News Rockrider fonda un team di coppa del mondo XC

Dumpweed · 3/2/22

E' una mossa azzeccatissima, perchè è chiaro che l'utente medio non è in grado di capire la qualità dei prodotti ma la scelta di acquistare qualcosa ad un prezzo molto più alto del suo valore reale dipende solo dalla pubblicità, dal posizionamento del marchio.
Poi c'è anche da dire che in coppa corrono e hanno corso marchi sconosciuti o cmq poco diffusi (thomus, Kroos, american eagle, bh, radon, berria) eppure nessuno, nonostante fossero sconosciuti, ha messo in discussione la qualità dei prodotti.
Se decathlon riesce a fare buoni risultati in coppa i vantaggi possono essere per tutti noi, se da ciò può conseguire un abbassamento dei prezzi delle bici anche di altri marchi o comunque se le loro bici riescono a mantenere un buon valore nell'usato.

tananai · 3/2/22

Mossa intelligente per sdoganare delle bici che non hanno nulla da invidiare a tanti altri marchi che in compenso gli invidiano il prezzo.

Lrnz85 · 3/2/22

Koroviev ha scritto:
E spero che vincano. È anche merito loro se tanti possono permettersi di pedalare.

Ma infatti penso che almeno la metà delle persone che scrive sul forum abbia iniziato con una frontina senza troppe pretese del decathlon.....
L'ho fatto anche io anni fa, poi ovviamente cresce la passione e le esigenze cambiano.

Io ora al deca non ci compro più nulla per il ciclismo, penso sia una catena molto valida per chi si avvicina a uno sport ma sempre meno conveniente più che si alza la asticella.

Magari questa mossa servirà a dare più lustro al reparto ciclismo e quindi arrivare ad avere anche prodotti di media gamma in vendita.

akirosan · 3/2/22

Da possessore Rockriderer sono contento, è il giusto completamento di un percorso iniziato nel 2018 con la ricomparsa del marchio, la costituzione del team marathon e la vittoria dell'Iron Bike con la piccola XC50. Comunque le bici della gamma RACE non sono quelle linkate nell'articolo ma queste, oltre a due versioni speciali a tiratura limitata (questa è la front). Gli allestimenti da gara sono ulteriormente customizzati e finora solo la 900S di Milton Ramos è stata poi messa in vendita i pochissimi esemplari a fine stagione. IMHO, se venissero confermati i prezzi di cui si parla (dai 2000€ in su per i vari allestimenti di questa gamma) direi che è più Rockrider (al netto di montaggi forse un gradino sopra) che si sta adeguando alla concorrenza piuttosto che il contrario

Lanfi · 3/2/22

@akirosan il primo link rimanda ad un articolo del 2012....mi sa che l'hai messo per errore.

Treppy · 3/2/22

akirosan ha scritto:
Da possessore Rockriderer sono contento, è il giusto completamento di un percorso iniziato nel 2018 con la ricomparsa del marchio, la costituzione del team marathon e la vittoria dell'Iron Bike con la piccola XC50. Comunque le bici della gamma RACE non sono quelle linkate nell'articolo ma queste, oltre a due versioni speciali a tiratura limitata (questa è la front). Gli allestimenti da gara sono ulteriormente customizzati e finora solo la 900S di Milton Ramos è stata poi messa in vendita i pochissimi esemplari a fine stagione. IMHO, se venissero confermati i prezzi di cui si parla (dai 2000€ in su per i vari allestimenti di questa gamma) direi che è più Rockrider (al netto di montaggi forse un gradino sopra) che si sta adeguando alla concorrenza piuttosto che il contrario

Se quella front dovesse davvero uscire al prezzo di cui si parla (ca. 4000€) allora non si sta per nulla adeguando, ma sta clamorosamente alzando la convenienza qualità/prezzo. Ma continuo a pensare che non possa costare meno di 5k...

ciarlyy · 3/2/22

lorenzom89 ha scritto:
comunque non è nuova come cosa.. mi sembra che anni fa le loro bici da corso avessero fatto il tour de france

Confermo! Anni addietro c'era la squadra pro (francese mi sembra) AG2Rche usava bici fornite da Decathlon...

bughy1978 · 3/2/22

Personalmente non avrei problemi a comprare una bici Rockrider anche da 2500-3000€ (se il rapporto qualità prezzo restasse questo).
La cosa che attulamente mi preoccupa è l'accuratezza del montaggio e delle regolazioni , non che sia un XT o SLX ma il fatto che il gruppo X o Y sia regolato a dovere e che i freni siano spurgati come deus comanda.
Su questo devono lavorare, sulla formazione degli addetti nei punti vendita (non di tutti ovviamente, ci saranno bravissimi meccanici in tanti stores)

geb95 · 3/2/22

Lrnz85 ha scritto:
Ma infatti penso che almeno la metà delle persone che scrive sul forum abbia iniziato con una frontina senza troppe pretese del decathlon.....
L'ho fatto anche io anni fa, poi ovviamente cresce la passione e le esigenze cambiano.

Io ora al deca non ci compro più nulla per il ciclismo, penso sia una catena molto valida per chi si avvicina a uno sport ma sempre meno conveniente più che si alza la asticella.

Magari questa mossa servirà a dare più lustro al reparto ciclismo e quindi arrivare ad avere anche prodotti di media gamma in vendita.

Io ci ho preso la mia prima bici, una trekking, la Riverside 500, dopo poco ho preso una Scott Scale 970 e da qualche mese l'attuale Trek Procaliber 9.8, però al Deca compro ancora abbigliamento, barrette, gel, robette varie e qualche attrezzo, di recente ho preso la pompa per le sospensioni e mi pare molto valida.

albatros_la · 3/2/22

bughy1978 ha scritto:
Infatti Skoda nel mondiale rally proprio schifo non fa...

Ma soprattutto non è un marchio di Renault bensì del gruppo Volkswagen. Senza contare che Alpine è un marchio storico dalle sorti non proprio felici, e che Renault (marchio certo non "premium" e di certo non una Ferrari) in F1 ha fatto risultati non trascurabili ben prima che gli venisse in mente di riesumare il marchio Alpine. Così, tanto per dire...

Paoloderapage · 3/2/22

bughy1978 ha scritto:
Personalmente non avrei problemi a comprare una bici Rockrider anche da 2500-3000€ (se il rapporto qualità prezzo restasse questo).
La cosa che attulamente mi preoccupa è l'accuratezza del montaggio e delle regolazioni , non che sia un XT o SLX ma il fatto che il gruppo X o Y sia regolato a dovere e che i freni siano spurgati come deus comanda.
Su questo devono lavorare, sulla formazione degli addetti nei punti vendita (non di tutti ovviamente, ci saranno bravissimi meccanici in tanti stores)

Concordo, se vogliono alzare l'asticella devono creare dei veri punti assistenza nei negozi con personale dedicato. Non può essere l'addetto che il martedì stampa le magliette e mercoledì riempie gli scaffali ad assemblare e regolare le bici per il cliente il venerdì...

akirosan · 3/2/22

Lanfi ha scritto:
@akirosan il primo link rimanda ad un articolo del 2012....mi sa che l'hai messo per errore.

Grazie, corretto

OZZY_82 · 3/2/22

Koroviev ha scritto:
E spero che vincano. È anche merito loro se tanti possono permettersi di pedalare.

La mia paura è che cominciano a vincere poi la si prende come scusa per aumentare i listini..

Perché ora magari trovi il "cArbonio" a buon prezzo...poi dopo?

Io mi ero visto una Bdc ,niente male davvero.. rispetto alla concorrenza prezzo super (le van rysel). Ecco..poi magari gareggiano e da 1500 passano a 2500 Euro il prezzo della bici .

MasterOfSilence · 3/2/22

lollo72 ha scritto:
Ormai Rockrider si è fatta una nomea di mezzo mediocre , non so quanto possa essere positivo portarlo nel mondo delle competizioni XC ; se Decathlon vuole proporsi con una sua squadra ad alti livelli magari poteva fare una partnership con Lapierre ( giusto per rimanere in Francia) , anche se fosse vincente con Rockrider non so quanto influirebbe sugli acquisti , difficilmente poi avrà un targhet di acquirenti rivolti alle competizioni XC , magari potrebbe orientarsi su altre competizioni . E' un pò come se Renault in F1 anzichè correre come Alpine mettese il marchio Skoda !

Decathlon a livello economico se la mangia Lapierre, come si mangia metà delle aziende in europa.
Il fatto di investire in un mondiale XC a livello di budget non l'ha spostata di un mm, potevano tranquillamente permettersi Shurter e la Neff come rider.

Decathlon punta sul fatto di avere atleti forti ,ovviamente, ma che possano far passare il messaggio che anche con una bici Rockrider si può partecipare a gare importanti e chi lo sa, magari vincere qualcosa. La loro è sicuramente tutta una operazione di marketing per vendere ancora più bici a quella fascia di utenza che non è neofita ma nemmeno pro, quella via di mezzo che spesso è in bilico su cosa scegliere, tra marchio blasonato usato o Rockrider nuova.
Ancora una volta in Decathlon si sono rivelati furbissimi!

lorenzom89 · 3/2/22

bughy1978 ha scritto:
La cosa che attulamente mi preoccupa è l'accuratezza del montaggio e delle regolazioni , non che sia un XT o SLX ma il fatto che il gruppo X o Y sia regolato a dovere e che i freni siano spurgati come deus comanda.
Su questo devono lavorare, sulla formazione degli addetti nei punti vendita (non di tutti ovviamente, ci saranno bravissimi meccanici in tanti stores)

beh se questo è il tuo problema vai da un buon meccanico e con 40-50 euro ti fa regolazione cambio e spurgo dei freni..
o te lo puoi fare anche da solo..

io se proprio devo trovare un motivo per non scegliere decathlon è la svalutazione dell'usato..

akirosan · 3/2/22

Treppy ha scritto:
Se quella front dovesse davvero uscire al prezzo di cui si parla (ca. 4000€) allora non si sta per nulla adeguando, ma sta clamorosamente alzando la convenienza qualità/prezzo. Ma continuo a pensare che non possa costare meno di 5k...

Il problema non sono le versioni speciali, che sono sempre molto convenienti ma a tiratura limitata (100, 400, 800 pezzi al massimo) ma quelle che poi saranno disponibili per tutto l’anno. Ma finché non escono le specifiche definitive stiamo scrivendo sull’acqua…

ymarti · 3/2/22

bughy1978 ha scritto:
Infatti Skoda nel mondiale rally proprio schifo non fa...

senza contare che skoda è del gruppo VW e non c'entra nulla con renault

Minitrek · 3/2/22

Koroviev ha scritto:
E spero che vincano. È anche merito loro se tanti possono permettersi di pedalare.

Con un mezzo più che dignitoso.
@ciarlyy ben ritrovato!

Vietto · 3/2/22

albatros_la ha scritto:
Ma soprattutto non è un marchio di Renault bensì del gruppo Volkswagen. Senza contare che Alpine è un marchio storico dalle sorti non proprio felici, e che Renault (marchio certo non "premium" e di certo non una Ferrari) in F1 ha fatto risultati non trascurabili ben prima che gli venisse in mente di riesumare il marchio Alpine. Così, tanto per dire...

e aggiungo che oltre ai tempi delle F! turbo renault ha dato il motore alla redbull per anni e, mi pare, non ho cercato, vinto qualche mondiale con vettel!

ciarlyy · 3/2/22

Minitrek ha scritto:
Con un mezzo più che dignitoso.
@ciarlyy ben ritrovato!

Grazie!!! Ogni tanto ritorno!!!

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