Stamattina non avevo una gran voglia di alzarmi, alle 8.30 inizio a vestirmi, alle 9 si parte senza meta con poca voglia di pedalare. Decidiamo di andare al Castello di Pitino, partiamo dalla frazione di Grottaccia, breve tratto sterrato, poi strada bianca fino a Sallicciano e Santa Maria di Paterno, da qui asfalto fino a Treia e al Santuario del S S Crocifisso, ancora asfalto verso San Lorenzo, deviazione su strada bianca verso San Carlo dove ahimè vedo l'omonima chiesetta col tetto sfondato chissà i dipinti che fine avranno fatto? Da qui sterrato fino all'asfalto che conduce a Santa Maria in PIana dove scendiamo verso la Valle del Vento, da qui strada bianca sperando di arrivare al Castello di Pitino che vediamo davanti a noi sulla collina in alto, prendiamo questa strada dove c'era scritto Azienda Agraria etc etc etc, una bella strada in una valle stretta in mezzo alla natura, cominciamo a salire, pendenze superiori al 15% con tratti al 20% finche' vediamo mucche al pascolo coi vitelli e più avanti in cima la fattoria dove la strada finiva, così decidiamo di tornare indietro e poi prendiamo una deviazione verso San Lorenzo di Treia, una salita da bestia circa 3km con pendenza media del 20/22% e picchi del 25% forse anche 28%. Un affanno incredibile. Finalmente si scollina, arriviamo a San Lorenzo, e finalmente scendiamo verso Santa Maria di Paterno e Sallicciano e poi casa. In tutto 30.77 km per 916 metri di dislivello. In salita soffro sempre tantissimo, devo scendere di peso perdinci spero sia il peso, ancora 78/79 km per 1.70 di altezza.