rapporti 38-24/40-11 vs 36-22/36-11

Longjnes

Biker infernalis
io credo che quando esci da shimano o sram che investono milioni in strumenti per lo sviluppo di tecnologie di cambiata, entri nel mondo dell'artigianale. e a quel punto puoi solo provare, nessuno supporta più nulla. ti fidi della bontà dell'azienda e del riventitore e stop. pmp è una buona azienda però non è detto che funzioni bene l'acccoppiata 23-38. e se funziona bene la 23-38 difficilmente potrà funzionare bene la 24-38, avendo i denti in posizione relativa differente.
 

joordan

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vago per il nord ovest e svizzera
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yeti su ruote e ibis sul chiodo

a prescindere dalla bonta' o no di PMP nel fare le corone, che sicuramente inciderà sulla buona o no cambiata, il deragliatore assumo resti uno shimano o uno sram, per il cui il mio post sopra resta valido..ergo io non mi azzarderei, ma c'e' gente che vanta 22-38 perfettamente funzionante..

io concordo con te, che uscire dalle specifiche di chi investe miliardi in R&D e' una cosa lecita, ma rientra nel mondo dell'artigianale e tutto a proprio rischio e pericolo.
 

bassonsforever

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25/9/12
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Civitella Roveto
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il salto denti e' 15T, che e' piu' del 14T dichiarato come supportato..andare andra', ma non ti lamentare se la cambiata non sara sempre perfetta

grazie!siccome dovrei montarle su una 27,5 ho paura che 37 o 36 siano troppo corti e che il 24 sia troppo duro..comunque proverò prima il 38 che già ho e nel caso capisco che il 38-11 lo uso poco allora monterò 23-37..
 

legby

Biker serius
27/10/12
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Pomigliano d'Arco
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Salve sono possessore di una Grand Canyon Al 7.9 che monta guarnitura da 36/22 e pacco pignoni da 11/36. Penso che tale configurazione (la classica coperta corta) vada a coprire le esigenze di coloro che preferiscono domare pendenze impegnative senza dannarsi troppo pagando lo scotto di pedalare a vuoto in discesa o in falsopiano. Visto il paletto del massimo salto di 14 denti tra le due corone l’accoppiata 36/22- 11/36 rimane un punto fermo rivolto agli entry level o a coloro che fanno un uso meno esasperato della mtb (una fetta consistente del mercato). Per i bikers più evoluti non mancano soluzioni più performanti alle quali bisogna però abbinare una buona gamba, cosa che non tutti hanno. Colgo l’occasione per confrontarmi con voi su un’anomalia che mi accade nell’utilizzare tale configurazione.
In pianura, dopo aver effettuato un rilancio sfruttando la corona da 36 e il pignone da 11 (il più piccolo) appena smetto di pedalare la catena per qualche secondo si mette a oscillare in modo deciso nelle sua parte alta trasmettendo una fastidiosa vibrazione a tutto il telaio.
L’unica spiegazione che sono riuscito a darmi è quella della maggiore inerzia delle ruote da 29 che tendono a conservare la loro energia cinetica e quindi una volta smesso di pedalare non assicurano con tale rapporto una corretta tensione alla catena nella parte alta. Un saluto a tutti.
 

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Longjnes

Biker infernalis
ciao credo dipenda più dall'inerzia del pacco pignoni. un pacco pignoni 11/36 10v di media gamma sfiora i 400gr e una volta lanciato a manetta, nel momento che smetti di pedalare può darsi che fa ancora mezzo giro prima di fermarsi accumulando catena di sopra.
quello che puoi fare è controllare se esiste un registro per la durezza della molla del deragliatore posteriore in modo che svolga meglio il suo lavoro di tensionatore e che possa recuperare quanto prima la catena.
se invece l'accumulo di catena avviene anche in discesa quando lasci correre senza pedalare, allora è la ruota libera che scorre male e trascina un po' pignoni e catena.
 

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