Ecco un nuovo resoconto di un'altra memorabile escursione all-mountain/free ride/bic'accoddu
Questa volta la convention si è tenuta presso la caserma Ula di Seui, nell'area forestale di Montarbu, epicentro ideale per scorrazzare nei numerosi sentieri e stradine circostanti.
Dopo aver passato buona parte della settimana a recuperare informazioni, consigli e tracce più o meno testate, e dopo un paziente lavoro di taglia e cuci (ormai sto diventando un sarto!), il "progetto" è pronto.
Sappiamo che non sarà un gioco da ragazzi, anche perhè è previsto un caldo boia, ma la bellezza dei posti e la promessa di singles di vario tipo eccita i più.
E infatti ci ritroviamo in 9, provenienti dai vari angoli della nostra amata isola: Mattia (shardana) von Monserrato, Enrico de Casteddu, Sergio (SirJoe) from Golden Fruits (Capoterra), Corrado (susforzu) da Capoterra, Filippo (Bike-king) da Santu Sparau, Gegge (geggitteddu) da Samassi, Maurizio (??) da Iglesias, Paolo (Ullallà) da Nuoro ed Elia (Brinku) da Siniscola.
I numeri di fine giro sono questi:
Distanza: 29,94 km
Aumento di quota: 1.105 m
Quota min: 800 m
Quota max: 1.313 m
Ora: 3:27:51
Elapsed Time: 7:07:25
Velocità media: 12,0 km/h
Temperatura med: 28,4 °C
Temperatura min: 22,0 °C
Temperatura max: 38,0 °C
A parte la temperatura max, non sembrano niente di eccezionale, anzi, noi Mannari lo definiremmo un giro "ghei", ma... la tecnicità di alcuni single, la bellezza dei posti, gli strappi ripidissimi, la temperatura caaaalda e la compagine umanoide l'hanno reso senza dubbio un giro EPICO.
Vabbè la smetto qui, sennò continuo a scrivere cazzate.
Passiamo alle foto che è meglio.
Partenza su comoda sterratona di riscaldamento.
Salita (inizialmente pedalabile, poi a spinta) verso Scala 'e Sa Marra.
Ullallà all'attacco del single di Scala 'e Sa Marra.
Gegge ci fa vedere come si fa il nose press (ma gli ci sono voluti 3 tentativi per quel tornante!)
A parte Gegge, Ullallà e Brinku, noi abbiamo usato la più sicura tecnica del NoStress ...
Ma ci sono anche tratti tranquilli.
La salita verso Perda Liana.
Mentre i più si rilassano...
... qualcuno deve lavorare!
Lassù, oltre i 1000 metri, è ancora primavera e il paesaggio è bucolico.
Il ripido discesone su fascia taglia fuoco per ricollegarsi all'Arcu Pirastu Trottu.
La ripidissima ultima rampa verso Pizzo Margiani Pobusa.
La vedetta in cima al Pizzo Margiani Pobusa, 1324m.
La discesa dal Pizzo Margiani Pobusa si dimostrerà più impegnativa del previsto.
Per fortuna poi il Rio Ermolinus ci accoglierà con un single BELLISSIMO.
E la giornata si è conclusa con un banchetto in stile Obelix... ma senza i cinghiali.
Anzi, c'erano anche quelli, ma non ce la siamo sentita di mangiarli!
Bene, alla prossima Bros
Questa volta la convention si è tenuta presso la caserma Ula di Seui, nell'area forestale di Montarbu, epicentro ideale per scorrazzare nei numerosi sentieri e stradine circostanti.
Dopo aver passato buona parte della settimana a recuperare informazioni, consigli e tracce più o meno testate, e dopo un paziente lavoro di taglia e cuci (ormai sto diventando un sarto!), il "progetto" è pronto.
Sappiamo che non sarà un gioco da ragazzi, anche perhè è previsto un caldo boia, ma la bellezza dei posti e la promessa di singles di vario tipo eccita i più.
E infatti ci ritroviamo in 9, provenienti dai vari angoli della nostra amata isola: Mattia (shardana) von Monserrato, Enrico de Casteddu, Sergio (SirJoe) from Golden Fruits (Capoterra), Corrado (susforzu) da Capoterra, Filippo (Bike-king) da Santu Sparau, Gegge (geggitteddu) da Samassi, Maurizio (??) da Iglesias, Paolo (Ullallà) da Nuoro ed Elia (Brinku) da Siniscola.
I numeri di fine giro sono questi:
Distanza: 29,94 km
Aumento di quota: 1.105 m
Quota min: 800 m
Quota max: 1.313 m
Ora: 3:27:51
Elapsed Time: 7:07:25
Velocità media: 12,0 km/h
Temperatura med: 28,4 °C
Temperatura min: 22,0 °C
Temperatura max: 38,0 °C
A parte la temperatura max, non sembrano niente di eccezionale, anzi, noi Mannari lo definiremmo un giro "ghei", ma... la tecnicità di alcuni single, la bellezza dei posti, gli strappi ripidissimi, la temperatura caaaalda e la compagine umanoide l'hanno reso senza dubbio un giro EPICO.
Vabbè la smetto qui, sennò continuo a scrivere cazzate.
Passiamo alle foto che è meglio.
Partenza su comoda sterratona di riscaldamento.
Salita (inizialmente pedalabile, poi a spinta) verso Scala 'e Sa Marra.
Ullallà all'attacco del single di Scala 'e Sa Marra.
Gegge ci fa vedere come si fa il nose press (ma gli ci sono voluti 3 tentativi per quel tornante!)
A parte Gegge, Ullallà e Brinku, noi abbiamo usato la più sicura tecnica del NoStress ...
Ma ci sono anche tratti tranquilli.
La salita verso Perda Liana.
Mentre i più si rilassano...
... qualcuno deve lavorare!
Lassù, oltre i 1000 metri, è ancora primavera e il paesaggio è bucolico.
Il ripido discesone su fascia taglia fuoco per ricollegarsi all'Arcu Pirastu Trottu.
La ripidissima ultima rampa verso Pizzo Margiani Pobusa.
La vedetta in cima al Pizzo Margiani Pobusa, 1324m.
La discesa dal Pizzo Margiani Pobusa si dimostrerà più impegnativa del previsto.
Per fortuna poi il Rio Ermolinus ci accoglierà con un single BELLISSIMO.
E la giornata si è conclusa con un banchetto in stile Obelix... ma senza i cinghiali.
Anzi, c'erano anche quelli, ma non ce la siamo sentita di mangiarli!
Bene, alla prossima Bros