Prima MTB....PRIMO GIRO RR 8.2

  • La Specialized Stumpjumper arriva al numero 15, cioé alla sua quindicesima ediuzione, cambiando forma del telaio, escursione e soprattutto sospensione posteriore, perché adesso troviamo un ammortizzatore sviluppato dal marchio americano in collaborazione con Fox, il Genie.
    Iscriviti al canale se non l'hai ancora fatto (clicca qui).


disilvestre

Biker novus
9/9/08
35
0
0
54
Roma - zona Marconi
Visita sito
Waldos, Giuva, Sassosmosso, Texxio, Jokerout, Alby.to, Lucavt, Vinz83 e tutti gli altri di cui non ricordo il nick:

G R A Z I E

Mi avete dato tanti utili consigli e grazie a questi ho acquistato una bici fantastica. Credo di poter dire con certezza che OGGI sono andato in bici per la prima volta, se di bici parliamo, tutte quelle avute prima le annovererei sotto la voce cancelli e pezzi di ferro.
Questa si che è un prolungamento degli arti, è come se la circolazione sanguigna non si fermasse nelle mani e nei piedi ma continuasse nel manubrio e nei pedali, dandoti una sensazione di controllo e di forza indescrivibile.
Come accennato prima ho preso la due ruote ieri sera tardi, quindi non avevo avuto neanche il tempo di fare due pedalate.
Questa mattina di buona lena mi sono alzato presto e non avendo per ora altra soluzione ho sostituito i pedali automatici con due normali in alluminio da MTB (sempre Deca). Ho montato al volo il supporto per la pompa, la borsetta per gli attrezzi sotto sella e..... fremevo, non vedevo lora di salire in sella e capire se avevo fatto un buon acquisto. Fino a quel momento l'avevo al massimo solo tenuta in braccio, come un bambino appena nato, come per non consumare i copertoni ed ero incredulo per la leggerezza dell'insieme.
Salgo sulla sella e penso subito che la posizione di guida è molto comoda e rilassante. Mi dico: proviamo subito la salita dal garage, una rampa di discreta pendenza.... ero talmente emozionato che non ho neanche guardato in che marcia ero, due tre pedalate e la rampa è filata via come sospinto dal vento..... mi guardo indietro per vedere se qualcuno mi spingeva.... macchè tutto merito mio e della bici. Mi tuffo nel traffico mattutino di Roma, e chi ci vive sà cosa intendo, con tutte le precauzioni del caso, però la bici ti invita ad andare, se non pedali quasi si offende.
Dopo un paio di km. su asfalto e smog arrivo finalmente all'ingresso di villa Pamphili, storico parco molto esteso, che mi permette di fare una parte del tragitto in mezzo al verde.... che spettacolo ragazzi: mi viene voglia di fermarmi in riva al laghetto a dar da mangire alle papere (domani mi porto due tre pezzi di pane :-) ) e spontaneo mi viene un ghigno pensando a tutti quelli chiusi nella loro scatola di latta (leggi macchina) che si avvelenano in mezzo al traffico.
Riprendo fiato respirando a pieni polmoni nel cuore verde della villa, è bello, non trovo altre parole, è bello, sento di esistere (e scusate se sembra banale), ma mettersi alla prova, anche solo trovandosi davanti ad una salita più ripida delle altre, ti restituisce quel battito cardiaco che ormai spesso ci dimentichiamo di avere nel petto, talmente presi dalla routine quotidiana.
Vabbè non voglio scadere nel poetico, ma queste sono le emozioni che ho provato in quel momento :-)
Purtroppo arrivo al punto in cui devo riprendere l'asfalto, via Aurelia Antica, una brutta strada che dovrò trovare il modo di evitare, troppo stretta e automobilisti troppo in*az*ati e non curanti di chi va in bici. Superato questo breve tratto di "stradaccia" proseguo verso piazza Carpegna e così via fino ad imboccare la Pineta Sacchetti, qui finalmente mi posso ributtare nel verde, in quanto come si capisce dal nome la strada costeggia una bellissima pineta..... mi piace passare sull'erba, sulle radici, fare un po di "cross" (si fa per dire :-) ) e poi preso dall'euforia mi diverto a salutare tutti quelli che incontro, gente che passeggia, ragazze carine che fanno jogging :-P qualche cagnolino che mi guarda incuriosito.
Quando esco dalla pineta sacchetti sono praticamente arrivato in ufficio, un altro centinaio di metri in mezzo al traffico e sono alla sbarra del parcheggio. Alla fine il giro è stato di circa 8 km.
Non lo sò, sarà l'euforia del primo giorno, ma mi sono proprio divertito.
E la cosa che mi entusiasma di più è che sono arrivato in ufficio fresco come una rosa, cioè sudato come la sindone, ma fresco di fisico e di fiato, avrei fatto ancora molta strada molto volentieri.
Ultima nota: è divertente entrare in ufficio grondante di sudore e tutti che ti guardano esterrefatti, ognuno con la sua domandina sarcastica oppure altri che dopo il racconto si congratulano e si chiedono dove ho trovato il coraggio.....
Loro non lo sanno che io ho VOI, tutti voi del forum che mi consigliate e mi date forza, perchè il fisico è importante, ma la testa lo è di più.

Alla prossima e grazie ancora di tutto!

Marco
 

ticiotix

Biker ciceronis
... mi viene un ghigno pensando a tutti quelli chiusi nella loro scatola di latta (leggi macchina) che si avvelenano in mezzo al traffico.

Bello, eh, girare per le strade asfaltate, all'ora di punta e guardare con un minimo di superiorità gli automobilisti fermi che :rosik: ... ?
Non potevi rendere meglio il concetto. Non sarà molto MTB ma è mitico...

E la cosa che mi entusiasma di più è che sono arrivato in ufficio fresco come una rosa, cioè sudato come la sindone, ma fresco di fisico e di fiato, avrei fatto ancora molta strada molto volentieri.
Ultima nota: è divertente entrare in ufficio grondante di sudore e tutti che ti guardano esterrefatti, ognuno con la sua domandina sarcastica oppure altri che dopo il racconto si congratulano e si chiedono dove ho trovato il coraggio.....

Evviva il ciclolavoro... Io ne sono un fan accesissimo !!!

Alla prossima e grazie ancora di tutto!
Marco

Ciao e grazie a te!
TT.
 

Stefano86MTB

Biker popularis
21/8/08
92
0
0
Gaeta
Visita sito
Waldos, Giuva, Sassosmosso, Texxio, Jokerout, Alby.to, Lucavt, Vinz83 e tutti gli altri di cui non ricordo il nick:

G R A Z I E

Mi avete dato tanti utili consigli e grazie a questi ho acquistato una bici fantastica. Credo di poter dire con certezza che OGGI sono andato in bici per la prima volta, se di bici parliamo, tutte quelle avute prima le annovererei sotto la voce cancelli e pezzi di ferro.
Questa si che è un prolungamento degli arti, è come se la circolazione sanguigna non si fermasse nelle mani e nei piedi ma continuasse nel manubrio e nei pedali, dandoti una sensazione di controllo e di forza indescrivibile.
Come accennato prima ho preso la due ruote ieri sera tardi, quindi non avevo avuto neanche il tempo di fare due pedalate.
Questa mattina di buona lena mi sono alzato presto e non avendo per ora altra soluzione ho sostituito i pedali automatici con due normali in alluminio da MTB (sempre Deca). Ho montato al volo il supporto per la pompa, la borsetta per gli attrezzi sotto sella e..... fremevo, non vedevo lora di salire in sella e capire se avevo fatto un buon acquisto. Fino a quel momento l'avevo al massimo solo tenuta in braccio, come un bambino appena nato, come per non consumare i copertoni ed ero incredulo per la leggerezza dell'insieme.
Salgo sulla sella e penso subito che la posizione di guida è molto comoda e rilassante. Mi dico: proviamo subito la salita dal garage, una rampa di discreta pendenza.... ero talmente emozionato che non ho neanche guardato in che marcia ero, due tre pedalate e la rampa è filata via come sospinto dal vento..... mi guardo indietro per vedere se qualcuno mi spingeva.... macchè tutto merito mio e della bici. Mi tuffo nel traffico mattutino di Roma, e chi ci vive sà cosa intendo, con tutte le precauzioni del caso, però la bici ti invita ad andare, se non pedali quasi si offende.
Dopo un paio di km. su asfalto e smog arrivo finalmente all'ingresso di villa Pamphili, storico parco molto esteso, che mi permette di fare una parte del tragitto in mezzo al verde.... che spettacolo ragazzi: mi viene voglia di fermarmi in riva al laghetto a dar da mangire alle papere (domani mi porto due tre pezzi di pane :-) ) e spontaneo mi viene un ghigno pensando a tutti quelli chiusi nella loro scatola di latta (leggi macchina) che si avvelenano in mezzo al traffico.
Riprendo fiato respirando a pieni polmoni nel cuore verde della villa, è bello, non trovo altre parole, è bello, sento di esistere (e scusate se sembra banale), ma mettersi alla prova, anche solo trovandosi davanti ad una salita più ripida delle altre, ti restituisce quel battito cardiaco che ormai spesso ci dimentichiamo di avere nel petto, talmente presi dalla routine quotidiana.
Vabbè non voglio scadere nel poetico, ma queste sono le emozioni che ho provato in quel momento :-)
Purtroppo arrivo al punto in cui devo riprendere l'asfalto, via Aurelia Antica, una brutta strada che dovrò trovare il modo di evitare, troppo stretta e automobilisti troppo in*az*ati e non curanti di chi va in bici. Superato questo breve tratto di "stradaccia" proseguo verso piazza Carpegna e così via fino ad imboccare la Pineta Sacchetti, qui finalmente mi posso ributtare nel verde, in quanto come si capisce dal nome la strada costeggia una bellissima pineta..... mi piace passare sull'erba, sulle radici, fare un po di "cross" (si fa per dire :-) ) e poi preso dall'euforia mi diverto a salutare tutti quelli che incontro, gente che passeggia, ragazze carine che fanno jogging :-P qualche cagnolino che mi guarda incuriosito.
Quando esco dalla pineta sacchetti sono praticamente arrivato in ufficio, un altro centinaio di metri in mezzo al traffico e sono alla sbarra del parcheggio. Alla fine il giro è stato di circa 8 km.
Non lo sò, sarà l'euforia del primo giorno, ma mi sono proprio divertito.
E la cosa che mi entusiasma di più è che sono arrivato in ufficio fresco come una rosa, cioè sudato come la sindone, ma fresco di fisico e di fiato, avrei fatto ancora molta strada molto volentieri.
Ultima nota: è divertente entrare in ufficio grondante di sudore e tutti che ti guardano esterrefatti, ognuno con la sua domandina sarcastica oppure altri che dopo il racconto si congratulano e si chiedono dove ho trovato il coraggio.....
Loro non lo sanno che io ho VOI, tutti voi del forum che mi consigliate e mi date forza, perchè il fisico è importante, ma la testa lo è di più.

Alla prossima e grazie ancora di tutto!

Marco

sei un grande :))): e sono troppo felice x la tua bellissima esperienza :celopiùg:
il nostro è un mondo ke deve guadagnare quota , seppellire lo smog urbano e far capire alla gente "bigotta" che la bicicletta non è un mezzo "popolare" ....
ps. xke fidati di me la stragrande maggiorparte delle persone ancora lo pensano
( studio economia e marketing ) :il-saggi:
 

texxio

Biker poeticus
17/5/04
3.683
5
0
Monza Brianza (MB)
Visita sito
GRANDE !!!! hai trasmesso delle belle emozioni nonostante tu abbia fatto solo uno spostamento casa-lavoro.
La gente "comune" non riesce a capire le sensazioni che si provano uscendo in bici e girando per parchi,valli e boschi.
Sei solo all'inizio metti alla frusta la tua nuova bici e vedrei che non te ne pentirai della scelta fatta e quando sarai lontano dalla tua biga per svariati motivi ferie,lavoro ecc... non vedrai l'ora di tornare a farti un bel girozzo !!!!
Che dirti Buon divertimento
 

windbike

Biker assatanatus
29/7/08
3.479
577
0
lazio
Visita sito
Bike
ROCKRIDER xc900s
mi congratulo con te disilvestre per la determinazione e la scelta sia della bike (rapporto prezzo qualita' irraggiungibili) come mezzo di locomozione per recaesi in ufficio, che come compagna di spensierate scorribande fuori dal caos cittadino, mi auguro soltanto che gli avrai trovato un posticino bello sicuro dove lei potra aspettarti impaziente mentre stai al lavoro, perche sai e' una biga che potrebbe far gola.

ti saluto BUON DIVERTIMENTO!!!!
 

alby.to

Biker urlandum
22/5/07
527
0
0
Bruino - Torino
Visita sito
Per fortuna non t'è mica presa la scimmia... :hahaha:
Bravo, complimentoni per l'acquisto (e ci mancherebbe, detto da me :smile:), ora vieni nel 3d dei decariders così guinev ti contagia e inizi a cambiare pezzi freneticamente! Scherzo, va già bene così.

Buone pedalate! :-)
 

disilvestre

Biker novus
9/9/08
35
0
0
54
Roma - zona Marconi
Visita sito
Grazie veramente, ripeto che sono felice di condividere con voi questa nuova esperienza.

ticiotix: meteo permettendo spero di eliminare definitivamente l'uso dello scoter per venire in ufficio. Unico problema "logistico" da risolvere è che devo avere sempre un cambio da portarmi dietro perchè quando arrivo sono un bagno di sudore :-)

Stefano86MTB: hai ragione.... come dice il proverbio: non ti curar di loro, ma guarda e passa! :-)

texxio: devo dire che anche io fino a qualche giorno fa ero tra "la gente comune", poi è scattato quel qualcosa..... il problema è stato spiegare a mia moglie (rimasta tra la gente comune) la spesa extra budget :-D

windbike: grazie dei complimenti, per quanto riguarda la sicurezza della piccolina fortunatamente in ufficio abbiamo il parcheggio privato e videosorvegliato, quindi "dovrei" stare abbastanza tranquillo. A casa invece ho deciso di tenerla nell'autorimessa dove ho anche lo scoter. Purtroppo dentro casa od in cantina non avevo spazio e poi la cifra mensile richiesta è abbastanza sopportabile, 12 eurozzi. Ma almeno dormo tranquillo :-)
 

alby.to

Biker urlandum
22/5/07
527
0
0
Bruino - Torino
Visita sito
Ora divertiti a settare bene la reba perchè ci vuole un po' di attenzione altrimenti ti ritrovi un legno, ed è un peccato per il gran pezzo che è... Io sono passato dai 130/130 da tabella (passo gli 80kg vestito) a 90+/80- per avere il giusto sag e sfruttare bene la corsa! :-)
 

disilvestre

Biker novus
9/9/08
35
0
0
54
Roma - zona Marconi
Visita sito
Per fortuna non t'è mica presa la scimmia... :hahaha:
Bravo, complimentoni per l'acquisto (e ci mancherebbe, detto da me :smile:), ora vieni nel 3d dei decariders così guinev ti contagia e inizi a cambiare pezzi freneticamente! Scherzo, va già bene così.

Buone pedalate! :-)
Hehehe.... ero lì sull'orlo del baratro.... è bastata una tua piccola spinta per finire in cassa con la 8.2 sotto braccio, facendo il vago mentre mia moglie mi lanciava occhiate furiose! :rosik:

Si si, anche se questo forum è un pò come un padre, ciclisticamente parlando :-) ....è poi ho ancora bisogno di tutti i vostri impagabili consigli.
Per esempio: vorrei squagliare il telaio e creare una nuova lega con la catenina della prima comunione.... sai per dare un tocco mistico alla biga...

(vabbè scusa, è l'euforia del momento)

:pirletto:
 

disilvestre

Biker novus
9/9/08
35
0
0
54
Roma - zona Marconi
Visita sito
Ora divertiti a settare bene la reba perchè ci vuole un po' di attenzione altrimenti ti ritrovi un legno, ed è un peccato per il gran pezzo che è... Io sono passato dai 130/130 da tabella (passo gli 80kg vestito) a 90+/80- per avere il giusto sag e sfruttare bene la corsa! :-)
MA TI VUOI ROVINARE CON LE TUE MANI????

Allora sei masochista.... lo sai che se ti attacco la pippa non ti liberi più di me???
A me i manuali.... prima di tutto ti dico subito che mi hanno dato una pompetta simile a quella per i clisteri, credo serva per la forca? Come già detto anche da altri, i commessi di Decathlon RM sono gentilissimi ma non hanno la minima idea di quello che fanno :-) e tantomeno ti spiegano cosa devi fare tu!
Io peso sui 73/74 kg., non ho avuto ancora tempo di cercare qui sul forum la guida per i vari settaggi, questo fine settimana lo voglio dedicare a conoscere meglio tutti i vari componenti.
Chiaramente il tuo aiuto è fondamentale quindi se precettato per qualsiasi problema :tlfono:
 

pO|_iNo

Biker serius
12/2/08
193
0
0
Angri
Visita sito
MA TI VUOI ROVINARE CON LE TUE MANI????

Allora sei masochista.... lo sai che se ti attacco la pippa non ti liberi più di me???
A me i manuali.... prima di tutto ti dico subito che mi hanno dato una pompetta simile a quella per i clisteri, credo serva per la forca? Come già detto anche da altri, i commessi di Decathlon RM sono gentilissimi ma non hanno la minima idea di quello che fanno :-) e tantomeno ti spiegano cosa devi fare tu!
Io peso sui 73/74 kg., non ho avuto ancora tempo di cercare qui sul forum la guida per i vari settaggi, questo fine settimana lo voglio dedicare a conoscere meglio tutti i vari componenti.
Chiaramente il tuo aiuto è fondamentale quindi se precettato per qualsiasi problema :tlfono:

Innanzitutto complimenti per la descrizione del tuo primo giro, ti invito a postarla nella sezione "emozioni". Per quanto riguarda la pompetta e il suo utilizzo ti consiglio di dare un occhio a tutto l'incartamento che ti hanno dato, dovresti avere i manuali di ammo e forcella, dove puoi farti un'idea di come regolare SAG e tutto il resto, credo sia una buona base per cominciare a capirci qualcosa (io in verità ancora non ci ho capito molto, sono "neofita pochi mesi meno di te").
 

Bed

Biker poeticus
4/6/03
3.502
125
0
Visita sito
Hehehe.... ero lì sull'orlo del baratro.... è bastata una tua piccola spinta per finire in cassa con la 8.2 sotto braccio, facendo il vago mentre mia moglie mi lanciava occhiate furiose! :rosik:

Si si, anche se questo forum è un pò come un padre, ciclisticamente parlando :-) ....è poi ho ancora bisogno di tutti i vostri impagabili consigli.
Per esempio: vorrei squagliare il telaio e creare una nuova lega con la catenina della prima comunione.... sai per dare un tocco mistico alla biga...

(vabbè scusa, è l'euforia del momento)

:pirletto:

Bellali' e benvenuto nel club!... Mi auguro -non lo specifichi- che non ti mancasse il casco in testa ... se cosi' fosse provvedi al piu' presto che il forum e' "padre" ma anche "suocera"! :smile:
 

disilvestre

Biker novus
9/9/08
35
0
0
54
Roma - zona Marconi
Visita sito
Innanzitutto complimenti per la descrizione del tuo primo giro, ti invito a postarla nella sezione "emozioni". Per quanto riguarda la pompetta e il suo utilizzo ti consiglio di dare un occhio a tutto l'incartamento che ti hanno dato, dovresti avere i manuali di ammo e forcella, dove puoi farti un'idea di come regolare SAG e tutto il resto, credo sia una buona base per cominciare a capirci qualcosa (io in verità ancora non ci ho capito molto, sono "neofita pochi mesi meno di te").
Confermo..... ancor prima che mi consegnassero la due ruote, il ragazzo di Deca mi ha messo in mano una vagonata di manuali, manualetti ed un paio di adesivi ROCKSHOX.
Ho provato a dargli uno sguardo ieri sera ma ero cotto e non so bene cosa ho letto. Comunque mi farò prima una carrellata sui componenti, in particolare la forcella, e poi quando ho le idee chiare inizio a metterci le mani.
 

giuva

Biker popularis
23/8/08
65
0
0
Roma
Visita sito
Bravo, per il racconto e per l'impegno. Se non vuoi arrivare grondante di sudore io un suggerimento lo avrei (io faccio la stessa cosa...): parti 10 minuti prima e vai più piano. Sembra una boiata ma funziona perfettamente.
Se vuoi dare da mangiare alle papere fai anche 15 minuti prima !
 

Rouges

Biker grossissimus
21/8/08
5.810
8
0
62
Valle del Ticino - Galliate (NO)
www.mtbvalleticino.it
Bike
Una piccante "franscese" da enduro, una "cicciona" californiana ed una "smilza" fissa per la città
Waldos, Giuva, Sassosmosso, Texxio, Jokerout, Alby.to, Lucavt, Vinz83 e tutti gli altri di cui non ricordo il nick:

G R A Z I E

Mi avete dato tanti utili consigli e grazie a questi ho acquistato una bici fantastica. Credo di poter dire con certezza che OGGI sono andato in bici per la prima volta, se di bici parliamo, tutte quelle avute prima le annovererei sotto la voce cancelli e pezzi di ferro.
Questa si che è un prolungamento degli arti, è come se la circolazione sanguigna non si fermasse nelle mani e nei piedi ma continuasse nel manubrio e nei pedali, dandoti una sensazione di controllo e di forza indescrivibile.
Come accennato prima ho preso la due ruote ieri sera tardi, quindi non avevo avuto neanche il tempo di fare due pedalate.
Questa mattina di buona lena mi sono alzato presto e non avendo per ora altra soluzione ho sostituito i pedali automatici con due normali in alluminio da MTB (sempre Deca). Ho montato al volo il supporto per la pompa, la borsetta per gli attrezzi sotto sella e..... fremevo, non vedevo lora di salire in sella e capire se avevo fatto un buon acquisto. Fino a quel momento l'avevo al massimo solo tenuta in braccio, come un bambino appena nato, come per non consumare i copertoni ed ero incredulo per la leggerezza dell'insieme.
Salgo sulla sella e penso subito che la posizione di guida è molto comoda e rilassante. Mi dico: proviamo subito la salita dal garage, una rampa di discreta pendenza.... ero talmente emozionato che non ho neanche guardato in che marcia ero, due tre pedalate e la rampa è filata via come sospinto dal vento..... mi guardo indietro per vedere se qualcuno mi spingeva.... macchè tutto merito mio e della bici. Mi tuffo nel traffico mattutino di Roma, e chi ci vive sà cosa intendo, con tutte le precauzioni del caso, però la bici ti invita ad andare, se non pedali quasi si offende.
Dopo un paio di km. su asfalto e smog arrivo finalmente all'ingresso di villa Pamphili, storico parco molto esteso, che mi permette di fare una parte del tragitto in mezzo al verde.... che spettacolo ragazzi: mi viene voglia di fermarmi in riva al laghetto a dar da mangire alle papere (domani mi porto due tre pezzi di pane :-) ) e spontaneo mi viene un ghigno pensando a tutti quelli chiusi nella loro scatola di latta (leggi macchina) che si avvelenano in mezzo al traffico.
Riprendo fiato respirando a pieni polmoni nel cuore verde della villa, è bello, non trovo altre parole, è bello, sento di esistere (e scusate se sembra banale), ma mettersi alla prova, anche solo trovandosi davanti ad una salita più ripida delle altre, ti restituisce quel battito cardiaco che ormai spesso ci dimentichiamo di avere nel petto, talmente presi dalla routine quotidiana.
Vabbè non voglio scadere nel poetico, ma queste sono le emozioni che ho provato in quel momento :-)
Purtroppo arrivo al punto in cui devo riprendere l'asfalto, via Aurelia Antica, una brutta strada che dovrò trovare il modo di evitare, troppo stretta e automobilisti troppo in*az*ati e non curanti di chi va in bici. Superato questo breve tratto di "stradaccia" proseguo verso piazza Carpegna e così via fino ad imboccare la Pineta Sacchetti, qui finalmente mi posso ributtare nel verde, in quanto come si capisce dal nome la strada costeggia una bellissima pineta..... mi piace passare sull'erba, sulle radici, fare un po di "cross" (si fa per dire :-) ) e poi preso dall'euforia mi diverto a salutare tutti quelli che incontro, gente che passeggia, ragazze carine che fanno jogging :-P qualche cagnolino che mi guarda incuriosito.
Quando esco dalla pineta sacchetti sono praticamente arrivato in ufficio, un altro centinaio di metri in mezzo al traffico e sono alla sbarra del parcheggio. Alla fine il giro è stato di circa 8 km.
Non lo sò, sarà l'euforia del primo giorno, ma mi sono proprio divertito.
E la cosa che mi entusiasma di più è che sono arrivato in ufficio fresco come una rosa, cioè sudato come la sindone, ma fresco di fisico e di fiato, avrei fatto ancora molta strada molto volentieri.
Ultima nota: è divertente entrare in ufficio grondante di sudore e tutti che ti guardano esterrefatti, ognuno con la sua domandina sarcastica oppure altri che dopo il racconto si congratulano e si chiedono dove ho trovato il coraggio.....
Loro non lo sanno che io ho VOI, tutti voi del forum che mi consigliate e mi date forza, perchè il fisico è importante, ma la testa lo è di più.

Alla prossima e grazie ancora di tutto!

Marco

bella... mi è piaciuta la tua storia.... :celopiùg: BUONE PEDALATE!:i-want-t:
 

disilvestre

Biker novus
9/9/08
35
0
0
54
Roma - zona Marconi
Visita sito
Bravo, per il racconto e per l'impegno. Se non vuoi arrivare grondante di sudore io un suggerimento lo avrei (io faccio la stessa cosa...): parti 10 minuti prima e vai più piano. Sembra una boiata ma funziona perfettamente.
Se vuoi dare da mangiare alle papere fai anche 15 minuti prima !

Hai ragione.... ma poi quando sono sullo sterrato mi prende la carogna e.....

so che potete capirmi, d'altronde sono i primi giorni e devo recuperare un po di tempo perso. :-)
 

Classifica giornaliera dislivello positivo

Classifica mensile dislivello positivo