quelli del topic Nerve....Avventure e panorami in sella alle nostre bimbe!

Bravi ragazzi!!! bello vedere i vostri percorsi e le vostre avventure eh eh...

Noi oggi ci siamo fatti un giro sul Massiccio del Linas, con partenza dal paese del mitico Aru..

già dopo poca salita il paesaggio è decisamente meraviglioso...amo questi luoghi, siamo solo noi e la Natura in tutta la sua potenza a bellezza


I corbezzoli in fiore sembrano quasi anticipare il Natale..


E dopo una bella e mazzosa salita si arriva alla piana di Oridda, un luogo senza tempo


da qui la salita si fa quasi totalmente impedalabile... ci arrampichiamo verso Murru Mannu, una montagna dai profili rocciosi che ricordano un enorme coltello teso verso l'alto


Ora abbiamo a disposizione un bel pò di "mangia e bevi". Ogni tanto ci sporgiamo verso la gola sottostante, e ammiriamo l'acqua che gioca tra le rocce


All'ovile Linas pausa panorama. Ne approfitto per scattare qualche foto alle belle ragazze...


Siamo quasi alla fine delle salite...ora ci aspetta una bella discesa


intanto ammiriamo davanti a noi lo spettacolo della cascata di Murru Mannu, la più alta della Sardegna con i suoi 70 metri del salto principale... qualche ora fa siamo passati con le bici sopra i monti da cui si getta...


io già pregusto la prossima discesa, e sollevo la mia canyon "Surbone" come un trofeo :D


Amo questi monti... la discesa che faremo ora porta ai loro piedi


il fondo è talvolta un pò problematico, le pietre spesso si muovono improvvisamente, e si trovano spesso gradoni inattesi


occorre scendere con calma nei punti più tecnici. Ma tanto fretta non ne abbiamo, ci godiamo la lunga discesa


Alla fine di questa si torna alla base, contenti come bambini ;)

https://vimeo.com/142105763
È un piccolissimo video che mi ha fatto un compare...
Meglio andar piano su quei sassoni. [emoji12]
Per la cronaca, questo giro l'avevo gia fatto con la nerve, per dire quanto è polivalente...un po'più piano, certi gradoni a piedi, ma era scesa anche lei ;)

oggi giretto con la Nerve, e mi sono preso dietro anche la mentoniera del bell per collaudare il tutto e vedere come mi ci trovassi.
Le protezioni non le ho prese perché in effetti quello di oggi doveva essere un girettino collinare senza difficoltà tecniche particolari.
Beh, ma che faccio, mi prendo il casco integrale e poi non lo collaudo come merita con una bella caduta? e infatti guarda caso è quello che mi è capitato oggi:
sono in compagnia di un amico, saliamo fino alla cima di una delle colline che delimitano la piana del Campidano. Il colle è piuttosto spoglio, salvo la macchia mediterranea che si contende i tratti non occupati da grandi ammassi granitici. La salita è prima in sterrata, e poi lungo un single, sempre in salita, talvolta impegnativo per la presenza in alcuni tratti di un fondo roccioso a gradini. In ogni caso è divertente provare a risalirli in sella (io in realtà non sono ancora riuscito a farci tutti i passaggi, anche se la nerve in questi frangenti devo dire che si comporta in modo eccezionale).
Generalmente arrivati in cima ci lanciamo giù in stile "freeride" dalla parte opposta, lungo una parete di roccia piuttosto ripida che ci riporta fino a valle (il divertimento è dettato proprio dalla scelta delle linee e dalla capacità di stare in equilibrio, visto che tutto un enorme basolato granitico piuttosto frastagliato). Stavolta invece optiamo per ridiscendere a bastone il single percorso in salita. In discesa non l'abbiamo mai fatto, ma è assolutamente semplice per fondo e con pochissimi passaggi meno elementari (come i gradini su roccia fatti prima in salita).
Il mio amico è davanti a me, percorriamo a buona velocità i tratti più puliti, tra cui un bel pezzo divertente con piccoli ciottoli e pietre più grosse ai margini del sentiero. Purtroppo una di queste viene accidentalmente spostata dal passaggio del mio amico, che la scalza in derapata col posteriore...inutile dire che questa si pianta proprio in mezzo al sentiero, ed è inutile dire che io sono troppo vicino a lui per avere il tempo di schivarla dopo il suo passaggio.
Il risultato è che la prendo in pieno col pedale sinistro: il botto è molto forte vista la mia velocità e la caduta è inevitabile. La nerve mi scalcia verso la sinistra, atterro sulla coscia e sul braccio sinistri, al contatto col suolo sento una leggera botta anche sul casco.
Mi rialzo piuttosto scocciato per una caduta tanto stupida. Niente di rotto, un pò di escoriazioni su gamba e braccio, qualche taglio, il casco sembra quasi non mostrare segni.
Che dire? Mi è andata benone, se fossi cascato sulla destra sarei finito tra le rocce, poteva andarmi molto peggio. La nerve poveretta non ha nessuna colpa, il casco ha fatto il suo dovere, le protezioni mi sono mancate eh eh...
Una cosa che sto notando è che la nerve tende ad essere meno stabile della strive, anche se molto molto agile in salita e decisamente veloce su single poco tecnici e dalle pendenze modeste, anzi a volte ho persino la sensazione che sia più veloce della strive.
Probabilmente questa è un'impressione data dal mezzo più che dall'effettiva velocità, però è sempre divertente utilizzarla. Si cambia direzionalità anche troppo in fretta, la bici rimane nervosa, poco seduta, perdona meno ma a parità di percorso dà uguale adrenalina a velocità più basse. L'unica cosa che veramente mi sta proprio stretta è il quick release all'anteriore... tornando indietro non avrei mai preso la 6.0... ora non se ne parla di cambiare forcella e ruota, però cavolo col perno passante è tutta un'altra cosa...

ahahah Marcellus bel video, si vede subito che siete un nutrito e affiatato gruppo di c@zzoni ahahah, grandissimi!!!
Comunque si, la verniciatura è ottima, però nelle mie canyon ci sono già un certo numero di graffi purtroppo, alla lunga è inevitabile...se vogliamo sono un pò come le ferite di guerra ahah... peraltro le tratto sempre molto bene, i telai non hanno bozzi di alcun tipo... speriamo duri a lungo cosi, quasi quasi preferisco bozzarmi io (cosa che mi riesce piuttosto bene :D)

sabato giro sul Linas, ultimamente ci sto tornando spesso. D'altro canto ero in straottima compagnia e quei posti riservano sempre nuovi percorsi e squarci paesaggistici stupendi...
Stavolta ho fatto pochissime foto, ne rubo qualcuna agli amici, sperando non se la prendano...
Giro di poco più di 30 km per 1200, con tanti tratti in spintage...qualcuno anche in discesa hahaha...
Tempo meraviglioso, compagnia splendida, terzo tempo da manuale, discese stratosferiche!

Voi dove siete andati di bello?
Una curiosità, per chi avesse dimestichezza col nose press, qualcuno di voi trova maggiore facilità a farlo su un lato piuttosto che sull'altro?

e qualche altra foto... ;)