Reggisella ritchey wcs carbon rotto!!!!

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
    Iscriviti al canale se non l'hai ancora fatto (clicca qui).


pilgrim

Biker serius
18/7/10
122
1
0
brianza
Visita sito
Bike
Olympia
Vedendo le foto sono molto preoccupato, non tanto per il mio reggisella che è telescopico, ma per il manubrio che è in carbonio ritchey wcs.
Se si dovessere rompere il manubrio mentre scendi a tutta birra tra piante, massi e dirupi, può essere devastante.Rimetto il mio vecchio ferraccio della ritchey?
 

motobimbo

Biker nirvanensus
30/9/08
28.901
1.891
0
Cimino
Visita sito
Bike
reputazioni ricevute vecchio forum: 11.988
Vedendo le foto sono molto preoccupato, non tanto per il mio reggisella che è telescopico, ma per il manubrio che è in carbonio ritchey wcs.
Se si dovessere rompere il manubrio mentre scendi a tutta birra tra piante, massi e dirupi, può essere devastante.Rimetto il mio vecchio ferraccio della ritchey?

io sulla mia scale 30 ho piega, stem e cannotto reggisella in carbonio Ritchey e ci faccio pure le pietraie in discesa il più forte che il mio cuore mi consenta...massi e dirupi li evito ed anche le piante, se posso! :smile:

fino ad adesso no problema.
 

pilgrim

Biker serius
18/7/10
122
1
0
brianza
Visita sito
Bike
Olympia
io sulla mia scale 30 ho piega, stem e cannotto reggisella in carbonio Ritchey e ci faccio pure le pietraie in discesa il più forte che il mio cuore mi consenta...massi e dirupi li evito ed anche le piante, se posso! :smile:

fino ad adesso no problema.
grazie per il consiglio:rosik:
vorrei evitarli anch'io se possibile e fino ad ora ci sono riuscito, ma se il carbonio si rompe sarà inevitabile
Ma è tanto che hai il manubrio in carbonio? posso scendere tranquillo?:i-want-t:
 

rspinato

Biker forumensus
4/9/08
2.264
0
0
Fara Vicentino
Visita sito
io sulla mia scale 30 ho piega, stem e cannotto reggisella in carbonio Ritchey e ci faccio pure le pietraie in discesa il più forte che il mio cuore mi consenta...massi e dirupi li evito ed anche le piante, se posso! :smile:

fino ad adesso no problema.


Si, ma tu hai il braccialetto che ti protegge dalle cadute e aumenta del 50% la resistenza del carbonio.
Tornando seri credo che dovremmo preoccuparci minimo in metà degli utenti del forum...........certo che l'accidente può sempre capitare.
 

rspinato

Biker forumensus
4/9/08
2.264
0
0
Fara Vicentino
Visita sito
grazie per il consiglio:rosik:
vorrei evitarli anch'io se possibile e fino ad ora ci sono riuscito, ma se il carbonio si rompe sarà inevitabile
Ma è tanto che hai il manubrio in carbonio? posso scendere tranquillo?:i-want-t:
Se proprio devi andare addosso ad una pianta spera che, prima della piega, si rompa quella! Il Ritchey WCS ce l'ho anche io (e pure il reggi...), per fortuna che sono leggero (sotto i 90 kg.).
 

CarloAsti

Biker serius
16/9/09
108
0
0
asti
Visita sito
Concludo qui gli aggiornamenti con il reggisella nuovo fiammante appena arrivato in sostituzione di quello rotto, serietà e disponibilità confermata dalla Ritchey, grazie.
 

McVit

Biker celestialis
5/4/04
7.166
4
0
Visita sito
OT: Ti invito a citare le fonti che supportano una tale affermazione.


E xchè mai si dovrebbe citare la fonte per una notizia di così pubblica utilità?? E che comunque credo che tutti lo abbiano letto o sentito almeno una volta..... non è un segreto di Stato!!
Comunque, eccola qui la notizia con la fonte (Corriere della Sera):

"
frecce_formichina.gif
Corriere della Sera >
<LI class=root>Salute > <LI class=root>Niente cellulari sotto i 12 anni
INTANTO PARTE IL PIù GRANDE STUDIO SULLA SICUREZZA DEI TELEFONINI: DURERà 30 ANNI

Niente cellulari sotto i 12 anni

Il monito arriva dai consulenti del governo inglese in materia di telecomunicazioni

INTANTO PARTE IL PIù GRANDE STUDIO SULLA SICUREZZA DEI TELEFONINI: DURERà 30 ANNI
Niente cellulari sotto i 12 anni
Il monito arriva dai consulenti del governo inglese in materia di telecomunicazioni

MILANO -
Niente cellulari agli under 12. Il monito arriva dal professor Lawrie Challis, eminente consulente del governo inglese in materia di telecomunicazioni (è stato a capo del «Mobile Telecommunications and Health Research programme», altrimenti noto come MTHR ) nel giorno del lancio di «Cosmo» (ovvero, «Cohort Study on Mobile Phones» ), uno studio dell’Imperial College di Londra che per i prossimi trent’anni monitorerà l’utilizzo dei telefonini e il loro effetto sulla salute e che interesserà 250mila europei, fra i 18 e i 69 anni. Grazie anche alla collaborazione delle compagnie telefoniche (è la prima volta che succede, in precedenza ci si basava sui ricordi dei singoli), sarà possibile comparare il numero delle chiamate effettuate e la loro durata alle documentazioni mediche delle persone testate, per vedere se l’uso del cellulare aumenti o peggiori alcuni tipi di cancro (come quelli alle orecchie, alla pelle e al cervello) e malattie neurologiche come Alzheimer, Parkinson e sclerosi multipla , ma anche ictus, attacchi di cuore e problemi meno gravi, come mal di testa e disturbi del sonno. Mai prima d’ora un’indagine di questo tipo aveva coperto un arco di tempo così lungo e studiato una così vasta gamma di patologie e sebbene i primi dati non saranno disponibili che fra cinque anni e non vi siano ancora certezze in tal senso, il professor Challis ha voluto mettere in guardia soprattutto i più giovani, sottolineando come non si possa escludere la maggiore incidenza delle radiazioni sui ragazzi rispetto agli adulti.
IL RUOLO DEI GENITORI - «Penso sia meglio che gli under 12 non usino i telefonini – ha spiegato l’esperto al Daily Mail – perché il loro sistema immunitario è ancora in via di formazione e sappiamo che a quell’età si è più sensibili e recettivi, basti pensare ai raggi ultravioletti: se un bambino viene esposto troppo al sole, ha più probabilità di ammalarsi di tumore alla pelle rispetto ad una adulto. Logico che tocchi ai genitori essere più duri su questo punto, ovvero non dare ai figli il cellulare, a meno che non vi siano specifiche ragioni di sicurezza che obblighino a comportarsi diversamente>. Stando all’ultima ricerca Eurispes-Telefono Azzurro 2009, il 53,7% dei bambini italiani fra i 7 e gli 11 anni possiede un cellulare, il 5,4% un videofonino e l’1,8 uno smartphone e se l’88,2% sostiene di usarlo solo per essere chiamati dai genitori, il 72,6 lo utilizza anche per fotografare, mentre il 69,6% lo vede come un mezzo per tenersi in contatto con gli amici.
54796954306b79627332494142566b43

«ALMENO USARE IL VIVA-VOCE» - Ma le preoccupazioni del professor Challis non sembrano trovare consenso fra gli addetti ai lavori. «Stando all’Organizzazione Mondiale della Sanità, non ci sarebbe la necessità di prendere precauzioni speciali per l’utilizzo dei telefonini da parte di adulti e bambini – ha spiegato al tabloid londinese John Cooke, direttore esecutivo della «Mobile Operators Association», che rappresenta l’industria della comunicazione mobile in Inghilterra – ma se i genitori sono preoccupati, possono sempre incoraggiare i figli a fare chiamate brevi o ad usare gli auricolari o il vivavoce. Del resto, è meglio considerare i vantaggi tangibili che offre questo tipo di tecnologia piuttosto che lasciarsi condizionare dalla possibilità di effetti sulla salute ancora tutti da dimostrare». Intanto, in un sondaggio lanciato dal sito online del tabloid inglese, il 74% dei partecipanti si è detto convinto che l’utilizzo dei cellulari da parte degli under 12 non sia per niente salutare.
Simona Marchetti
23 aprile 2010"
 
  • Mi piace
Reactions: Marco1971

Marco1971

Biker forumensus
12/8/08
2.048
14
0
Prov. di Lucca
Visita sito
Bike
Trek 8000-6500
OT: Ti invito a citare le fonti che supportano una tale affermazione.

...e provengono dagli studi condotti (con l`ovvia "fatica" data dai forti poteri economici in gioco che affermano una verita` contraria) in giro per tutto il globo terracqueo.
Vedrete che accadra` minimo, minimo come per la molecola del benzene...attorno alla quale si era costruito un impero economico e che poi (con grande e solita "fatica") fu riconosciuta cancerogena...per non parlare dell`amianto.
Il problema come ho in precedenza detto e` che la "gente comune" tende a fidarsi delle versioni ufficiali rinunciando in toto al principio di precauzione che nel caso di tecnologie applicate in campo civile come quelle della telefonia cellulare disponibile al grande pubblico da poco piu` che venti anni (quanto meno nella incarnazione a 900 MHz analogica e poi in seguito numerica o come si suol dire "digitale"...quindi niente 450 Mhz e prima ancora telefoni con ponte radio dedicato ecc.) sarebbe richiesto applicare.
Ed invece niente...soprattutto poi in un paese strano e parecchio come l`Italia, regno incontrastato della telefonia mobile ove esiste gia` da tempo una legge sull`impiego del vivavoce in automobile ed autoveicoli in genere ma non viene mai o quasi fatta rispettare (equilibrismi in auto, gente che parla...anche gli operatori di pubblica sicurezza con i telefoni in mano coperti loro dal fatto di essere in servizio ecc. ecc.) salvo arrivare alle stupidaggini come la multa elevata a semplice ciclista con cellulare in mano...
Tra l`altro in trasmissione ove la potenza a R.F e` maggiore l`utilizzo sconsiderato dei telefoni cellulari incide sui livelli di prezioso glucosio a disposizione del cervello.
Non voglio essere la Cassandra della situazione ma vedrete che la gente poi quando inizieranno ad essere rilasciati studi seri e liberi dai condizionamenti economici delle multinazionali costruttrici, iniziera` a preoccuparsi per tutto il tempo trascorso con l`orecchio sinistro o destro al telefono...
Poi che si fa ?
Una mega class action...mi sa che non servira` a niente...
Quanti di voi utenti di telefono cellulare (io lo utilizzo pochissimo ovviamente e comunque cerco di utilizzarlo con sistemi viva voce) leggono le specifiche di S.A.R riportate nei manuali nelle prime pagine ?
Fine del lungo ma doveroso off topic...
Grazie.

Marco71.
 

Marco1971

Biker forumensus
12/8/08
2.048
14
0
Prov. di Lucca
Visita sito
Bike
Trek 8000-6500
E xchè mai si dovrebbe citare la fonte per una notizia di così pubblica utilità?? E che comunque credo che tutti lo abbiano letto o sentito almeno una volta..... non è un segreto di Stato!!
Comunque, eccola qui la notizia con la fonte (Corriere della Sera):

"
frecce_formichina.gif
Corriere della Sera >
<LI class=root>Salute > <LI class=root>Niente cellulari sotto i 12 anni
INTANTO PARTE IL PIù GRANDE STUDIO SULLA SICUREZZA DEI TELEFONINI: DURERà 30 ANNI

Niente cellulari sotto i 12 anni

Il monito arriva dai consulenti del governo inglese in materia di telecomunicazioni

INTANTO PARTE IL PIù GRANDE STUDIO SULLA SICUREZZA DEI TELEFONINI: DURERà 30 ANNI
Niente cellulari sotto i 12 anni
Il monito arriva dai consulenti del governo inglese in materia di telecomunicazioni
MILANO - Niente cellulari agli under 12. Il monito arriva dal professor Lawrie Challis, eminente consulente del governo inglese in materia di telecomunicazioni (è stato a capo del «Mobile Telecommunications and Health Research programme», altrimenti noto come MTHR ) nel giorno del lancio di «Cosmo» (ovvero, «Cohort Study on Mobile Phones» ), uno studio dell’Imperial College di Londra che per i prossimi trent’anni monitorerà l’utilizzo dei telefonini e il loro effetto sulla salute e che interesserà 250mila europei, fra i 18 e i 69 anni. Grazie anche alla collaborazione delle compagnie telefoniche (è la prima volta che succede, in precedenza ci si basava sui ricordi dei singoli), sarà possibile comparare il numero delle chiamate effettuate e la loro durata alle documentazioni mediche delle persone testate, per vedere se l’uso del cellulare aumenti o peggiori alcuni tipi di cancro (come quelli alle orecchie, alla pelle e al cervello) e malattie neurologiche come Alzheimer, Parkinson e sclerosi multipla , ma anche ictus, attacchi di cuore e problemi meno gravi, come mal di testa e disturbi del sonno. Mai prima d’ora un’indagine di questo tipo aveva coperto un arco di tempo così lungo e studiato una così vasta gamma di patologie e sebbene i primi dati non saranno disponibili che fra cinque anni e non vi siano ancora certezze in tal senso, il professor Challis ha voluto mettere in guardia soprattutto i più giovani, sottolineando come non si possa escludere la maggiore incidenza delle radiazioni sui ragazzi rispetto agli adulti.
IL RUOLO DEI GENITORI - «Penso sia meglio che gli under 12 non usino i telefonini – ha spiegato l’esperto al Daily Mail – perché il loro sistema immunitario è ancora in via di formazione e sappiamo che a quell’età si è più sensibili e recettivi, basti pensare ai raggi ultravioletti: se un bambino viene esposto troppo al sole, ha più probabilità di ammalarsi di tumore alla pelle rispetto ad una adulto. Logico che tocchi ai genitori essere più duri su questo punto, ovvero non dare ai figli il cellulare, a meno che non vi siano specifiche ragioni di sicurezza che obblighino a comportarsi diversamente>. Stando all’ultima ricerca Eurispes-Telefono Azzurro 2009, il 53,7% dei bambini italiani fra i 7 e gli 11 anni possiede un cellulare, il 5,4% un videofonino e l’1,8 uno smartphone e se l’88,2% sostiene di usarlo solo per essere chiamati dai genitori, il 72,6 lo utilizza anche per fotografare, mentre il 69,6% lo vede come un mezzo per tenersi in contatto con gli amici.
54796954306b79627332494142566b43

«ALMENO USARE IL VIVA-VOCE» - Ma le preoccupazioni del professor Challis non sembrano trovare consenso fra gli addetti ai lavori. «Stando all’Organizzazione Mondiale della Sanità, non ci sarebbe la necessità di prendere precauzioni speciali per l’utilizzo dei telefonini da parte di adulti e bambini – ha spiegato al tabloid londinese John Cooke, direttore esecutivo della «Mobile Operators Association», che rappresenta l’industria della comunicazione mobile in Inghilterra – ma se i genitori sono preoccupati, possono sempre incoraggiare i figli a fare chiamate brevi o ad usare gli auricolari o il vivavoce. Del resto, è meglio considerare i vantaggi tangibili che offre questo tipo di tecnologia piuttosto che lasciarsi condizionare dalla possibilità di effetti sulla salute ancora tutti da dimostrare». Intanto, in un sondaggio lanciato dal sito online del tabloid inglese, il 74% dei partecipanti si è detto convinto che l’utilizzo dei cellulari da parte degli under 12 non sia per niente salutare.
Simona Marchetti
23 aprile 2010"


...nel leggere affermazioni come questa
Del resto, è meglio considerare i vantaggi tangibili che offre questo tipo di tecnologia piuttosto che lasciarsi condizionare dalla possibilità di effetti sulla salute ancora tutti da dimostrare
Ovviamente tutta interessata...
E che si fa poi se nei lustri che impiegheranno a comparire i risultati degli studi iniziati ora, iniziera` ad aumentare l`incidenza di tumori non correlabili con nessuna causa solo perche` si esclude dall`Universo delle cause l`utilizzo massivo come si tende a fare oggi del telefono cellulare ?
Possibile che l`esperienza di fronte all`interesse economico sia sempre annichilita e bistrattata ?
Anche all`epoca della scoperta della molecola del benzene e dell`utilizzo massivo dell`amianto si facevano gli stessi identici ragionamenti...
Ed a quanto ammonta il tempo di latenza del manifestarsi di tumori correlati alla esposizione a fibre di amianto ?
Decenni...un periodo finestra entro il quale secondo la logica molto "saggia" espressa da tale frase avremmo dovuto (e purtroppo e` stato fatto cosi`) continuare imperterriti ad utilizzare Eternit ed affini da ogni parte.
E` il modus operandi umano che e` sbagliato in toto...
In nome del profitto appena si "scopre" o si applica una nuova tecnologia su larga scala non ci si preoccupa di avviare sperimentazioni massive per verificarne la pericolosita` sulla Natura e sull`uomo.
Grazie.

Marco71.
 

sembola

Moderatur cartesiano
Membro dello Staff
Moderatur
27/2/03
50.747
9.147
0
57
Siena
www.sembola.it
Bike
una nera e l'altra pure
E xchè mai si dovrebbe citare la fonte per una notizia di così pubblica utilità??
Perchè se si vuole essere presi sul serio si fa così. Chi legge può così risalire alla notizia originale, valutare se è stata riportata correttamente e anche valutarne l'affidabilità. Per esempio nell' articolo che citi non si dice nulla se non che verrà intrapreso uno studio, che per forza di cose sarà lungo (fortunatamente, aggiungo: vuol dire che un'effetto biologico, se c'è, è estremamente piccolo, o con l'uso massiccio a livello mondiale alcune patologie sarebbero aumentate vertiginosamente).

E che si fa poi se nei lustri che impiegheranno a comparire i risultati degli studi iniziati ora, iniziera`ad aumentare l`incidenza di tumori non correlabili con nessuna causa solo perche` si esclude dall`Universo delle cause l`utilizzo massivo come si tende a fare oggi del telefono cellulare ?
Possibile che l`esperienza di fronte all`interesse economico sia sempre annichilita e bistrattata ?
Quale "esperienza", quella che suggeriva che il sole girava intorno alla terra, oppure quella che ha portato allo sviluppo dei farmaci dalle piante e poi dalla chimica? Il metodo scientifico prevede di cercare le prove, o quantomeno gi indizi, prima di sostenere un nesso causale. Come ho scritto sopra, se si sostiene una tesi occorre avere delle pezze d'appoggio, portate a conoscenza di tutti (o almeno della comunità scientifica) in modo che si possano valutare gli elementi della questione. Sarei curioso di sapere come si potrebbe fare a provare in forma massiva una tecnologia prima che si diffonda: mi ricorda un po' l'auspicio che i freni a disco venissero provati a fondo su tutti i telai non ancora disponibili materialmente...;-)

In ogni caso faccio nuovamente notare che questi argomenti sono completamente offtopic, sia nella discussione specifica che riguardo alla ragion d'essere del Forum :prost:
 

Classifica mensile dislivello positivo