Oggi dopo una bella inpanzata di cargiù dei mega raviolini ripieni di ricotta e conditi con ragù e piselli, ho inforcato la bike. Bel giro solo che i primi 15 km sono stati da schiattamento, mi veniva da ruttare ad ogni pedalata, poi sono andato più liscio. Partiti da casa, abbiamo subito attaccato la salita di Sallicciano, poi abbiamo continuato a salire verso San Lorenzo di Treia, poco sopra San Lorenzo ci siamo tuffati sulla sinistra in un canalone che ci ha portato fino a Fontelci, da qui siamo saliti fino alla Pineta di San Lorenzo, poi dopo un falsopiano siamo giunti alla ripida salita che porta alla collina dei ciliegi. Da qui siamo saliti ancora fino a sbucare sulla strada che porta al Monte Acuto e siamo ridiscesi fino a Serralta, da qui ancora salita ma stavolta asfaltata fino alla Valle dell'INternone o meglio conosciuta come Villa Arcobaleno, da qui la terribile salita omonima, tutta pietre e scalini nella roccia, ebbene solo io e Diego siamo riusciti a rimanere in sella, ed io lho fatta con il 22 x 28 rba da matti. Arrivati all'Equiturist siamo saliti ancora fino al Casale Severini da dove abbiamo osservato un meraviglioso panorama che si staglia fino al MOnte Conero e al mare. Poi siamo scesi fino ad Avenale e via a casa. In tutto 32.10 km per 1006 metri di dislivello