interessante, per caso traccia?
forse su openstreetmap si vede qualcosa....da "bocchetta di dongoli" forse...
https://www.openstreetmap.org/#map=17/45.90703/9.47578
interessante, per caso traccia?
purtroppo no, mi ci hanno portato 2 volte ma ho lasciato a casa il GPS
se ci torno un'altra volta lo porto e poi te la mando .....
lagheè doc;7781245 ha scritto:forse su openstreetmap si vede qualcosa....da "bocchetta di dongoli" forse...
[url]https://www.openstreetmap.org/#map=17/45.90703/9.47578[/URL]
Ottimo, dalla descrizine ci sono un bel po di sentierini fattibili attorno a lecco, pensavo fossere tutti in stile vert. Ne aggiungo uno che non faccio da tanto ma mi piaceva molto, lo si prende dal rifugio lecco dai piani di bobbio, invece di prendere il sentiero degli stradini, si segue una traccia accennata nel pratone che scende verso sud. Passato un ghiaione, si entra in un bosco fantastico con un sentiero molto flow e sbucava verso la funivia per artavaggio.
A questo punto ci sono altri giri. Lecco-Resinelli-Colonghelli-maggiana-viandante sino ad Abbadia e poi Lecco,se ultimassero quella maledetta ciclabile non ci sarebbero problemi nell'affrontare la ss36
io da Abbadia risalgo ai Resinelli e poi giù per la val calolden oppure Ballabio-passo del Lupo ....
lagheè doc;7781287 ha scritto:da Abbadia ai Resinelli per la cementata? meglio una morte lenta!
lagheè doc;7781287 ha scritto:da Abbadia ai Resinelli per la cementata? meglio una morte lenta!
I campelli non li ho mai fatti in salita potrebbero essere un ottimo allenamento.
@lazzaro54 con che bici hai fatto la Calolden? A me sembra una discesa spacca bici
se non si ha voglia dello stradini si può sempre fare la bocchetta dei mughi, come tempi forse uguale o qualche minuto in più, forse un po' più faticoso, dalla bocchetta dei mughi si scende a bobbio.. sentiero un po' al limite...Stradini era rovinato dalle frane ma lo scorso anno mi pare che il comune abbia stanziato dei fondi e siano stati effettuati tutti i valori per metterlo in sicurezza.
Per il sentiero forse parli della bocchetta di Desio? e discesa per la val Frera?
è la pesciola, dovrei avere la traccia ma non l'ho mai fattaA sto punto dalla tua descrizione aspettiamo tutti una traccia
Ottimo, dalla descrizine ci sono un bel po di sentierini fattibili attorno a lecco, pensavo fossere tutti in stile vert. Ne aggiungo uno che non faccio da tanto ma mi piaceva molto, lo si prende dal rifugio lecco dai piani di bobbio, invece di prendere il sentiero degli stradini, si segue una traccia accennata nel pratone che scende verso sud. Passato un ghiaione, si entra in un bosco fantastico con un sentiero molto flow e sbucava verso la funivia per artavaggio.
la val calolden mi mmanca, non ho mai trovato delle opinioni giuste... i pedoni la vedono in un modo ed altri bikers in un altro... da provare a sto puntoLa calolden l'ho fatta 2 settimane fa,la parte alta è stata ripulita di recente..in basso era rimasta umida e si scivolava come pochi..
Uno dei miei sentieri preferiti in assoluto.
la val calolden mi mmanca, non ho mai trovato delle opinioni giuste... i pedoni la vedono in un modo ed altri bikers in un altro... da provare a sto punto
......come tipo di discesa è abbastanza simile alla via del bitto x restare in zona,ma immensamente più difficile.......
Ciao a tutti, anche io tra poco sarò residente a lecco centro.
Oltre ai sentieri più conosciuti lungo la sponda del lago o in valsassina, cercavo qualche breve sentiero dietro lecco da fare quando ho poco tempo.
Qualcuno conosce i sentieri in zona campo dei boi? mi sembra di aver capito che c'è qualche possibile discesa da fare. Oppure mi sapete indicare altre discese vicine alla città in stile flow? (non amo il tecnico e purtroppo per me, so che la zona invece si presta molto bene al tecnico)
È uno di quei sentieri in cui devi fare necessariamente diversi passaggi a piedi,ma per quel che mi riguarda tutto il resto ripaga..è comunque un sentiero molto difficile,come tipo di discesa è abbastanza simile alla via del bitto x restare in zona,ma immensamente più difficile.
Da evitare assolutamente se è bagnato, anche solo umido, perché diventa difficile scendere pure a piedi