Qual'e' il vostro limite del LECITO e dell'ILLECITO

[Camoscio delle Dolomiti]

Finché le norme antidoping saranno norme di facciata, "morbide" ed aggirabili come accade ora in qualsiasi sport (in alcuni, più che in altri), non sarà possibile che una persona, pur avendo doti atletiche eccezionali, riesca a conquistare il successo nel professionismo contando solo sulle proprie forze, per il semplice fatto che gli altri "si aiutano" :-P con mezzi che i regolamenti considerano illeciti. Perciò il limite sta qui: volere il successo a tutti i costi, con la consapevolezza dei rischi che si corrono :-P , oppure prendere il proprio talento e la propria passione, buttarle in un angolo e cambiar mestiere. Si tratta di decidere cosa si vuole dalla vita. Se avessi quelle capacità, io so già che non avrei dubbi nella scelta!!! :-P

Tornando con i piedi per terra, al mio livello (pian dei babi), potrei assumere un'intera farmacia per endovena, ma sarebbe come cavar sangue da una rapa. Nel mio piccolo, il mio doping si ferma al caffé: ne bevo in quantità industriali, perché mi piace da pazzi; inoltre, nelle uscite più impegnative, ho sempre con me una borraccia piena fino all'orlo di caffè (raffreddato) in cui sciolgo due o tre cucchiaioni di miele. Oltre al pintone di Gatorade, ovviamente. Non credo che, detenendo queste periolosissime sostanze, potrei mai essere colpita dalla scure dell'antidoping!!

Bye bye!
Gian

Questo tuo post lo userei come manifesto. Finalmente qualcuno con l'onestà e la correttezza di dire come stanno le cose!!
Ne ho lette di tutti i colori, parlate di antiasmatici, di sali minierali, di gatorade.. come se si parlasse di chissà quali alteratori delle prestazioni fisiche!! Ma x favore!!

Giancarla ci hai preso in pieno. Per essere prof devi avere delle doti, il fatto che il doping ci sia non significa x niente che sia grazie a quello che si sfonda.
Ma dove sta scxritto ? Il problema è che si è tutti invidiosi delle doti degli altri e le si giustificano dicendo che è il doping ad alimentarle quando sappiam bene che un brocco rimane brocco e un campione rimane campioner
Questo è un dato incontrovertibile :-? (certo i domenicali che discutono a mò di bar sport senza l'umiltà di ascoltare chi è dentro al mondo non le capiranno mai certe cose perchè sono troppo presuntuosi x accettare che le loro pseudoteorie non hanno alcun fondamento)

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[panixia]

Perciò il limite sta qui: volere il successo a tutti i costi, con la consapevolezza dei rischi che si corrono :-P , oppure prendere il proprio talento e la propria passione, buttarle in un angolo e cambiar mestiere. Si tratta di decidere cosa si vuole dalla vita. Se avessi quelle capacità, io so già che non avrei dubbi nella scelta!!! :-P

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spero di non aver capito questa frase!!!!!!!!!
scritta così mi sembra ke voglia dire ke se tu di tuo fossi stata + forte non avresti esitato a DROGARTI (kiamiamo le cose con il loro nome) pur di avere successo...
e ti fanno pure i complimenti!

ti prego dimmi ke non ho capito cosa volevi dire!

 

[HUGEen]

Il successo più bello è quello di vincere la forza di gravità, in curva, in un drop, scendendo a mille tra alberi alti 2000metri!A fine corsa avrai il successo che meriti...lo saprai tu e tuttii quegli alberi!E' il miglior successo...lontano da tutto e da tutti! :-?

 

[Thomos]

Se vuoi render lo sport spettacolo, e quindi fare soldi, devi renderlo spettacolare.. La prestazione umana arriva a un certo punto ma guarda caso i record vengono sempre battuti.. (se ciò non fosse sport=2palle=nessuno lo guarda=niente più dinero) Per diventare atleta devi esserlo (fatevi sette ore di bici al giorno per allenamento, poi vediamo se è solo grazie ai "super ottani" che si va di più..) più che colpevolizzare gli atleti si dovrebbe pensare al sistema che ha le sue necessità.. e purtroppo coloro che vivon in quel sistema si devon adegare.. Io son contro al doping ma posso immaginare le ragioni di tali scelte, poi c'è sempre l'eccezione.. Lo sport è un giro di denaro allucinante e il vero spirito sportivo è stato relegato negli animi dei ciclisti della domenica (per fare un esempio che ci calzi..) che offron il caffè all'amico che per una volta dà loro cacca (si può scrivere!?!)