grande mike a presto!!!!!Grandissimo weekend quello scorso passato in quel di Doganaccia in compagnia del grandissimo Remo.
Come da accordi telefonici presi in precedenza Remo ed io ci incontriamo sull'appennino tosco/emiliano per poter passare 2 giorni di puro riding e divertimento, e cosi è stato!!
Remo che con il suo inseparabile camperino era già sul luogo insieme alla famiglia dopo aver passato qualche giorno a Mirabilandia (si doveva caricare di adrenalina il ragazzo), io lo raggiunto il venerdi sera, dopo esserci salutati mi accompagna a mangiare un boccone (tenevo na fame da lupi) e poi ci salutiamo per darci l'appuntamento per il mattino seguente, cosi io mi dirigo su verso a Doganaccia (Remo era a Cutigliano) dove dovevo trovare il posto per piazzare la tenda, ma col fatto che era buio e non si vedeva niente l'ho messa dove capitava.
Il mattino seguente mi sveglio bello carico, mi cambio e mi guardo un pò intorno dove poter piazzare al meglio la tenda, trovo un pianoro niente male sotto gli alberi e cosi attendo l'arrivo di Remo per spostare l'accampamento, da li scarico la bimba e via si parte per la prima discesa, come prima decidiamo di fare la linea rossa giusto per scaldarci un pò ma si dimostrerà tostissima per le troppe buche, arrivati giù faccio il giornaliero (18 euro) e saliamo sulla cabinovia dove in 8 minuti ci riporta in vetta, il giro seguente decidiamo di imbucare la linea nera, molto più scorrevole ma cmq sempre bella incazzata ma dal punto di vista della tecnicità del percorso (veramente stupendo), ripidi di ogni genere, rocce, radici, contropendenze,serie di curve ad S insomma un bel percorso da scuola con la S maiuscola!!
Procediamo la mattinata di sabato sino all'ora di pausa pranzo (con 6 belle discese) dove siamo andati a mangiare al camper dove Antonerlla aveva preparato per tutti quanti (grazie di cuore), finito di mangiare ci riposiamo un pò parlando un pò del più e del meno e verso le 15.30 ripartiamo, ripartiti la fatica si inizia a far sentire, crampi agl'avambracci,crampi ai polpacci, io riesco a farne solo altre 2 e l'ultima anche a tratti perchè ad un certo punto mi si è spenta la lampadina (mentre scendevo ho visto tutto nero e non vedevo più il percorso) da li ExoginoRemo mi riaccompagna su per poi risparasi un'altra discesa, ci salutimao e ci diamo l'appuntamento più tardi giù a Cutigliano per la cena, erano le 17.30!!
Arrivato al campo base mi cambio e mi preparo per farmi al doccia (con l'ausilio di una sacca tanica d'acqua appesa ad un'albero mi sparo una super doccia fresca rigenerante, e poi mi sparo una bella pennichella di un'oretta prima di cena.
Cena giù in paese dove c'è una sagra ed è pieno di gente e di divertimento, finita la cena tutti a letto che domani si riconcia.
Domenica mattina mi sveglio ed inizio a smontare l'accampamento e scendo giù a prendere a Remo, lo carico ed andiamo a parcheggiare alla partenza della cabinovia, da li decidiamo di farci il mattiniero anche per via che nel pomeriggio avrei dovuto rientrare...............scelta saggia e giusta!!!
Sorpresa delle sorprese mentre stavamo per salire per farci la seconda ci appare come un miraggio Alessio Ciciriello che dopo essersi sparato una settimana tra Pila e Les Gets si è venuto a rilassare a Doganaccia (sti cazzi) e cosi iniziamo a scendere insieme (beh diciamo che scendere insieme non è la parola giusta almeno io partivo con loro ma poi li perdevo) cosi ci facciamo 4/5 discese e poi stop, di nuovo pranzo alla home di Remo (Antonè grazie ancora), mangiato, saluti di rito e via verso casa!!
Diciamo che non ho le parole per spiegare la gioia di aver passato 2 giorni con l'inconfondibile Remo, e sempre un piacere stare in sua compagnia, ringrazio nuovamente Anonella per avermi sfamato e un bacione a Mattia.
Alla prossima....................................