Ciao Marco, detto da un biker-esteta come te è proprio un complimento.
Francesco
Che bella Francesco, certo che con un mezzo cosi' avrai da divertirti!!!complimenti.
zazà;2677113 ha scritto:Però perchè dici che è pensata per giri "non troppo pedalati"? A me non pare che questo montaggio precluda niente in termini di pedalabilità e capacità di "arrampicarsi"...
Concordo con la precisazione di Pedro, anche a me la RIP9 ha dato l'impressione di essere qualcosa di più robusto rispetto alla Stumpjumper che avevo prima, adatta insomma a percorsi più "ignoranti", ovviamente da conquistare a pedali.
zazà;2680240 ha scritto:Mhh... così mi fate preoccupare! Io avevo in mente questa (più o meno) configurazione, intendendo creare (con la nuova Rip, quando uscirà) una "bici totale", pedalabilissima e a suo agio nel maggior numero possibile di fangenti: quindi qualsiasi tipo di salita (da affrontare ovviamente senza fretta alcuna) e discese anche abbastanza tecniche (tanto qui il limite del biker -me- giunge prima di quello della bici). Non vorrei trovarmi con una bici che in salita mi faccia "pagare" troppo... Pensate che io abbia frainteso le proprietà di questo telaio?
Dipende da cosa si vuole vedere nel concetto di "bici globale". A mio parere una RIP9 ha caratteristiche più spostate verso l'AM che non verso il XC, almeno col montaggio che ho scelto io o Pedro.zazà;2680240 ha scritto:Pensate che io abbia frainteso le proprietà di questo telaio?
zazÃ-;2680914 ha scritto:grazie a entrambi per le precisazioni.
Lo so che la bici totale non esiste, ma credo si possano allestire MTB molto versatili e a loro agio in uno spettro molto ampio di circostanze. Che si possa insomma stirare al massimo la classica coperta troppo corta e credo che le 29 si prestino molto in tal senso.
Per quel che mi riguarda cerco di ottenere una bici che mi consenta di affrontare qualsiasi tipo di salita (quindi vorrei: ottima trazione, assolutamente assenza di odiose impennatine e/o alleggerimenti e un peso sui 13 kg), da affrontare come detto senza fretta, ma senza neanche pagare un eccessivo surplus dettatto dalle caratteristiche del mezzo (lo so che questa è un pò vaga come definizione...). Una bici con cui fare anche giri belli lunghi (che so sui 60km) con bei dislivelli (diciamo sui 1500 m). (Lo so che anche questo significa il giusto, in quanto dipende più dal biker che non dalla bici, ma lo dico tanto per chiarire la destinazione d'uso).
Per quanto riguarda le capacitÃ- discesistiche ho meno preoccupazioni, in quanto se ho capito bene i limiti della RIP vanno forse oltre la mia capacitÃ- di metterla in crisi (anche perchè ho una guida poco aggressiva e non amo particolarmente la velocitÃ-).
Non amo troppo le classificazioni, ma per intendersi direi anch'io che ciò che cerco di ottenere è una bici AM (laddove però per AM si intendono entrambi i versanti della montagna: la salita e la discesa, da affrontare entrambi con spirito escursionistico e senza fretta).
Come dice a volto Poppo: non so se mi sono capito...
Non è mai facile classificare le mtb di queste escursioni ma peggio ancora è cercare di classificare i biker, credo che il tuo modo di intendere am sia comune a molti,sicuramente la rip non ti limita nei frangenti che hai descritto,magari se non ti piace spingere in discesa puoi prendere in considerazione la jet.
ciao
francesco
zazà;2682517 ha scritto:Beh sì la Jet l'ho presa in considerazione, ma alla fine mi pare più adatta la Rip: un pò perchè 78 cm di escursione post (anche se con ruote da 29) mi sembrano un pò pochini (peraltro io peso più di 90 kg) e un pò perchè se una bici nasce dichiaratamente XC-race mi pare poco logico prenderla per l'uso che ne vorrei fare io (considera che ho già una Air).
Alla fine credo che la RIP faccia al caso mio: in fondo anche sul sito Niner la classificano per un uso XC-Enduro-AM.
Dove sto trovando delle difficoltà, probabilmente a causa di una non ancora corretta taratura, è nella regolazione della reba e relativo affondamento in frenata e nei scalini naturali. L'angolo sterzo, già verticale per sua natura, diminuisce sensibilmente e sembra chiudersi più del dovuto limitando le potenzialità della sospensione posteriore. Ho settato la reba con la camera positiva a 110 psi e la negativa a 95 chiudendo fino a 2 scatti (su sei) dal tutto chiuso il motion control. L'impressione è quella che una forcella più rigida e performante magari con un canotto di sterzo da 1,5 sia l'ideale. Credo che sul nuovo telaio abbiano proceduto proprio in questo senso, ho comunque tempo magari con il vostro aiuto di aggiustare le cose. Peso 68 kg e la tabellina sulla reba indica un range utile tra 90 e 105, però mi è sorto un dubbio. Considerando che il manubrio da 67 cm offre una leva maggiore è possibile questo fattore incida? Ovvero la pressione che esercito non è maggiore magari equivalente a una persona di tot kg in più? Magari Yoda o sembola riescono ad aiutarmi in tal senso.Comunque queste sono le prime impressioni su cui inizierò a lavorare per eseguire gli aggiustamente necessari per trovare il giusto feeling con la rip
Con la Reba 09 non ho alcuna esperienza diretta, per cui non so cosa dirti se non di sperimentare bene la pressione positiva basandoti sul sag effettivo e non sulle tabelline dei manuali. In ogni caso mi pare di capire che il problema è il brake dive, la forcella cioè affonda troppo velocemente chiudendo rapidamente l'angolo di sterzo: è una cosa che non ha a che fare nè con la rigiditÃ- della forcella nè con la lunghezza del manubrio quanto con la frenatura in compressione. La Minute sulla mia RIP ha l'idraulica in compressione regolabile, in discesa la tengo in posizione 2 (su 5) proprio per evitare la chiusura troppo repentina dello sterzo. Se, come pi pare di capire, il Motion Control della Reba09 è regolabile, puoi giocare su questo, altrimenti potresti prendere in considerazione la sostituzione dell' olio con uno più denso.
Ovvero la pressione che esercito non è maggiore magari equivalente a una persona di tot kg in più? Magari Yoda o sembola riescono ad aiutarmi in tal senso.Comunque queste sono le prime impressioni su cui inizierò a lavorare per eseguire gli aggiustamente necessari per trovare il giusto feeling con la rip
Ciao
Francesco
Ho montato anche io sulla Evolve la REBA Maxle 2009 ma ho potuto provarla poco, causa neve. Cmq. effettivamente ho notato anche io che sembra più reattiva e "morbida" rispetto alla versione precedente.
A me non piace che sia troppo sensibile, quindi anche sulla "vecchia" avevo ridotto la pressione negativa a 60 - Positiva 110 per un peso di 70 kg.
Una soluzione potrebbe essere anche quella di chiudere di più il lock (pomello grande) che sulla 2009 ha gli scatti. Su MBAction riportano le tarature usate da alcuni "pro" e dicono che per una taratura "firm" si deve addirittura chiudere del tutto il lock e lasciare invece quasi interamente aperto il gate (pomello oro piccolo centrale al lock) al max 1/4 di giro. Così facendo praticamente la forcella lavora solo sugli di una certa intensità e non affonda troppo in frenata, anche se perde un po' di sensibilità.
Da provare, e lo farò appena possibile.
Ho letto anche io quell'articolo, cercherò di prenderne spunto, a me però piace che la forcella rimanga sufficientemente sensibile anche sui piccoli urti.
non dimenticare, pedro, che il motion control (pomello oro), agisce solo se la forka è bloccata. come dice crop, chiudi il lockout leggermente e piuttosto apri il MC... sperimenta sperimenta!
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