magickala, mudking, defender e non solo... capisco... e mi fa mollllllto piacere quanto sentite per Richard. Defender, un suo comunicato c'è stato, ma non volermene se era veramente di gran lunga ancora più stringato, in quanto soltanto una notifica dell'addio ed un semplice ringraziamento.
La realtà delle cose è comunque molto diversa, come sempre succede in questi casi, da quella percepita dal di fuori. Ci sono dei compiti e delle "spinte" che si esauriscono... e che si erano esaurite... Il ruolo di Richard non era più sostenibile da parte sua, credo di poter affermare, perché è una persona corretta... né lo era sinceramente per la rivista, impegnata con il solito spirito che la mantiene un colpo di pedale più avanti... anche se questo le attira a volte le critiche dei "puristi" (prima con la front, poi le full, il disco, le 29er, ecc.). Richard quindi nello sviluppo del prodotto mancava ormai da tanto, onestamente... e senza che questo sia una critica ad una persona e professionista amato e stimato. La cosa non era nemmeno più un mistero per chi opera dietro le quinte. Le svolte più significative sono state in effetti quelle più recenti. Attenzione però che Richard non è "venuto a mancare" nel senso esteso del termine... quindi ben venga se rientrasse con una forma collaborativa diversa... magari anche soltanto per l'edizione italiana e limitatamente a determinati contesti e nei quali sa dare il meglio di sè.
Grazie ancora. Ciao,
Peccato mi ero abituato ai suoi editoriali un vintage......
