Ci puoi girare la
formula del tuo foglio di calcolo? dovrebbe valere anche per le salite ripide dove io mi pianto prima con la bici con il sensore di sforzo mentre vado su di più con quelle senza sensore visto che non sono un grande atleta e non sono in grado di sforzare tanto.. la mia impressione è che mi fermo quando l'insieme uomo bici non è in grado di produrre l'energia e la velocità minima che serve per superare la salita..
spero di ricordarmi bene....
Semplificando:
la potenza è necessaria a vincere tre resistenze, all'aria, al rotolamento ed alla forza di gravità
Resistenza dellaria
FW = ½ * A * Cw * Rho * V^2
dove:
A = superficie frontale di bici+biker (0.5 m2)
Cw = coefficiente aerodinamico (0.5)
Rho = densità dellaria (1.226 kg/m3)
V = velocità (m/s)
Resistenza al rotolamento
FRL = W * 9.8 * Crr
dove:
W = peso bike+biker (kg)
Crr = coefficiente di resistenza al rotolamento (0.005)
Resistenza alla forza di gravità
FSL = W * 9.8 * S
dove:
S = pendenza
la potenza totale necessaria date velocità, peso b+b e pendenza è:
Potenza = (FW + FRL + FSL) * V
Avevo lo stesso dubbio... e con i rapporti come la mettiamo? Se io uso un rapporto più corto uso meno potenza, quindi il motore me ne fornisce meno, solo che vado più piano e quindi consumo meno energia, ma per un tempo più lungo... come mi trovo "il punto di pareggio" (o di coppia = miglior rapporto energia spesa/tempo impiegato)?
I rapporti non entrano nel conteggio della potenza necessaria, bensì solo velocità (quindi tempo), peso e pendenza.
Quello che chiami "punto di pareggio" non esiste, esistono degli obiettivi e delle risorse: se fai una gara il tempo impiegato dovrà essere minimo, altrimenti salirai risprmiando un po' le energie in funzione delle tue risorse.