Giovedì 03 luglio le previsioni sono molto buone, riesco a staccare dal lavoro e allora decido di prendermi il pomeriggio. L'idea è quella di andare in esplorazione sulla Paganella...c'è un sentiero che da tempo voglio andare a vedere...potrebbe essere la volta buona...ma niente...la bike ha problemi al cambio e per di più mi accorgo che la
catena ha una maglia incrinata.
Velocemente cambio idea e decido di scendere a Riva del Garda, far riparare la bike dal mitico Stefano del negozio The Lab sperando che abbia tempo visto che la stagione è iniziata ormai a pieno regime.
Sostituzione della catena ormai arrivata a fine corsa, cambio del disco del freno posteriore anche quello ridotto all'osso, cambio delle pastiglie posteriori arrivate guarda caso al ferro e copertone nuovo posteriore in previsione delle prossime scorribande.
Risultato sono già le cinque e mezzo del pomeriggio...che fare?...mi viene in mente che mi manca da esplorare il sentiero più basso dei tralicci del Coast Trail sull'Altissimo...
...è sempre spettacolare il Lago di Garda dall'alto,
la strada per Malga Casina è asfaltata per cui in tempo ragionevole si riesce a salire abbastanza in fretta anche con la mia enduro...perfetto alle sette e mezzo la raggiungo e alle 19.45, dopo aver tirato il fiato, inizio la lunga discesa fino a Torbole ripercorrendo i sentieri del Coast Trail già fatti per ben due volte quest'anno prima con i BdB e [MENTION=8228]happyippo[/MENTION] e poi col giro di [MENTION=18584]scratera[/MENTION].
Questa volta però scelgo di percorrere il sentiero basso dei tralicci, non l'ho mai fatto, che sbuca a monte del Parco delle Busatte sulla stradina per il sentiero delle scalette.
Il lago è quasi sempre in vista, siamo fortunati a vivere in queste zone e poter ammirare queste viste.
Ci sono due tratti veramente ripidi e impedalabili di congiunzione fra i due sentieri dei tralicci...poi il sentiero, seppur sempre impegnativo, si rivela carino e panoramico come quello più alto
Per gli esploratori più incalliti ad un certo punto si stacca anche il collegamento diretto col sentiero delle scalette...l'imbocco è coperto dalla vegetazione...probabilmente è poco battuto ma seguendolo per un tratto ho visto che si apriva abbastanza da poterlo percorrere...sarà per la prossima.
Ritornato sui miei passi e sul sentiero dei tralicci di lì a poco diventa bello tosto e smosso nella parte finale quando inizia a scendere deciso con alcune svolte.
L'ultimissimo tratto ridiventa di nuovo più pedalabile e più panoramico.
Sbucato a monte del Parco delle Busatte soddisfatto e adrenalinico più che mai, ripercorro gli ultimi sentieri ancora tecnici fino a Torbole in riva al lago ormai al calar della luce.
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