si sale sia da longone, da proserpio e da canzo, la più facile da descrivere è la salita da canzo:
fai tutto il lago in direzione canzo, alla prima rotonda entri a sinistra,poco più avanti trovi una deviazione a sinistra, e ancora a sinistra alla prossima che ti introduce su un rettilineo in salita ( troverai anche un cartellone segnaletico dei sentieri), sali tutta la salita che dopo la stanga diventa sterrata, sempre dritto in salita troverai ancora una stanga, e poi un' altra che ti conduce su una asfaltata, prosegui dritto fino alla deviazione per baita inarca, prendila a sinistra sempre su asfalto, arrivi ad una deviazione con cartellone dei sentieri, prendila e prosegui sulla principale sterrata troverai diverse deviazioni ma stai sulla principale, ad un certo punto la principale si divide una prosegue a sinistra, e l'altra sale con una rampe molto tosta, si possono prendere entrambi, ma prendi quella che sale tosta con indicazione, arriverai alla veduta, posto della foto, proseguendo dritto troverai un bel sentiero che ti porta a valle nei pressi del primo cartellone indicatorio trovato. Imbucato il sentiero e passato il primo incrocio di sentieri tieniti su quello in mezzo che scende con il lago sulla tua destra e che deve sempre restare sulla destra, da li in poi tieni sempre il sentiero a sinistra anche se sale un poco, ariverai al cartellone.
Questa è il giro classico della scioscia, esistono molti sentieri sulla collina, con un altra discesa sul lago molto bella anchessa, è tutta da esplorare, da noi del posto è molto conosciuta e frequentata, io personalmente la uso per arrotobndare sul giro principale, per esempio ieri scioscia, cornizzolo e ancora meza scioscia.
Spero di essere stato chiaro