Io avevo la 36 talas ed andava da Dio. Mi convincono meno questi sistemi dove bisogna usare chiaviA me sinceramente questi sistemi per variare l'assetto sono degli specchietti per le allodole.
Non dico che non funzionino ma nella realta chi li usa?
Alla fine si mettono nella posizione che da la maggior apertura dell'angolo sterzo per andare piu sicuri in discesa e bona.
Un po come le forcelle abbassabili che davano solo problemi
Mi hai sgamatoChris Akrigg lo farebbe col frontino, magari gira sul forum in incognito col nome geep!@GeepQuello del video di sicuro sìsu quei percorsi con una front non vai da nessuna parte..Mi piacerebbe capire quali differenze riuscite a percepire su un trail di questo tipo buono più che altro per una front da XC. Con tutto il rispetto per @mauro Franzi del quale apprezzo sempre molto i test.
Nel video abbiamo mostrato i tratti più veloci, che sono anche quelli più belli da vedere.
Comunque, questa è la traccia, vai col frontino e divertiti: http://tc.mtb-mag.com/traccia.php?id=418554
Penso per due motivi principali: sulla forca c'è spazio per i vari meccanismi e più riduci la corsa e più l'angolo sterzo si "chiude" aiutando in salita; mentre se riduci la corsa dell' ammo si "apre" l'angolo sterzo e inoltre lo spazio a disposizione per fare cose più sofisticate è molto limitato.Ho una pike dual position che trovo davvero utile e si sente la differenza nelle due posizioni.
Mi chiedo perchè in pratica non si fanno ammo dual position.
ahahahahahaha veroIl rutto rende tutto molto più realistico hihihihihihihi
io metterei in risalto anche il delirio onirico di Muldox negli ultimi secondi del video... nell'estasi farfuglia cose tipo "sono bilanciato, bilanciatissimo, ...azz" :)Il rutto rende tutto molto più realistico hihihihihihihi
ma nooo, non è un rutto! E' il suono che si sente quando si passa alla velocità smodata (presente il boom sonico degli aerei che vanno oltre la velocità del suono? Ecco! :) )Il il rutto a 36 secondi è top !!!!!!!!! Hahahahaha
Ammo dual position... la "vecchia" Cannondale Trigger con il DYAD. Una levetta sul manubrio e via, passi da 80 a 140 mm di corsa. E le cose cambiano, me ne accorgo anch'io che sono una sola.Queste soluzioni che variano assetto se funzionano e se sono facili da configurare le trovo ottime.
Ho una pike dual position che trovo davvero utile e si sente la differenza nelle due posizioni.
Mi chiedo perchè in pratica non si fanno ammo dual position.
Giustamente come è stato detto non è necessario cambiare in continuazione le varie quote geometriche ma se so che devo percorrere un lungo tratto in salita o in discesa faccio le modifiche.
Io se so che un giro ha salita e poi discesa gonfio di più le gomme per poi sgonfiarle in discesa.
...Strive forever! non riesco a capire in cosa sia innovativo un sistema che per variare il setting ti devi fermare e armeggiare con una chiave. Non oso immaginare la pena in un persorso dove salite e discese si alternarnano più volte.Penso per due motivi principali: sulla forca c'è spazio per i vari meccanismi e più riduci la corsa e più l'angolo sterzo si "chiude" aiutando in salita; mentre se riduci la corsa dell' ammo si "apre" l'angolo sterzo e inoltre lo spazio a disposizione per fare cose più sofisticate è molto limitato.Ho una pike dual position che trovo davvero utile e si sente la differenza nelle due posizioni.
Mi chiedo perchè in pratica non si fanno ammo dual position.
ahahahahahaha veroIl rutto rende tutto molto più realistico hihihihihihihi
forse che questo non si rompe...Strive forever! non riesco a capire in cosa sia innovativo un sistema che per variare il setting ti devi fermare e armeggiare con una chiave.
...
non è questo il suo scopo. Non nasce per essere modificato ad ogni minimo cambiamento di terreno, per questo ci sono le piattaforme stabilizzanti dell'ammortizzatore. Nasce per permettere il setup adatto al tipo di uscita che intende affrontare ed al proprio stile di guida/preferenze personali: una gara enduro superscassata, una gara con molti rilanci/compressioni, una pedalata stile all-mountain, ... buona serata - Sergio...Strive forever! non riesco a capire in cosa sia innovativo un sistema che per variare il setting ti devi fermare e armeggiare con una chiave. Non oso immaginare la pena in un persorso dove salite e discese si alternarnano più volte.Penso per due motivi principali: sulla forca c'è spazio per i vari meccanismi e più riduci la corsa e più l'angolo sterzo si "chiude" aiutando in salita; mentre se riduci la corsa dell' ammo si "apre" l'angolo sterzo e inoltre lo spazio a disposizione per fare cose più sofisticate è molto limitato.Ho una pike dual position che trovo davvero utile e si sente la differenza nelle due posizioni.
Mi chiedo perchè in pratica non si fanno ammo dual position.
ahahahahahaha veroIl rutto rende tutto molto più realistico hihihihihihihi
Io sono della zona e quei sentieri li ho fatti anche con la front; è chiaro che arrivi in fondo bello stanco.Quello del video di sicuro sìsu quei percorsi con una front non vai da nessuna parte..Mi piacerebbe capire quali differenze riuscite a percepire su un trail di questo tipo buono più che altro per una front da XC. Con tutto il rispetto per @mauro Franzi del quale apprezzo sempre molto i test.
@Dorell14 Quello che scende dal Bar Bianco è probabilmente fattibile tutto in sella anche con una frontina, anche se sulle rocce appena sotto il bar bianco ed in altri due o tre passaggi ti vorrei proprio vedere (a meno di non andare a cercare chicken line assurde, ovviamente).Io sono della zona e quei sentieri li ho fatti anche con la front; è chiaro che arrivi in fondo bello stanco.Quello del video di sicuro sìsu quei percorsi con una front non vai da nessuna parte..Mi piacerebbe capire quali differenze riuscite a percepire su un trail di questo tipo buono più che altro per una front da XC. Con tutto il rispetto per @mauro Franzi del quale apprezzo sempre molto i test.
Li ho fatti anche una full, una Nerve (quindi non un mezzo estremo anzi) e si fanno benone senza, alcun problema.
Comunque ci sono delle varianti (tipo salti acc) che le fai bene solo con una Enduro, il video comunque non rende la difficoltà di alcuni passaggi; si vedono solo le parti flow.
uso lo shapeshifter decine di volte a giro...A me sinceramente questi sistemi per variare l'assetto sono degli specchietti per le allodole.
Non dico che non funzionino ma nella realta chi li usa?
Alla fine si mettono nella posizione che da la maggior apertura dell'angolo sterzo per andare piu sicuri in discesa e bona.
Un po come le forcelle abbassabili che davano solo problemi
infatti trovo che il punto debole di rose (a differenza dello shapeshifter di canyon) è la non immediatezza del cambio di assetto. sulla strive lo fai con un comando remoto sul manubrio. sulla rose devi ravanare con una brugola ogni volta, senza contare la posizione in cui si trova, e che quindi sarà spesso sporca. vita e svita col fango...la brugola alla fine si spanerà?Queste soluzioni che variano assetto se funzionano e se sono facili da configurare le trovo ottime.
Ho una pike dual position che trovo davvero utile e si sente la differenza nelle due posizioni.
Mi chiedo perchè in pratica non si fanno ammo dual position.
Giustamente come è stato detto non è necessario cambiare in continuazione le varie quote geometriche ma se so che devo percorrere un lungo tratto in salita o in discesa faccio le modifiche.
Io se so che un giro ha salita e poi discesa gonfio di più le gomme per poi sgonfiarle in discesa.
senza contare le volte in cui ti scorderai la chiave da qualche parte e quelle in cui... magari la vite si spanerà... ho già provato con le forche fox a brugola......Strive forever! non riesco a capire in cosa sia innovativo un sistema che per variare il setting ti devi fermare e armeggiare con una chiave. Non oso immaginare la pena in un persorso dove salite e discese si alternarnano più volte.Penso per due motivi principali: sulla forca c'è spazio per i vari meccanismi e più riduci la corsa e più l'angolo sterzo si "chiude" aiutando in salita; mentre se riduci la corsa dell' ammo si "apre" l'angolo sterzo e inoltre lo spazio a disposizione per fare cose più sofisticate è molto limitato.Ho una pike dual position che trovo davvero utile e si sente la differenza nelle due posizioni.
Mi chiedo perchè in pratica non si fanno ammo dual position.
ahahahahahaha veroIl rutto rende tutto molto più realistico hihihihihihihi
guarda, sui modelli 2016 e 2017 finora zero problemi (parlo di me e amici vari)... il primo anno alcuni hanno avuto problemi (un mio conoscente diretto), ma gli shapeshifter difettosi sono stati sempre sostituiti gratuitamente. io pedalo un 130 post e in salita va da dio. e quando lo sbolocchi hai un bel 160. lo sblocchi con una comoda levetta a manubrio. fidati che è un'altra cosa armeggiare con le brugole nel fangoforse che questo non si rompe...Strive forever! non riesco a capire in cosa sia innovativo un sistema che per variare il setting ti devi fermare e armeggiare con una chiave.
...
https://www.mtb-mag.com/forum/threads/shapeshifter-come-affrontare-il-futuro.329585/
Intervengo solo per dire che ci sono front e front, così come ci sono rider e rider.A parte che non fai manco quello, ma conta anche quanto ci metti. Se bisogna aspettarti 6 ore non è la stessa cosa.Quello del video di sicuro sìsu quei percorsi con una front non vai da nessuna parte..Mi piacerebbe capire quali differenze riuscite a percepire su un trail di questo tipo buono più che altro per una front da XC. Con tutto il rispetto per @mauro Franzi del quale apprezzo sempre molto i test.
Perdonami Sergio, ma io incontro percorsi superscassati in cui si alternano tratti levigati oppure tratti in cui pedalare seppur durante la fase di discesa. Un trail tutto compressioni o tutto smosso o tutto qualcos'altro non l'ho mai incontrato, sarà che mi piacciono le discese lunghe?non è questo il suo scopo. Non nasce per essere modificato ad ogni minimo cambiamento di terreno, per questo ci sono le piattaforme stabilizzanti dell'ammortizzatore. Nasce per permettere il setup adatto al tipo di uscita che intende affrontare ed al proprio stile di guida/preferenze personali: una gara enduro superscassata, una gara con molti rilanci/compressioni, una pedalata stile all-mountain, ... buona serata - Sergio...Strive forever! non riesco a capire in cosa sia innovativo un sistema che per variare il setting ti devi fermare e armeggiare con una chiave. Non oso immaginare la pena in un persorso dove salite e discese si alternarnano più volte.Penso per due motivi principali: sulla forca c'è spazio per i vari meccanismi e più riduci la corsa e più l'angolo sterzo si "chiude" aiutando in salita; mentre se riduci la corsa dell' ammo si "apre" l'angolo sterzo e inoltre lo spazio a disposizione per fare cose più sofisticate è molto limitato.Ho una pike dual position che trovo davvero utile e si sente la differenza nelle due posizioni.
Mi chiedo perchè in pratica non si fanno ammo dual position.
ahahahahahaha veroIl rutto rende tutto molto più realistico hihihihihihihi
Senza entrare nel merito dell'incidenza statistica delle rotture o peggio nella partigianeria, ti posso dire che, prudentemente, mi sono fatto spedire da Canyon per circa 80 euro uno Shape Shifter nuovo di pacca che tengo nella cassetta come eventuale ricambio dal momento che a prescindere è un componente dedicato.Strive forever, certo, poi montiamo lo bikeyoke per la disperazione.