametro diverso) la scelta diametro e' funzione di uso, rider, percorsi, e nel complesso bilanciamento con cerchio e bici scelta. in enduro si tende a far
ruote robuste, indi il champion (2-1.8) e' una certezza quasi assoluta.
non ti far trarre in inganno da raggi piatti e roba simile..in mtb servono a na cippa
altro aspetto da non sottovalutare e' che dt swiss fa cose "standard" e niente di esoterico; utile in caso di manutenzione etc.
ci sono altri produttori con roba valida, ma per quanto mi riguardo dt swiss tutta la vita, e fino ad ora tutte le ruote montate e fatte mi hanno dato ragione!