Qualcosa si muove.
- Creatore Discussione valerio188
- Data di inizio
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Per la cronaca qui a Ponte Mammolo oggi sono in corso le operazioni di
demolizione delle baraccopoli lungo L'aniene.
La zona è piena di Ruspe, Polizia municipale, Ambulanze, Servizi sociali ed altro.
Credo che verrà ripulita anche la parte iniziale della ciclabile lungo l'aniene che ultimamente era divenuta una cittadella poco raccomandabile.
meno male...era oraaaaaaaaaaaaaaaaa......
da questa estate ci sono passata varie volte in quel punto di ciclabile, e oltretutto devo dire che vedere l'aniene in prossimità del campo, con minimo 10-15 metri di mondezza galleggiante rimasta impigliata dai rami degli alberi che erano piegati dentro, era uno spettacolo indecente(che allego in foto).....
Allegati
dopo dici che uno si incazza..
pista ciclabile ad ostia: l'unico tratto fatto a regola d'arte.
ma è possibile mettere un cavolo di cartello di limite di velocità a 10 km?!
Sai, le piste ciclabili sono concepite come passeggiata e in tale ottica 10 kmh può starci, specie su quella della foto che hai postato, che trovandosi sul lungomare se non erro, può essere tranquillamente infestata di bambini. Personalmente sulle ciclabili (quelle poche che ci sono) non ci vado mai proprio per problemi di traffico biciclettoso che non consentono di fare quello che vorrei. Quel tratto lì ad esempio, le poche volte che lo faccio (solo se scelgo di farmi il lungomare tutto controvento per ragioni mie) lo faccio sempre su strada, è vicino al porto turistico verò? Ovviamente se ci porto le mie figlie ci vado....
dopo dici che uno si incazza..
pista ciclabile ad ostia: l'unico tratto fatto a regola d'arte.
ma è possibile mettere un cavolo di cartello di limite di velocità a 10 km?!
ne ho visti altri uguali in diversi punti a Roma, essendo ciclo-pedonabili un limite di velocità riduce i rischi di investimento e stabilisce eventuali responsabilità in caso di incidente (insomma si sono parati...)
ne ho visti altri uguali in diversi punti a Roma, essendo ciclo-pedonabili un limite di velocità riduce i rischi di investimento e stabilisce eventuali responsabilità in caso di incidente (insomma si sono parati...)
Quella della foto, se non erro, è solo ciclabile e non ciclopedonabile, giacchè ha il marciapiepe molto + largo di fianco. Il resto del discorso mi trova concorde.
sul limite dei 10km/h ci sto... non è una pista da corsa.
però lì c'è disegnata solo la bicilcettina e non c'è il pupazzetto: ergo è una pista esclusivamente ciclabile
però lì c'è disegnata solo la bicilcettina e non c'è il pupazzetto: ergo è una pista esclusivamente ciclabile
Architè te le stamo a suonà tutti quanti, vabbè che hai da poco chiesto consigli sulle fasce antiforature e le camere d'aria col liquido, vabbè che io ti ho detto di evitare i rami di spine con un di attenzione, ma mò voi core sulla ciclabile de Ostia? Lì nun buchi sta' tranquillo.
Architè te le stamo a suonà tutti quanti, vabbè che hai da poco chiesto consigli sulle fasce antiforature e le camere d'aria col liquido, vabbè che io ti ho detto di evitare i rami di spine con un di attenzione, ma mò voi core sulla ciclabile de Ostia? Lì nun buchi sta' tranquillo.
oggi mi va di fare il rompiballe!!
mi incavolo perchè in quel punto di ostia la pista è solamente ciclabile (e non ciclopedonabile come da altre parti)..con tanto di strisce per gli attraversamenti trasversali del pedone..quindi in quella benedetta fascia rossa ci vanno solo le bici!!!!
non dico di fare le corse, ma per me 10 km è un limite ridicolo..
ps oggi allora forse ho preso la multa, speriamo che non c'era qualche bicivelox nascosto nei cespugli
Qualcosa si muove.
Si, si muovono o meglio si rimuovono le notizie, è sparita dal sito del comune www.comune.roma.it l'informazione sul bike sharing a Roma http://roma.repubblica.it/dettaglio/A-gennaio-parte-il-bike-sharing/1384949
In teoria dovrebbero mancare 3 giorni all'inizio della sperimentazione, ma nun s'è mossa na paglia!!!
Sono stati dei buffffffffoni!!!
Si, si muovono o meglio si rimuovono le notizie, è sparita dal sito del comune www.comune.roma.it l'informazione sul bike sharing a Roma http://roma.repubblica.it/dettaglio/A-gennaio-parte-il-bike-sharing/1384949
In teoria dovrebbero mancare 3 giorni all'inizio della sperimentazione, ma nun s'è mossa na paglia!!!
Sono stati dei buffffffffoni!!!
Qualcosa si muove.
Si, si muovono o meglio si rimuovono le notizie, è sparita dal sito del comune www.comune.roma.it l'informazione sul bike sharing a Roma http://roma.repubblica.it/dettaglio/A-gennaio-parte-il-bike-sharing/1384949
In teoria dovrebbero mancare 3 giorni all'inizio della sperimentazione, ma nun s'è mossa na paglia!!!
Sono stati dei buffffffffoni!!!
ne dubitavi?
Su Metro di tre o 4 giorni fa c'era tutta la telecronaca della bufala, compreso il fatto che nonostante i soldi siano già stati stanziati, non è arrivato nemmeno un bullone tra bici, paline, parcheggi bici... ecc...
Bye
Bye
Se hai voglia di leggere qualche pagina indietro vedrai che nonostante ci si continui a sbattere il muso, c'è sempre qualcuno che al primo proclama di qualche politico subito si entusiasma, e quando qualcun'altro di buon senso o almeno realista gli fa notare che è l'ennesima bufala apriti cielo.
Io ormai ne ho viste talmente tante (anzi non ne ho viste talmente tante) che fintanto che non vedo non credo +.
Se Walter lo ha annunciato si farà. Abbiate fede.
Si tratta di rinvio e non di rinuncia al progetto.
W Walter
Si tratta di rinvio e non di rinuncia al progetto.
W Walter
Se Walter lo ha annunciato si farà. Abbiate fede.
Si tratta di rinvio e non di rinuncia al progetto.
W Walter
Ciao geppo, vorrei avere la tua stessa fiducia, sinceramente ci contavo molto perché poteva essere unottima cosa per incentivare luso della bici a Roma.
A Parigi pare che funzioni molto bene
Vedi su http://www.fiab-onlus.it/ Velib: diario di una rivoluzione a pedali
Conosco il discorso Parigi che Roma vorrebbe emulare.
Il problema come al solito sembra essere di natura burocratica
causa dei riordini delle attività commerciali sarà sicuramente diventato
un problema individuare le aree dove porre i bicipark, tanto da richedere
l'intervento della Soprintendenza.
Ma come al solito i soliti uccellacci non hanno altro da dire o da fare
che prendere al volo le più piccole incertezze di giunta per farne il dramma
nazionale. Ma tanto lo schiaffo morale arriverà nn temete.
W Walter.
Il problema come al solito sembra essere di natura burocratica
causa dei riordini delle attività commerciali sarà sicuramente diventato
un problema individuare le aree dove porre i bicipark, tanto da richedere
l'intervento della Soprintendenza.
Ma come al solito i soliti uccellacci non hanno altro da dire o da fare
che prendere al volo le più piccole incertezze di giunta per farne il dramma
nazionale. Ma tanto lo schiaffo morale arriverà nn temete.
W Walter.
PAR AMIGOS
Io quasi quasi chiamerei un Commissario Straordinario per gestire l'emergenza riordino attività commerciali e favorire l'inizio del progetto bike-sharing.......chi potremmo prendere mumble mumble....De Gennaro se lo sono preso a Napoli per i loro problemi de monnezza.....mumble mumble......Ecco!!!! potremmo nominare il generale Speciale come Commissario Straordinario a Roma.....si si fatta ottima idea. Geppo glielo dici tu al tuo amico Walter? Ok a posto. Il prossimo giro domenicale me lo faccio con la bici in affitto....
Ridemoce su va.......
Io quasi quasi chiamerei un Commissario Straordinario per gestire l'emergenza riordino attività commerciali e favorire l'inizio del progetto bike-sharing.......chi potremmo prendere mumble mumble....De Gennaro se lo sono preso a Napoli per i loro problemi de monnezza.....mumble mumble......Ecco!!!! potremmo nominare il generale Speciale come Commissario Straordinario a Roma.....si si fatta ottima idea. Geppo glielo dici tu al tuo amico Walter? Ok a posto. Il prossimo giro domenicale me lo faccio con la bici in affitto....
Ridemoce su va.......
OFFIZIAL
Anche qualora un giorno il progetto partisse, sarebbe l'ennesimo spreco di soldi pubblici, perchè non ci sono le basi per farlo funzionare. Io in giro per Roma in bici ci vado per recarmi al lavoro e non per tratti brevi (6+6 km al giorno, anche con la pioggia non battente) e personalmente me ne frega poco dei commenti degli altri, non mi ci trovo male, ma la maggior parte delle persone che sentono che giro in bicicletta, mi vedono come un ardimentoso che rischia la propria vita. Sentiste che commenti, ma non da uno o due, da quasi tutti. Quanti di voi la prendono che pure dovreste essere più o meno allenati e appassionati? Credetemi, ben pochi userebbero le bici, magari dopo un primo periodo di entusiasmo, perchè non c'è la cultura a farlo, e per quella ci vorrebbero almeno 20 anni per abituare ed educare i piccoli di adesso ad andarci (io con le mie figlie lo farò), non ci sono le strutture e cioè gli spazi dove farle circolare in sicurezza ste bici, anche perchè ovunque si volessero farli questi spazi, bisognerebbe ridurre i maledetti automobilisti in ginocchio riducendo i loro spazi con conseguente insorgere dei commercianti, come se a far compere la gente potesse andarci solo con la macchina. Non si può fare la ciclabile a Ponte Mammolo e sperare che risolva il traffico e l'inquinamento. Bisogna farle dove ora c'è più traffico e più smog, perchè è lì che la gente si sposta per lavoro o per cazzi suoi. E poi chi le ripara? é stato fatto il bando di gara per individuare i sivende riparatori? Sono stati stanziati i soldi per pagarli o come ogni volta che c'è di mezzo lo Stato per 10 euro devono aspettare un anno? Oppure è stato adibito un dipendente comunale a ripararle? ci sono già gli attrezzi ed i pezzi di ricambio? Ci sono i furgoni per trasportarle in officina? E quello che li guida? Queste sono tutte cose che vanno fatte prima e non quando le bici si rompono, perchè a quel punto è tardi, stanno tanto tempo in disuso e chi le usava riprende la macchina e amen. Quando un progetto parte deve essere funzionale in tutte le sue componenti altrimenti fallisce miseramente (e a Roma ne abbiamo tanti di esempi, basti pensare alle strutture fatte per i mondiali).
A Geppo sveja!!!! Non è questione di Walter, di Silvio, di Gianfranco, di Romano (in ordine sparso e senza alcuna preferenza) la situazione è questa in tutto in Italia, dalla monnezza, ai gassificatori, alla giustizia (questa poi....). Fintanto che a comandare vogliono essere in tanti, non si intraprende mai un progetto serio in nulla, perchè troppe teste che vogliono pensare e comandare, è molto difficile che vadano tutte esattamente nella stessa direzione, infatti in Italia chi ha tre senatori può permettersi di ricattare un intero governo (ma si può? tre senatori tre) per ottenere quello che vuole. Oh raga, la mia non è intenzione di parlare di politica.....che nessuno si senta chiamato in causa per la propria fazione, non mi interessa destra o sinistra.....se volete buttarla in politica fatelo pure in mp (senza offese possibilmente). La mia è solo la fotografia di come i miei occhi vedono la situazione.
E nessuno può dirmi che sono solo negativo, perchè quello che posso fare lo faccio, andando in prima persona e cercando di educare le mie figlie a farlo.
Un'altra maledetta domenica di pioggia qui su Roma. Nè bike-sharing e manco bike e basta.
Ciao a tuttio-o
Anche qualora un giorno il progetto partisse, sarebbe l'ennesimo spreco di soldi pubblici, perchè non ci sono le basi per farlo funzionare. Io in giro per Roma in bici ci vado per recarmi al lavoro e non per tratti brevi (6+6 km al giorno, anche con la pioggia non battente) e personalmente me ne frega poco dei commenti degli altri, non mi ci trovo male, ma la maggior parte delle persone che sentono che giro in bicicletta, mi vedono come un ardimentoso che rischia la propria vita. Sentiste che commenti, ma non da uno o due, da quasi tutti. Quanti di voi la prendono che pure dovreste essere più o meno allenati e appassionati? Credetemi, ben pochi userebbero le bici, magari dopo un primo periodo di entusiasmo, perchè non c'è la cultura a farlo, e per quella ci vorrebbero almeno 20 anni per abituare ed educare i piccoli di adesso ad andarci (io con le mie figlie lo farò), non ci sono le strutture e cioè gli spazi dove farle circolare in sicurezza ste bici, anche perchè ovunque si volessero farli questi spazi, bisognerebbe ridurre i maledetti automobilisti in ginocchio riducendo i loro spazi con conseguente insorgere dei commercianti, come se a far compere la gente potesse andarci solo con la macchina. Non si può fare la ciclabile a Ponte Mammolo e sperare che risolva il traffico e l'inquinamento. Bisogna farle dove ora c'è più traffico e più smog, perchè è lì che la gente si sposta per lavoro o per cazzi suoi. E poi chi le ripara? é stato fatto il bando di gara per individuare i sivende riparatori? Sono stati stanziati i soldi per pagarli o come ogni volta che c'è di mezzo lo Stato per 10 euro devono aspettare un anno? Oppure è stato adibito un dipendente comunale a ripararle? ci sono già gli attrezzi ed i pezzi di ricambio? Ci sono i furgoni per trasportarle in officina? E quello che li guida? Queste sono tutte cose che vanno fatte prima e non quando le bici si rompono, perchè a quel punto è tardi, stanno tanto tempo in disuso e chi le usava riprende la macchina e amen. Quando un progetto parte deve essere funzionale in tutte le sue componenti altrimenti fallisce miseramente (e a Roma ne abbiamo tanti di esempi, basti pensare alle strutture fatte per i mondiali).
A Geppo sveja!!!! Non è questione di Walter, di Silvio, di Gianfranco, di Romano (in ordine sparso e senza alcuna preferenza) la situazione è questa in tutto in Italia, dalla monnezza, ai gassificatori, alla giustizia (questa poi....). Fintanto che a comandare vogliono essere in tanti, non si intraprende mai un progetto serio in nulla, perchè troppe teste che vogliono pensare e comandare, è molto difficile che vadano tutte esattamente nella stessa direzione, infatti in Italia chi ha tre senatori può permettersi di ricattare un intero governo (ma si può? tre senatori tre) per ottenere quello che vuole. Oh raga, la mia non è intenzione di parlare di politica.....che nessuno si senta chiamato in causa per la propria fazione, non mi interessa destra o sinistra.....se volete buttarla in politica fatelo pure in mp (senza offese possibilmente). La mia è solo la fotografia di come i miei occhi vedono la situazione.
E nessuno può dirmi che sono solo negativo, perchè quello che posso fare lo faccio, andando in prima persona e cercando di educare le mie figlie a farlo.
Un'altra maledetta domenica di pioggia qui su Roma. Nè bike-sharing e manco bike e basta
.Ciao a tuttio-o
M
mares
Ospite
WWWSe Walter lo ha annunciato si farà. Abbiate fede.
Si tratta di rinvio e non di rinuncia al progetto.
W Walter
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