che emozione immensa mi scuscita rivedere le foto, e che pena per tutti quelli che se lo sono perso.
Inizio la mattina con il cambio pastiglie, ma lo faccio talmente di fretta che non riesco a sistemare i pistoncini e mi tengo le vecchie(tantovale non mettterle), appuntamento alle 8.15, tutti puntuali, vestitura e si parte, per il freddo c'è chi indossa mantelline di lana e
protezioni.Prova di orienteering dentro la grotta, l'unica cosa che si vede è una luce davanti al gruppo, per il resto è solo percezione, lanciavo ultrasuoni tipo pipistrello per sentire l'eco ed orientarmi, Furby e Prophet mi disturbavano la ricezione essendo incasinati come me, usciti dalla grotta indenni si inizia salire e finalmente il sangue inizia ad arrivare verso gli arti periferici, il passo è rilassato e faccio fatica a tenerlo, sali sali ecco che si scollina, piccolo attacco verso il marganai e si riprende a salire fino agli 836m di scollinamento finale,ecco una discesa degna del Camarillo, pericolosa da fare a piedi, ma che FIGATA!faccio 2 foto ed i compagni vanno in fuga, li riprendo a fine sentiero, qui viene il bello un discesone in mezzo al bosco pulitissimo tutto a manetta!!!BELLISSIMO, siamo a quota di rientro ed ecco la chicca finale, "il sentiero del burrone" con lo strapiombo, che se avessi avuto una telecamera nel pedale sinistro avrei ripreso 40m di vuoto, lo scenario ripaga da solo tutta la fatica, ed ecco il secondo passaggio dentro la montagna, una 40ina di metri dentro la galleria, stavolta alla cieca senza pila solo col la luce dell'uscita che ti guidava nella direzione, vedo Exca che traballa, io lo seguo certo che la pista è pulita, siamo ormai alla fine, ultima discesa ed il gioco è fatto, alla prossima avventura!!!