News Ridgeline 5: il ritorno di Gee Atherton

[Barons]

....io ho letto sia il "così si ammazza" che "bei posti ma non da fare in MTB".

Il tuo commento invece è più che centrato, è vero che dal video pare che si siano incamminati un po' alla spero in Dio, potevano fare meno fatica se si organizzavano meglio con tempi e percorso di salita e discesa.

Tornando al sodo, le sequenze che hanno portato a casa sono in effetti epiche. In più intorno a 8:50, quando scende per quella parete crepata in contropendenza, fatica a rallentare, e gli scappa di lato la bici mi si sono letteralmente rizzati i pochi capelli che ho in testa.

E' una sensazione provata da tanti di noi sulla roccia in contropendenza, ovviamente in scala 1000 volte inferiore e in tutt'altro contesto. Pensarla li dove se cadi e scivoli non la racconti, è veramente da paura

Ovviamente nessuno augura la morte a nessuno , ma se la sorte vuole poi tutti qua a scrivere rip che tanto va di moda …
Vive di quello che continui a farlo , semplice.

Prodotti MTB scontati

 

[Vettore2480]

"sarebbe stato bello vederlo passare di là.."

Cha dire... tanto bello non sarebbe stato... tuttavia il richio c'è sempre...
Comunque ha un concetto un po' "meccanico" del corpo umano, lo spacchi e lo aggiusti, finché non passi di là

 

[Blackmouse78]

Video veramente stupendo per quanto riguarda i paesaggi e la natura, per il resto lo trovo abbastanza confusionario. I secondi di riding sono effettivamente pochi e poi tutte le località sono abbastanza mischiate, avrebbero potuto fare una serie dove raccontavano la salita ad ogni cima, così invece lo trovo più un mappazzone. Lui è veramente una bestia a guidare e sto giro mi sembra non si sia spinto così tanto oltre

Vero, anche io non ho ben capito se questo è il prodotto finito o una specie di "dietro le quinte".

Ovviamente nessuno augura la morte a nessuno , ma se la sorte vuole poi tutti qua a scrivere rip che tanto va di moda …
Vive di quello che continui a farlo , semplice.

Si, ma soprattutto qui che è un forum di MTB, dove si suppone che gli appassionati capiscano le motivazioni dietro una passione, mi spieghi a cosa serve dire "tira tira la corda si spezza?"

E' la stessa solfa che si sente ogni volta che muore un alpinista e la gente commenta a sproposito, senza capire un accidente delle motivazioni e della vita di persone che hanno fatto scelte molto diverse da quella di invecchiare in poltrona.

Bada bene, non giudico ne l'una ne l'altra scelta, dico solo che chi sta in poltrona dovrebbe astenersi dal commentare scelte al di la della propria comprensione, o farlo con maggiore empatia.

Troppe volte quelle frasi sanno di malcelata invidia.

Si giustificano le proprie scelte dietro al buon senso, ma sotto sotto c'è una frustrazione dovuta al fatto che certe esperienze affascinati ci siano precluse, ma è molto faticoso dedicare la propria vita a qualcosa che si vuole fortemente, è più facile tacciare gli altri di incoscienza e tirare avanti stando comodi e al calduccio.

 

[Barons]

Vero, anche io non ho ben capito se questo è il prodotto finito o una specie di "dietro le quinte".



Si, ma soprattutto qui che è un forum di MTB, dove si suppone che gli appassionati capiscano le motivazioni dietro una passione, mi spieghi a cosa serve dire "tira tira la corda si spezza?"

E' la stessa solfa che si sente ogni volta che muore un alpinista e la gente commenta a sproposito, senza capire un accidente delle motivazioni e della vita di persone che hanno fatto scelte molto diverse da quella di invecchiare in poltrona.

Bada bene, non giudico ne l'una ne l'altra scelta, dico solo che chi sta in poltrona dovrebbe astenersi dal commentare scelte al di la della propria comprensione, o farlo con maggiore empatia.

Troppe volte quelle frasi sanno di malcelata invidia.

Si giustificano le proprie scelte dietro al buon senso, ma sotto sotto c'è una frustrazione dovuta al fatto che certe esperienze affascinati ci siano precluse, ma è molto faticoso dedicare la propria vita a qualcosa che si vuole fortemente, è più facile tacciare gli altri di incoscienza e tirare avanti stando comodi e al calduccio.

Che per me questo tipo di video se non ci fosse dietro you tube non esisterebbero nemmeno , ma si sa , spettacolo uguale soldi e da quel lato fa bene , se poi tu nel tuo piccolo di biker fai robe simili tanto di cappello , io no

 

[Blackmouse78]

Che per me questo tipo di video se non ci fosse dietro you tube non esisterebbero nemmeno , ma si sa , spettacolo uguale soldi e da quel lato fa bene ,

E' un dibattito che esiste letteralmente da secoli, prima che Youtube esistesse la gente diceva più o meno la stessa cosa degli alpinisti che salivano le vette inviolate delle Alpi e poi dell'Himalaya.

Uscivano gli articoli sui giornali (per celebrare i successi o riportare il conto delle vittime) e la gente per strada diceva che lo facevano solo per la notorietà, i giornali o gli scrittori ci lucravano sopra, e c'era chi si indignava per lo stupro dell'ambiente montano, e parliamo di meta/fine '800 e inizi del '900.

La spinta umana verso l'avventura è un sentimento forte e innato, che poi venga "macchiato" da altre motivazioni non c'è dubbio, ma credere che la ricerca della notorietà sia l'unico motore e che tutto ciò esista solo per via dei social media è piuttosto limitata come visione.

se poi tu nel tuo piccolo di biker fai robe simili tanto di cappello , io no

Non ho mai detto che faccio roba del genere, ma mi affascina vederlo fare.
Se ne avessi la capacità e avessi dedicato la mia vita a quello non credo che sarei un eremita tecnofobo, senza farci video e senza raccontarlo mai a nessuno.

 

[AlfreDoss]

Vero, anche io non ho ben capito se questo è il prodotto finito o una specie di "dietro le quinte".



Si, ma soprattutto qui che è un forum di MTB, dove si suppone che gli appassionati capiscano le motivazioni dietro una passione, mi spieghi a cosa serve dire "tira tira la corda si spezza?"

E' la stessa solfa che si sente ogni volta che muore un alpinista e la gente commenta a sproposito, senza capire un accidente delle motivazioni e della vita di persone che hanno fatto scelte molto diverse da quella di invecchiare in poltrona.

Bada bene, non giudico ne l'una ne l'altra scelta, dico solo che chi sta in poltrona dovrebbe astenersi dal commentare scelte al di la della propria comprensione, o farlo con maggiore empatia.

Troppe volte quelle frasi sanno di malcelata invidia.

Si giustificano le proprie scelte dietro al buon senso, ma sotto sotto c'è una frustrazione dovuta al fatto che certe esperienze affascinati ci siano precluse, ma è molto faticoso dedicare la propria vita a qualcosa che si vuole fortemente, è più facile tacciare gli altri di incoscienza e tirare avanti stando comodi e al calduccio.

Io credo, magari a torto eh, che nel caso dell'alpinismo da te citato come pure in altre attività palesemente pericolose si cerca di avere un minimo standard di sicurezza nell'approccio a queste attività, poi la disgrazia può succedere comunque.
In video come questi ho come l'impressione che per "portare la pelle a casa" ci si affidi solamente alle capacità tecniche del biker in questione, che seppur elevatissime non possono garantire elevati standard di sicurezza.
Riguardo alla sacralità delle vette, che si fo**ano pure, sono solo dei pezzi di roccia.

 

[gam0319ti]

La cosa che mi fa piacere nel vedere il video è che si sia ripreso.
Per il resto non è la MTB che ho mai ambito a fare e che non farei anche se fossi capace, per questo ammiro solo abilità e coraggio.
Vedo i filmati con la curiosità con cui vedo quelli dei paracadutisti estremi o dei gattini pucciosi.

 

[lollo72]

Video che non mi è piaciuto per nulla dal lato MTB , pochissimi istanti di tecnica in discesa e tutto il resto del tempo a far vedere sequenze di portage e narrazioni pseudo masochistiche delle difficoltà , più alpinismo che altro ! La prossima volta che si noleggi un elicottero (se non ne ha uno suo!) e ci faccia vedere realmente come sa usare le sue mtb non portandosela a spalla per metà video ! Da Gee Atherton mi attendo video di discese adrenaliniche e passaggi mozzafiato in mtb non l'avventura di un uscita in montagna nemmeno ben pianificata ; è uno che ha partecipato alla Rampage per le sue abilità discesistiche mica per come risale le ferrate con la bici a spalla !

 

[torakiki.gt]

Video sicuramente affascinante ma nemmeno io approvo la Mtb così "agli estremi", che non vuol dire " Estrema tipo rampage, quella si la apprezzo, perché ci sono delle linee studiate e preparate e c'è dello spettacolo durante le discese.
Qui vedo solo gente che si porta la bici in spalla salendo a caso e scendendo alla cazzo.
E cmq l'unico vero ridge che approvo è lui..!

 

[Gigispeed3]

Il video per carità, bello e tutto, ormai ce ne sono di ogni e il buon Mike ci ha portato su altrettanti posti splendidi.

tornando a Gee, mi sembra di ricordare che a Gennaio di quest anno veniva riportato su questo forum le condizioni del suo spaventoso incidente nella Rampage, https://community.mtb-mag.com/t/aggiornamenti-sulla-convalescenza-di-gee-atherton.413478/


Ora, come abbia fatto a recuperare, quanto abbia recuperato, non lo so, buon per lui in caso,
ma mi rimane il dubbio che sia un attimo un po troppo rischioso, Nel suo caso, quello che fa.
un po per i danni dai precedenti infortuni, un po perchè a forza di insistere magari prima o poi il botto definitivo arriva.

Non so davvero cosa lo spinga a continuare , ma come ho scritto a Gennaio fossi in lui cercherei di rimettermi meglio possibile e cercherei di non giocare inutilmente altri jolly.

 

[gmr]

Sarà possibile che su un forum di MTB non si riesca una sola volta ad apprezzare un video senza scivolare nelle solite bigiotterie del "così si ammazza" e " mancanza di rispetto ad ambienti sacri e inviolabili"?

Io ho scritto "prima o poi ci lascia le penne", e pur non augurandoglielo è quello che penso. I piu' vecchi come me ricorderanno, prima di youtube, Manolo che scalava pareti in free climbing, e Patrick De Gayardon che si buttava con la tuta alare dalle montagne. Tanto famosi per i loro gesti estremi, entrambi sponsorizzati dagli orologi Sector, entrambi spiaccicati al suolo per un unico fatale errore commesso in carriera.

Mi dirai "morti facendo quello che gli piaceva, meglio morire cosi' che sotto ad un autobus". Puo' essere, ma dovremmo chiederlo anche alle loro famiglie se la pensano cosi'

 

[AlfreDoss]

Io ho scritto "prima o poi ci lascia le penne", e pur non augurandoglielo è quello che penso. I piu' vecchi come me ricorderanno, prima di youtube, Manolo che scalava pareti in free climbing, e Patrick De Gayardon che si buttava con la tuta alare dalle montagne. Tanto famosi per i loro gesti estremi, entrambi sponsorizzati dagli orologi Sector, entrambi spiaccicati al suolo per un unico fatale errore commesso in carriera.

Mi dirai "morti facendo quello che gli piaceva, meglio morire cosi' che sotto ad un autobus". Puo' essere, ma dovremmo chiederlo anche alle loro famiglie se la pensano cosi'

Va che Manolo è ancora vivo, a quanto ne so, però hai spiegato benissimo il senso di ciò che volevi dire.

 

[Barons]

Alla fine l’ importante come sempre è che se ne parli nel bene e nel male , va bene così e avanti

 

[Barons]

Va che Manolo è ancora vivo, a quanto ne so, però hai spiegato benissimo il senso di ciò che volevi dire.

Si è vivo per fortuna sua…

 

[Badorx]

Va che Manolo è ancora vivo, a quanto ne so, però hai spiegato benissimo il senso di ciò che volevi dire.

Vivo e vegeto, e reputo le cose che ha fatto manolo nettamente più pericolose, ma mi sembra di aver capito che freeclimber e alpinisti siano considerati meno idioti dei biker quando rischiano la pellaccia.
Forse perché, per un alpinista di punta, rischiare la pellaccia è una conditio sine qua non, mentre per un biker non dovrebbe essere così

 

[marco]

Va che Manolo è ancora vivo, a quanto ne so, però hai spiegato benissimo il senso di ciò che volevi dire.

Maurizio Zanolla - Wikipedia

it.wikipedia.org

E fosse l'unico free climber vivo.

 

[AlfreDoss]

Vivo e vegeto, e reputo le cose che ha fatto manolo nettamente più pericolose, ma mi sembra di aver capito che freeclimber e alpinisti siano considerati meno idioti dei biker quando rischiano la pellaccia.
Forse perché, per un alpinista di punta, rischiare la pellaccia è una conditio sine qua non, mentre per un biker non dovrebbe essere così

Perdonami ma non conosco il latino, e non ho comunque detto che uno che scala le montagne a mani nude e senza un minimo di protezione sia meno idiota di un biker che si butta in discesa in prossimità di precipizi, per me sono sullo stesso piano.

 

[AlfreDoss]

Maurizio Zanolla - Wikipedia

it.wikipedia.org

E fosse l'unico free climber vivo.

Per carità mica ho detto che muoiono tutti, ma anche Manolo stesso si definisce un sopravvissuto, perché sapeva a cosa andava incontro.

 

[Badorx]

Perdonami ma non conosco il latino, e non ho comunque detto che uno che scala le montagne a mani nude e senza un minimo di protezione sia meno idiota di un biker che si butta in discesa in prossimità di precipizi, per me sono sullo stesso piano.

Perdonami tu, la mia era solo una riflessione in generale che faccio spesso, avevo colto la palla al balzo perché avevi ciatao Manolo, idolo della mia giovinezza peraltro.

 

[trvdario]

Io ho scritto "prima o poi ci lascia le penne", e pur non augurandoglielo è quello che penso. I piu' vecchi come me ricorderanno, prima di youtube, Manolo che scalava pareti in free climbing, e Patrick De Gayardon che si buttava con la tuta alare dalle montagne. Tanto famosi per i loro gesti estremi, entrambi sponsorizzati dagli orologi Sector, entrambi spiaccicati al suolo per un unico fatale errore commesso in carriera.

Mi dirai "morti facendo quello che gli piaceva, meglio morire cosi' che sotto ad un autobus". Puo' essere, ma dovremmo chiederlo anche alle loro famiglie se la pensano cosi'

Manolo è vivo e vegeto e come vive lui la montagna attualmente, noi ce lo possiamo scordare...altro che poser da orologio...