Siccome questo è un sito di Mtb ed il forum nasce con l'intento di scambiarsi le esperienze di Mtb, se avete curiosità...
Oggetto di mille esplorazioni su carta e di qualche esplorazione reale è il territorio di Seneghe ad occidente dell'abitato.
E' costellato di nuraghi che insieme al bue rosso, il mare in lontananza, i boschi di leccio e i famosi oliveti danno un colore unico ai basalti del Montiferru.
Spinto dalla voglia di trovare vie che ci inoltrino al "Monte" ma senza pedalare asfalto, percorriamo un bel viottolo che costeggiando il magnifico Maso Majore si inerpica per i rocciai del Nuraghe Littu: 1 km di bici a coddu per 1 ora di bici a coddu risulta devastante e impensabile come alternativa al più pratico asfaltino....
Accantonata questa fase, decidiamo di saggiare le vie che portano nel "catino" sotto il torrione di Banchiennargiu. Le discese, viste e riviste sulle carte, sembrano invitanti ma la realtà è un'altra, Dopo diverse prove sotto il Monte Olia decidiamo che è meglio mollare quei campi di tiria che invadono vecchie carrarecce di taglialegna. Solo a casa mi rendo conto che avevamo la soluzione 20 mt sopra i nostri nasi e che c'avrebbe permesso di portarci in quota verso la Funtana Abba Lughida così come l'avevo "pensata". Toccherà ritornarci, mannaggia....
Per ultimo ci affacciamo dagli alti precipizi di Banchiennargiu per far conoscere lo stradello che lo aggira agli "altri". Sicuramente una delle zone più belle di tutto il Montiferru con una vista troooopppo bella tra mare e monti.
Ah, se avessi casa laggiù....
Chissà se qualche amministratore di Seneghe ci legge e se legge le altre decina di Resoconti Montiferriani....
A si bidi...
Il catino
Provata e riprovata pensando sempre non portasse da nessuna parte
Come sopra
Mì al ciclamino albino
I torrioni di Banchiennargiu...
Aurrasa !!!!
Contempla in uno dei rari momenti in cui non canta !
Emozionante vista dal Nuraghe Banchiennargiu
Verso il valico con le sentinelle...
questa angusta via era protetta da 2 Nuraghi. Sarà stata importante ? Seneghe è laggiù
Aide Muru
Oggetto di mille esplorazioni su carta e di qualche esplorazione reale è il territorio di Seneghe ad occidente dell'abitato.
E' costellato di nuraghi che insieme al bue rosso, il mare in lontananza, i boschi di leccio e i famosi oliveti danno un colore unico ai basalti del Montiferru.
Spinto dalla voglia di trovare vie che ci inoltrino al "Monte" ma senza pedalare asfalto, percorriamo un bel viottolo che costeggiando il magnifico Maso Majore si inerpica per i rocciai del Nuraghe Littu: 1 km di bici a coddu per 1 ora di bici a coddu risulta devastante e impensabile come alternativa al più pratico asfaltino....
Accantonata questa fase, decidiamo di saggiare le vie che portano nel "catino" sotto il torrione di Banchiennargiu. Le discese, viste e riviste sulle carte, sembrano invitanti ma la realtà è un'altra, Dopo diverse prove sotto il Monte Olia decidiamo che è meglio mollare quei campi di tiria che invadono vecchie carrarecce di taglialegna. Solo a casa mi rendo conto che avevamo la soluzione 20 mt sopra i nostri nasi e che c'avrebbe permesso di portarci in quota verso la Funtana Abba Lughida così come l'avevo "pensata". Toccherà ritornarci, mannaggia....
Per ultimo ci affacciamo dagli alti precipizi di Banchiennargiu per far conoscere lo stradello che lo aggira agli "altri". Sicuramente una delle zone più belle di tutto il Montiferru con una vista troooopppo bella tra mare e monti.
Ah, se avessi casa laggiù....
Chissà se qualche amministratore di Seneghe ci legge e se legge le altre decina di Resoconti Montiferriani....
A si bidi...
Il catino
Provata e riprovata pensando sempre non portasse da nessuna parte
Come sopra
Mì al ciclamino albino
I torrioni di Banchiennargiu...
Aurrasa !!!!
Contempla in uno dei rari momenti in cui non canta !
Emozionante vista dal Nuraghe Banchiennargiu
Verso il valico con le sentinelle...
questa angusta via era protetta da 2 Nuraghi. Sarà stata importante ? Seneghe è laggiù
Aide Muru