Il titolo lascia poco spazio alla fantasia, quasi tutti avete provato la Como Bellagio ma quanti possono dire di aver calcato i sentieri dell'altro ramo? Credo nessuno, almeno in modo completo. In verità nemmeno io ho mai fatto il giro completo ma a pezzi e bocconi dovrei aver percorso tutti o quasi i tratti interessati.
Ritrovo:
parcheggio sponda orientale del lago del Segrino, ore 9:00 da considerare come pronti per partire.
Casco assolutamente necessario, protezioni (anche quella solare) consigliate. Sul percorso si trova acqua non tantissima ma abbastanza nella prima parte, dopo la Valbrona tutto diventa più selvatico e avere il camelback potrebbe rivelarsi la scelta giusta. Nel caso in cui decidessimo di rientrare dalla costiera ci sono una o due gallerie non evitabili e abbastanza lunghe, un lumino sulla bici sicuramente non guasterebbe.
Altre indiciazioni per il momento non mi vengono in mente.
Il giro a grandi linee:
Segrino, Cornizzolo, MonteRai, Terz'alpe, Valbrona, Sentiero del Tivano, Conca di Crezzo, Ghiasallo, Bellagio. Il ritorno o via Ghisallo o sulla costiera per Malgrate.
Nel complesso questo itinerario presenta maggiori difficoltà rispetto a quello classico, più dislivello, niente sconti (funicolare), salite più faticose e discese più divertenti. Il panorama invece è, forse, un po' meno bello.
Sconsigliate le bighe da DH, le rigide e quelle troppo XC race ma alla fine se avete manico e gambe-polmoni ogni mezzo può essere quello giusto.
Se volete partecipare confermate la presenza entro venerdi alle 22:00, diversamente al mattino nel caso in cui foste in ritardo nessuno vi aspetterebbe.
Ritrovo:
parcheggio sponda orientale del lago del Segrino, ore 9:00 da considerare come pronti per partire.
Casco assolutamente necessario, protezioni (anche quella solare) consigliate. Sul percorso si trova acqua non tantissima ma abbastanza nella prima parte, dopo la Valbrona tutto diventa più selvatico e avere il camelback potrebbe rivelarsi la scelta giusta. Nel caso in cui decidessimo di rientrare dalla costiera ci sono una o due gallerie non evitabili e abbastanza lunghe, un lumino sulla bici sicuramente non guasterebbe.
Altre indiciazioni per il momento non mi vengono in mente.
Il giro a grandi linee:
Segrino, Cornizzolo, MonteRai, Terz'alpe, Valbrona, Sentiero del Tivano, Conca di Crezzo, Ghiasallo, Bellagio. Il ritorno o via Ghisallo o sulla costiera per Malgrate.
Nel complesso questo itinerario presenta maggiori difficoltà rispetto a quello classico, più dislivello, niente sconti (funicolare), salite più faticose e discese più divertenti. Il panorama invece è, forse, un po' meno bello.
Sconsigliate le bighe da DH, le rigide e quelle troppo XC race ma alla fine se avete manico e gambe-polmoni ogni mezzo può essere quello giusto.
Se volete partecipare confermate la presenza entro venerdi alle 22:00, diversamente al mattino nel caso in cui foste in ritardo nessuno vi aspetterebbe.