ah ok.erano per caso atterrati gli ...alieni?
Esatto.
L'anno prima per circa un'ora a guidare la gara (con tanto di classifica e tempi sul giro) era proprio il Team Nasa, che risultava regolarmente iscritto.
Ovviamente tutte le squadre di testa classifica hanno inziato a guardarsi attorno per individuare questi benedetti racers che giravano un paio di minuti sotto i tempi migliori!
Pensa che dopo una ventina di minuti qualcuno li ha addirittura visti.
All'imporvviso, diciamo subito dopo la scadenza della prima ora la squadra ha cominciato a non passare più dai transponder.
La prima cosa è stata un respiro di sollievo da parte degli altri team in testa alla classifica, ma subito dopo la gente ha cominciato a preoccuparsi, incluso Giuliano, il responsabile della protezione Civile che ha anche mandato una squadra a fare delle indagini per capire cosa potesse essere successo. Dovevate sentire le comunciazioni via radio ai paddock, con la protezione civile che girava per le centinaia di tende del paddock per individuare la tenda del team e chiedere se qualcuno della loro squadra mancava all'appello.
Dopo altri quindici minuti, cioè quando abbiamo cominciato a riprenderci dal dolore agli addominali causati dalle risate, lo speaker ha annunciato ufficialmente che il team Nasa era stato rapito da una pattuglia della flotta Vogon che avevano deciso si eliminare l'equipaggio più pericoloso per la partecipazione all'appena annunciato Titolo 24H Intergalattico che si sarebbe svolto l'anno successivo.
Insomma, il team Nasa è stato rilasciato solo una settimana dopo la gara grazie ad una attiva azione diplomatica da parte degli uomini dell'organizzazione della 24 ore.
Ed ecco che l'anno scorso sono comparsi di nuovo (ma stavolta in carne ed ossa) sul campo gara. Quattro biker americani (mentre i team competitivi sono tutti formati da otto individui) che, sprezzanti della loro inferiorità numerica, non solo hanno deciso di correre per la classifica in metà uomini e con metà recupero, ma anche di partecipare con delle strane bici aliene arancioni con le
ruote da 29 pollici e, come se non bastasse, di lasciare a casa i rapporti e di farsi tutte le 24 ore con un unico rapporto!
Chi conosce finale sa cosa significhi un giro da 22 minuti con circa 250 metri di dislivello a giro in circa 5 km, tutto sassi, tornanti, con singletrack veri e rampe che molti approntavano spingendo.
Il risultato è stato che il tema Nasa ha finito la gara primo assoluto nella categoria 4, con un distacco abissale nei confronti di ogni altro team con le marce con lo stesso numero di componenti e si è portato a casa il podio (terzo posto) nella classifica assoluta, contro squadre con due o tre volte i componenti e con 27 volte i loro rapporti, ma con tre pollici di diametro in meno nelle ruote.
Per darvi un'idea il record sul giro fatto da chi correva in otto con le marce è stato inferiore del record sul giro del team Nasa che correva senza marce e in 4 di una decina di secondi.
Ovviamente il team Nasa ha portato a casa il titolo intergalatico, con tanto di maglia e con grande dispetto del comandante della flotta Vogon.
Ecco, questa è la 24 ore di Finale.