Circa 20 giorni fa ho acquistato una 5.3 modello 2012, ottima bici con ruote da 26 di cui si è già straparlato, ma non mi soddisfava al massimo perchè in particolare in salita mi si alzava l'anteriore con una facilità estrema. Inoltre avendo fatto un acquisto errato, prendendola una taglia più della mia, l'ho ben pulita e due giorni fa l'ho riportata al decathlon per fare un reso. A questo punto vedo in bella mostra che è uscita la big RR, che è essenzialmente una 5.3 però con ruote da 29. Comincio col dire che una volta seduto sopra la sensazione è stata.. whao! (taglia M, sono alto 1.76) Sembra di stare a cavallo, il manubrio è molto più comodo, la pedalata in piedi la trovo molto più stabile, la canna centrale del telaio è più bassa (più comoda per me). Insomma me ne innamoro e aggiungendo la differenza me la porto a casa.
Il giorno successivo inizio a sistemarla come mi è più comoda: cambio la pipa con una di quelle cortissime, monto gli spd, tolgo camapelli e luici varie, regolo il cambio e.. nota dolente. Il deragliatore, che è lo stesso della 5.3, stranamente è un pò meno preciso e mi ha chiesto un bel pò di tempo per regolarlo a dovere. Probabilmente dopo questa estate ci monterò qualcosa di meglio, per il momento me lo faccio andare bene. Ad ogni modo anche se si erano fatte le 20.00 decido di andare velocemente nella riserva di castel fusano (abito vicino ostia, a roma) per vedere come si comporta.
Prima dello sterrato devo farmi circa 4 km su strada, non è molto ma la prima sensazione è decisamente positiva. Un pò intimorito da quello che si diceva in rete pensavo a un bici meno scattante, in realtà non noto differenze sostanziali su afalto da questo punto di vista; tuttavia ci sono molte novità positive. Da sempre ho guidato moto e scooter, e con la 29 le curve le imposto come se fossi su una moto; sento sempre le ruote incollate per terra, il tutto in piena stabilità, insomma una gran sorpresa. Poi arriva il momento dello sterrato. Noto che su sterrato, in pianura, su strada battuta, fatico un pò di più, ma allo stesso tempo vado più veloce e la bici è estremamente più stabile. Poi entro nella riserva vera e propria dove ci sono sentieri stretti e brevi ma ripide salite e discese. Qui ero commosso. In salita l'anteriore è letterlamente incollata al suolo, stando in piedi il baricentro si controlla molto facilmente, solo a tratti girava a vuoto la ruota posteriore ma penso più che altro perchè devo imparare a conoscere bene la nuova bici.
Oggi riprendo la bici e decido di testare bene su asfalto come si comporta. Decido di fare un tratto che avevo già testato con la 5.3 che va dall'infernetto a trigoria, circa 20km. Altre impressioni positive, ho fatto tutto il tratto mediamente all'88% con punte del 95% della FCmax, cosa che con l'altra non riuscivo a fare, nelle discese vado molto più spedito, in pianura vado comunque più spedito con lo stesso sforzo della 5.3, in salita confermo la sensazione del giorno prima: sforzo leggermente maggiore per una resa più alta della sforzo in più che mi viene richiesto. Finisco il giro con una media di poco più di 25 km/h, che non è molto però è più di quanto facevo con l'altra.
Insomma sono estremamente soddisfatto e mi sento di consigliarla a chiunque abbia intenzione di acquistare una 29" a basso costo.
Il giorno successivo inizio a sistemarla come mi è più comoda: cambio la pipa con una di quelle cortissime, monto gli spd, tolgo camapelli e luici varie, regolo il cambio e.. nota dolente. Il deragliatore, che è lo stesso della 5.3, stranamente è un pò meno preciso e mi ha chiesto un bel pò di tempo per regolarlo a dovere. Probabilmente dopo questa estate ci monterò qualcosa di meglio, per il momento me lo faccio andare bene. Ad ogni modo anche se si erano fatte le 20.00 decido di andare velocemente nella riserva di castel fusano (abito vicino ostia, a roma) per vedere come si comporta.
Prima dello sterrato devo farmi circa 4 km su strada, non è molto ma la prima sensazione è decisamente positiva. Un pò intimorito da quello che si diceva in rete pensavo a un bici meno scattante, in realtà non noto differenze sostanziali su afalto da questo punto di vista; tuttavia ci sono molte novità positive. Da sempre ho guidato moto e scooter, e con la 29 le curve le imposto come se fossi su una moto; sento sempre le ruote incollate per terra, il tutto in piena stabilità, insomma una gran sorpresa. Poi arriva il momento dello sterrato. Noto che su sterrato, in pianura, su strada battuta, fatico un pò di più, ma allo stesso tempo vado più veloce e la bici è estremamente più stabile. Poi entro nella riserva vera e propria dove ci sono sentieri stretti e brevi ma ripide salite e discese. Qui ero commosso. In salita l'anteriore è letterlamente incollata al suolo, stando in piedi il baricentro si controlla molto facilmente, solo a tratti girava a vuoto la ruota posteriore ma penso più che altro perchè devo imparare a conoscere bene la nuova bici.
Oggi riprendo la bici e decido di testare bene su asfalto come si comporta. Decido di fare un tratto che avevo già testato con la 5.3 che va dall'infernetto a trigoria, circa 20km. Altre impressioni positive, ho fatto tutto il tratto mediamente all'88% con punte del 95% della FCmax, cosa che con l'altra non riuscivo a fare, nelle discese vado molto più spedito, in pianura vado comunque più spedito con lo stesso sforzo della 5.3, in salita confermo la sensazione del giorno prima: sforzo leggermente maggiore per una resa più alta della sforzo in più che mi viene richiesto. Finisco il giro con una media di poco più di 25 km/h, che non è molto però è più di quanto facevo con l'altra.
Insomma sono estremamente soddisfatto e mi sento di consigliarla a chiunque abbia intenzione di acquistare una 29" a basso costo.