...è la stessa filosofia di un certo Steave Peat che ha strappato il titolo mondiale ad un certo Sam Hill che di anni ne ha qualcuno in meno di lui...per adesso è così!Quanto si può osare...
- Creatore Discussione Brus Lì
- Data di inizio
...è la stessa filosofia di un certo Steave Peat che ha strappato il titolo mondiale ad un certo Sam Hill che di anni ne ha qualcuno in meno di lui...per adesso è così!
E che te lo devo permettere?mi permetti di dissentire?
In effetti ho visto che tu hai un'idea di che bici si tratta, io no.
Quello che mi premeva sottolineare però era il fatto che non è da un sondaggio che puoi sapere quanto puoi buttarti in una discesa, ma da come è fatta, 'sta discesa!
Ciauz
Claudio
La "mia" bike è davvero quella del mi babbo!
Per questo mi preoccupo tanto....se gliela rovino..
Tanto per parlare di cancelli: Questo è il mio che guido da Settembre.
Come si vede niente amo ne dischi.
Si deve fare molta attenzione al terreno e alle velocità, è facile perdere contatto con il terreno e cadere. Ma con la dovuta cautela vai dove vuoi o come faccio io scendo e la faccio a piedi.
beh questa non ti facilita le cose nell'offroad
freni cantilever e forcella rigida...paura
Ti faccio un pò di amarcord.
La mia prima MTB era grosso modo piazzata come la tua.
D'altronde chi ha cominciato negli anni 90 (i primi anni 90) se aveva come me una forcellina ammortizzata era un marziano, considerato pazzo dai puristi dell'xc.
Allora si dissertava tantissimo su quanto fosse improduttiva la pedalata con gli ammo...altri tempi.
Nel '93, non ricordo esattamente l'anno, andai in Francia a vedere una gara di dh.
Paura ragazzo!
C'era un passaggio ripido e insidioso, una sorta di pietraia ricavata dal greto di un torrente in secca....ebbene alcuni scendevano con le rigide
, se non li avessi visti non ci avrei creduto!
Qualcuno sì aveva delle front...ma la Manitou o RockShox, ragazzi si parla di forche con 5cm di corsa (!!!), i telai erano alti e rigorosamente in CroMoly...perchè si diceva che l'acciao era restitente e anche un pò flettente (quindi ammortizzava .....!!!) mentre l'alluminio era rigido, troppo rigido e si poteva spezzare improvvisamente....altri tempi.
Sembra un secolo ma le bici erano quelle.
E i riders ci correvano....cappero se scendevano a scapicollo (forse meglio di me oggi con i miei 180mm full...
).
Per dire che dipende in parte dal mezzo ma molto molto molto fanno il "manico", il cuore, il fegato e le gambe.
La mia prima MTB era grosso modo piazzata come la tua.
D'altronde chi ha cominciato negli anni 90 (i primi anni 90) se aveva come me una forcellina ammortizzata era un marziano, considerato pazzo dai puristi dell'xc.
Allora si dissertava tantissimo su quanto fosse improduttiva la pedalata con gli ammo...altri tempi.
Nel '93, non ricordo esattamente l'anno, andai in Francia a vedere una gara di dh.
Paura ragazzo!
C'era un passaggio ripido e insidioso, una sorta di pietraia ricavata dal greto di un torrente in secca....ebbene alcuni scendevano con le rigide
, se non li avessi visti non ci avrei creduto!Qualcuno sì aveva delle front...ma la Manitou o RockShox, ragazzi si parla di forche con 5cm di corsa (!!!), i telai erano alti e rigorosamente in CroMoly...perchè si diceva che l'acciao era restitente e anche un pò flettente (quindi ammortizzava .....!!!) mentre l'alluminio era rigido, troppo rigido e si poteva spezzare improvvisamente....altri tempi.
Sembra un secolo ma le bici erano quelle.
E i riders ci correvano....cappero se scendevano a scapicollo (forse meglio di me oggi con i miei 180mm full...
).Per dire che dipende in parte dal mezzo ma molto molto molto fanno il "manico", il cuore, il fegato e le gambe.
Mi devo arrangiare in attesa che arrivi quella nuova! Ma che faccio nel frattempo, mica posso restare a letto mentre voi vi divertite??
in effetti anche io facevo percorsi offroad e anche qualche escursione in montagna con la rigida, avevo una marin eldrige acquistata nel 1989 una signora bici, con geometria slooping, davvero avanti per i tempi...
ma non mi è mai venuto il dubbio sulla sicurezza, nessuno d'altronde se lo faceva venire, tutti correvano con la rigida e con i pedali con le fascette
comunque non riuscirei a pedalarla adesso su quegli stessi percorsi che facevo.
ma non mi è mai venuto il dubbio sulla sicurezza, nessuno d'altronde se lo faceva venire, tutti correvano con la rigida e con i pedali con le fascette
comunque non riuscirei a pedalarla adesso su quegli stessi percorsi che facevo.
Mi devo arrangiare in attesa che arrivi quella nuova! Ma che faccio nel frattempo, mica posso restare a letto mentre voi vi divertite??
be ti puoi godere l'attesa
sarà bellissimo passare da quella alla tua nuova che hai ordinato !!!
Ti faccio un pò di amarcord.
La mia prima MTB era grosso modo piazzata come la tua.
D'altronde chi ha cominciato negli anni 90 (i primi anni 90) se aveva come me una forcellina ammortizzata era un marziano, considerato pazzo dai puristi dell'xc.
Allora si dissertava tantissimo su quanto fosse improduttiva la pedalata con gli ammo...altri tempi.
Nel '93, non ricordo esattamente l'anno, andai in Francia a vedere una gara di dh.
Paura ragazzo!
C'era un passaggio ripido e insidioso, una sorta di pietraia ricavata dal greto di un torrente in secca....ebbene alcuni scendevano con le rigide
Qualcuno sì aveva delle front...ma la Manitou o RockShox, ragazzi si parla di forche con 5cm di corsa (!!!), i telai erano alti e rigorosamente in CroMoly...perchè si diceva che l'acciao era restitente e anche un pò flettente (quindi ammortizzava .....!!!) mentre l'alluminio era rigido, troppo rigido e si poteva spezzare improvvisamente....altri tempi.
Sembra un secolo ma le bici erano quelle.
E i riders ci correvano....cappero se scendevano a scapicollo (forse meglio di me oggi con i miei 180mm full...
Per dire che dipende in parte dal mezzo ma molto molto molto fanno il "manico", il cuore, il fegato e le gambe.
Infatti.... con i dovuti modi anche con la bici del babbo
si può fare tutto! E grande peaty!!!!
be ti puoi godere l'attesa
sarà bellissimo passare da quella alla tua nuova che hai ordinato !!!
SIGH maledetta CUBE e suoi ritardi
In effetti calza a pennello con la logica costruttiva della mia diamondback, esattamente come tu l'hai descritta, e se dici che ci scendevano come dei pazzi allora...
Sono sempre più convinto che sia così...magari aggiungerei anche la testa
!!
E che te lo devo permettere?
In effetti ho visto che tu hai un'idea di che bici si tratta, io no.
Quello che mi premeva sottolineare però era il fatto che non è da un sondaggio che puoi sapere quanto puoi buttarti in una discesa, ma da come è fatta, 'sta discesa!
Ciauz
Claudio
questo è fondamentale!
questo è fondamentale!
Ricordare che la testa comanda tutto il resto... tranne il cuore...i due devono funzionare in parallelo...
Ok ..i sondaggi non possono dirti quanto osare..dipende dalla discesa...
Tipo questa ??? si può fare??
Tipo questa ??? si può fare??
Brus Lì;3476730 ha scritto:Ok ..i sondaggi non possono dirti quanto osare..dipende dalla discesa...
Tipo questa ??? si può fare??
bisogna anche vedere icchè c'è sotto!!
Secondo me l'immagine è ruotata 30 gradi in senso orario.Brus Lì;3476730 ha scritto:Ok ..i sondaggi non possono dirti quanto osare..dipende dalla discesa...
Tipo questa ??? si può fare??
Appunto!
Secondo me quel ripido non lo fai nemmeno con la bici che c'è in foto.
Occhio ai falsi...i fili d'erba sono stranamente tutti piegati a dx..non ce n'è uno dritto.
Comunque questi passaggi sono facilitati dalle escursioni grosse...ma chi fa trial con la bici li fa pure in rigido....
Infatti se ruoti il monitor di almeno 30 gradi in senso antiorario l'erba in alto a sinistra ritorna bella dritta verso l'alto.
Non sono smanioso di dubitare di tutto, ma non vorrei che brus lì si trova un muro senza parapetto e ci si butta pensando alla foto.
