questa è una credenza di cui io stesso sono stato vittima
non è così... non esiste... la forcella filtra gli urti non è in grado di assorbire tutto e di "spianare" i sentieri, le braccia DEVONO lavorare e assecondare il lavoro della forcella, non esiste che la forcella fa tutto e le braccia sono belle rilassate ferme o peggio rigide...
Stesso discorso vale per le gambe.
Le sospensioni filtrano gli urti e aiutano in maniera eccezionale a mantenere le ruote costantemente (o quasi) a contatto col terreno ma il resto DEVE farlo il biker! Bisogna assecondarla sempre... anche perché se no ti viene male alle mani, mani ai polsi, sei troppo rigido e vai in palla nei pezzi sconnessi... in palla nel senso che non riesci a controllare bene la bici
edit: anima perdonami... ho riletto bene il tuo messaggio... mi ero fermato alla prima affermazione e avevo letto il resto superficialmente... comunque nel mio post ho ribadito cose che non fa mai male ripetere
Tranquillo, alla fin fine sta diventando un topic di "scuola guida" quindi una ripassata non fa male...
anzi mi hai dato un idea che potrebbe spiegare le mie sensazioni... probabilmente stando arretrato, per quando cercassi di stare morbido di braccia (altrimenti con i percorsi che faccio capotetterei 5 volte a giro..) cmq sia ho meno gioco... ho meno "esursione utile sulle braccia"... probabilmente stando un po più avanti, quando vedo un ostacolo, ho l'istinto ad alleggerire le braccia (e ci mancherebbe.. dopo 3 anni cavolo!) ma rispetto ad una posa più sdraiata, riesco a far muovere di più le braccia e di fatto attutire meglio... prob é per quello che mi sembrava che la forcella incassasse meglio...
Però un conto é farlo nel sentiero "sotto" casa che si conosce a memoria... un conto sarà farlo in posti nuovi e più tecnici, con alternanza di pezzi scorrevoli e pezzi trialosi, in cui secondo me é giusto arretrare... vabbè, col tempo... la scuola continua...