..basta che poi la troppa bici non ti metta troppa fame, perchè se poi ti mangi una bistecca da 250gr produci circa 3,4 kg di CO2, cioè circa 16 km percorsi in auto.Io ho fatto due calcoli semplici semplici, per quanto soggetti ad approssimazioni e quindi da prendere per quello che sono, cioè la valutazione dell'ordine di grandezza.
In poco più di due anni, con la mia bici acquistata nuova a fine luglio 2019, ho fatto 18740 km (aggiornato ad oggi, 12 ottobre 2021).
Di questi, circa 10000 sono stati percorsi per il tragitto casa - lavoro, 28 km al giorno.
La mia auto, acquistata nuova a febbraio 2020, ad oggi ha 9200 km di percorrenza. Mediamente, prima di cambiare sistema ed andare al lavoro in bici, percorrevo sui 12000 km/anno. Di mezzo c'è stato il covid e con esso ho anche dovuto rinunciare a più di qualche viaggio in auto.
Ad ogni modo, calcolando che le emissioni della mia auto sono di circa 130 g/km di anidride carbonica (dati del costruttore), moltiplicati per 10000 km, arrivo a 1300 kg totali di anidride carbonica non emessa nell'arco di un paio di anni.
In altre parole, se non avessi acquistato la bici non avrei emesso 150 kg o giù di lì di CO2 serviti per costruire la bici, ma ne avrei emessi 1300 spostandomi in auto.
Vale a dire che il bilancio di emissioni è nettamente a favore della bici, l'anidride carbonica emessa per costruirla è rientrata in circa tre mesi, e adesso sono in netto guadagno, cioè riduzione di emissioni.
Manutenzione e uso della bici comportano comunque ulteriori emissioni, ma queste ci sono anche per la manutenzione e il consumo delle parti dell'auto.
In sostanza, andare al lavoro in bici, per chi ne ha la possibilità, comporta una riduzione di emissioni di un fattore circa 5.
Forse, se la mettiamo così, si capisce meglio qual è il reale vantaggio.
Mi raccomando anche le bistecche in alluminio,altrimenti inquini troppo.Io dormo tranquillo, tutto allumino praticamente da sempre.
con la Bistecca da 250g ci faccio colazione se devo mangiare carne rossa almeno una fiorentina di 1,5kg..basta che poi la troppa bici non ti metta troppa fame, perchè se poi ti mangi una bistecca da 250gr produci circa 3,4 kg di CO2, cioè circa 16 km percorsi in auto.
Mi pare che l'alluminio viaggi sui 2500 euro la tonnellata.Un minimo di informazione prima di scrivere boiate del genere, suvvia.
Il prezzo dell'alluminio è al suo record storico. In pratica un telaio in alluminio potrebbe costare come uno in carbonio, al momento.
Mi pare che l'alluminio viaggi sui 2500 euro la tonnellata.
Direi che la materia prima incida risibilmente su un telaio da 1,5-2kg...
Boh io però noto che a fare come dici te cioè ridurre le "piccole abitudini sbagliate" si sta andando dritti verso il baratro..Ripeto, continuare con le piccole abitudini sbagliate, magari giustificarle anche, perché ce ne sono di peggiori, è un comportamento poco responsabile... qualsiasi sia l'entità delle piccole abitudini e di quelle peggiori e qualsiasi sia l'ambito di riferimento. Poi ognuno è libero di giustificarsi quanto vuole con il solito benealtrismo, ma sempre quello è il punto, si può prendere coscienza della realtà dei fatti, piccoli o grandi che siano, oppure si può scegliere di lavarsi la coscienza e pensare che la colpa sia sempre di qualcun altro o di qualcos'altro. Se tutti ragionassero così, allora potremmo sbattercene le palle di tutto e continuare a sepellire di immondizia il nostro pianeta dicendo che tanto basta un'eruzione vulcanica, tra l'altro naturalissima, a inquinare più di un anno di emissioni in tutto il pianeta. Bel ragionamento da vigliacchi sarebbe...
vero, ma solo in parte.E' un po' anomalo pensare che si sforino i livelli di PM10 solo ed esclusivamente in inverno, non credi? Se fosse da imputare interamente alle auto/moto, avresti livelli altissimi anche in estate. Non piove neanche in estate, quindi l'aria non sarebbe neanche "pulita"...
Boh io però noto che a fare come dici te cioè ridurre le "piccole abitudini sbagliate" si sta andando dritti verso il baratro..
Non seguo molto l'attualità ma mi sembra che l ultimo slogan di greta thumberg sia proprio "bla bla bla" cioè penso intenda che ovunque nel mondo si sta parlando per ridurre le emissioni.. ma solo A PAROLE. di fatti veramente CONCRETI non si sta facendo nulla!
E questo articolo di trek ne è l ennesima dimostrazione..
Perché con 500 euro posso prendere un volo milano bankok che emette 1500kg di co2? Perché con 5 euro al giorno posso mangiare carne tutti i giorni al fast food emettendo tantissima altra co2?
Perché con 20 euro posso andare da zara e rimpirmi una sporta di indumenti che hanno anch essi un enorme impatto!
Questi sono i temi che andrebbero affrontati! Non il fatto di comprare bici in alluminio anzichè carbonio perché risparmio 20kg di co2...
Tutto marketing e fumo negli occhi!
Boh io però noto che a fare come dici te cioè ridurre le "piccole abitudini sbagliate" si sta andando dritti verso il baratro..
Non seguo molto l'attualità ma mi sembra che l ultimo slogan di greta thumberg sia proprio "bla bla bla" cioè penso intenda che ovunque nel mondo si sta parlando per ridurre le emissioni.. ma solo A PAROLE. di fatti veramente CONCRETI non si sta facendo nulla!
E questo articolo di trek ne è l ennesima dimostrazione..
Perché con 500 euro posso prendere un volo milano bankok che emette 1500kg di co2? Perché con 5 euro al giorno posso mangiare carne tutti i giorni al fast food emettendo tantissima altra co2?
Perché con 20 euro posso andare da zara e rimpirmi una sporta di indumenti che hanno anch essi un enorme impatto!
Questi sono i temi che andrebbero affrontati! Non il fatto di comprare bici in alluminio anzichè carbonio perché risparmio 20kg di co2...
Tutto marketing e fumo negli occhi!
Tranquillo non ti preoccupare, bistecche salsiccie, polli, anatre, chiocciole, istrici….ti garantisco che mangio di tutto e bevo di più, fumo mezzo sigaro a settimana e ho un 2000 Diesel. Quello che non faccio è farmi prendere per il culo da quelli che ti dicono consuma che tanto poi (qualcuno forse) ricicla.Mi raccomando anche le bistecche in alluminio,altrimenti inquini troppo.
Giusto. Mi hai convinto (sono serio).Quale baratro? Cosa si sta facendo per ridurre le piccole abitudini sbagliate tanto quanto le grandi abitudini sbagliate? Ancora troppo poco! Perché la maggior parte della gente pensa che tanto sia inutile comportarsi in modo eticamente corretto perché tanto ci sono BENALTRECOSE che inquinano molto di più. Quindi chi ci prova viene tacciato di fare solo marketing, e spesso è vero, ma a prescindere da quale sia lo scopo ultimo, l'importante è che si faccia qualcosa... se fare effettivamente qualcosa per l'ambiente, anche di piccolo, gli porta dei vantaggi in termini di comunicazione piuttosto che non fare nulla, buon per tutti, per loro e per l'ambiente... e anche per quelli che pensano che i problemi siano BENALTRI ma intanto vivranno in un mondo con qualche tonnellata di plastica in meno ANCHE grazie a chi questo piccolo impegno lo ha preso, nonostante gli aerei continueranno a volare e a inquinare (e basterebbe prenderne qualcuno in meno, soprattutto per motivi futili), intanto avremo qualche tonnellata di plastica in meno che i tuoi figli finirebbero per mangiarsi. Per quanto mi riguarda ringrazio anche chiunque scelga un pacco di pasta invece di un altro in base al fatto che la confezione sia riciclabile piuttosto che no, oppure che se proprio non riesce a fare a meno della carne, la acquista solo saltuariamente e solo ed esclusivamente se proveniente da allevamenti non intensivi ed eticamente responsabili, perché sono convinto che siamo in parecchi miliardi di persone a fare le scelte che condizionano il nostro futuro, nei piccolo gesti, nell'approccio all'ecologia, nelle scelte etiche e nel saper valutare ogni singolo gesto come importante avendo una coscienza in merito all'impronta ecologica che ciascuno di noi ha... e non solo in merito all'impronta che hanno BENALTRECOSE.
Per non dire che in TV imperversa la mammina borghese con un vestito bianco da 5.000 eur che mette in carica ilMa le vedete strade e autostrade? I giorni lavorativi sono sature di camion e di gente che va al lavoro. I weekend uguale ma sono turisti. Ovunque strapieno. Vanno al mare anche se c'è la bora.
Bisogna crescere se no si fa default, e per crescere si consuma, suolo, cibo, carburante, beni. Non se ne esce, e soprattutto nessuno o quasi mi pare ne abbia voglia.
Solo andare a prendere i figli a scuola è un delirio, la mammina borghese media ha un suv, rigorosamente green euro 6.4, grande come un ducato maxxi che solo con due ruote occupa il posto di una panda. E solo per raccattare un bambinetto, non per fare un trasloco.
E non faccio altri esempi sconfortanti.
La correzione arriverà solo di fatto, quando il bubbone scoppierà del tutto.
Tutto il resto è fumo negli occhi, fanfalucche.
Allora come spieghi che a Torino lo scorso inverno in pieno lockdown hanno bloccato il traffico per superamento livelli PM10?vero, ma solo in parte.
Ho fatto fare personalmente analisi dell'aria nel sito di cui sono responsabile (che da un lato confina con una grande arteria di traffico e dall'altro con un enorme polmone verde - un parco) sia estive che invernali di PM10, 5, 2.5
L'incidenza del riscaldamento c'è (su due piedi non riesco a quantificarti, dovrei andare a vedere i dati non ricordo) ma l'incidenza del traffico (soprattutto quello congestionato e lento delle ore di punta) è enorme e - curiosamente - ha un decadimento quasi esponenziale con la distanza dalla fonte inquinante. (credo che dipenda dal fatto che le polveri sono sì sottili ma in assenza di vento precipitano a terra piuttosto in fretta).
In parole povere nel raggio di circa 300/400 m dalla fonte inquinante nelle ore di traffico congestionato si raggiungono picchi di tutti e tre gli inquinanti 3-4 volte superiori ai limiti di legge. Picchi che decadono a meno di 1/6 quando il traffico diventa rarefatto ed appena ti sposti di 500 m verso il parco dove non passano le auto.
Quindi forse non è un problema di tutta l'area urbana, ma di tutti quelli che abitano nei pressi delle grandi arterie sì (radiali, tangenziali, grandi corsi, ecc.). costoro stanno esposti a livelli enormi di inquinanti per almeno 4 ore al giorno, estate ed inverno.
Altro punto degno di osservazione è che anche in ambienti indoor con facciata continua a tripla battuta - quindi teoricamente molto performante a livello di isolamento - la situazione migliorava giusto un poco, diciamo del 10%. Ma se le tue finestre sono vicino all'arteria ti respiri quella roba anche indoor, pure coi serramenti nuovi superfichi.
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