Chi mi sa dire, da cosa dipende il formicolio alle mani?
Per la precisione nella parte esterna dei palmi.
grazie
Per la precisione nella parte esterna dei palmi.
grazie
Posizione in Mtb: il topic totale
- Creatore Discussione david_jcd
- Data di inizio
forse dall'inclinazione sbagliata del manubrio.
Se invece il manubrio fosse giusto, potresti provare le manopole ergon.
Purtroppo questo non lo so. C'è qualcosa scritto nel primo post ma non è opera mia.
Poi cambia da un manubrio all'altro (soprattutto se riser) perchè hanno angoli diversi.
Secondo la mia esperienza, e tenendo conto che la posizione in bike è comunque un compromesso ed un pò bisogna adattarsi, il manubrio va ruotato avanti o indietro fintanto che il palmo della mano appoggia tutto, anzi delle due conviene sentire più l'appoggio verso l'interno, dalla parte del pollice, perchè siccome le braccia fanno un arco verso l'esterno, viene naturale appoggiare l'esterno della mano.
Questo sopratutto per chi fa molti km, chi invece è molto freeride o fa molta discesa, conviene fare la stessa misurazione stando in piedi sui pedali, e quindi il manubrio va ruotato più avanti.
Ovvio che questo è il risultato delle mie prove, e non un dato assoluto.
Pelle
solo una cosa non mi è chiara....per la posizione dei pedali, cosa significa l'articolazione dell'alluce??? partendo dalla punta dell'alluce, la prima "piega" o la seconda (quella proprio sul piede??)
mille complimenti per questo utilissimo topic...
davide
mille complimenti per questo utilissimo topic...
davide
ciao! Va a gusti, ma dal basso della mia ignoranza ti do un paio di numeri, tanto per sapere più o meno.
xc <64cm
am/enduro <70cm
FR quanto vuoi.
Ma questo molto molto approssimativamente, poi dipende da preferenze personali e dalla corporatura del biker
xc <64cm
am/enduro <70cm
FR quanto vuoi.
Ma questo molto molto approssimativamente, poi dipende da preferenze personali e dalla corporatura del biker
Volevo cheidere ma il manubrio incarbonio può essere accorciato.
Io ho acquistato un ritchey carbon logic larco 66 e vorrei accorciarlo di due / trecentimetri.
Come si taglia il carbonio? grazie
Io ho acquistato un ritchey carbon logic larco 66 e vorrei accorciarlo di due / trecentimetri.
Come si taglia il carbonio? grazie
ciao! Io non sono un esperto, ma ci sono un sacco di topics e di opinioni discordanti in merito. Secondo alcuni si può tagliare con una seghetta dai denti sottili, stando molto attenti a non sfilacciarlo. Secondo alcuni si può fare ma la polverina che si produce è cancerogena (?). Secondo altri è meglio non tagliarli...
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"Sedetevi in sella, in posizione di pedalata, e con un filo a piombo (più o meno rudimentale) avanzate o arretrate la sella in modo che col pedale tutto avanti (pedivella orizzontale) l'asse del ginocchio sia verticalmente sopra l'asse del pedale. Per fare ciò potete appoggiare il filo a piombo nell'infossatura sotto il ginocchio (ovviamente dopo aver verificato che il piano su cui poggiano le ruote sia orizzontale), oppure nella fossetta che si sente ai lati della rotula. C'è chi dice che si può anche far passare il filo sul ginocchio e farlo cadere sulla estremità della pedivella, ma penso sia un metodo meno preciso"
Questo metodo, pratico ma empirico, non ha valore assoluto. Ed in ogni caso, a me risulta che il filo a piombo deve cadere dalla parte frontale del ginocchio sull'asse del pedale, e non dall'asse del ginocchio all'asse del pedale.
Tuttavia è bene ricordare che le misure corrette le può dare solo un biomeccanico, dopo avere analizzato le quote e le patologie personali. Ce ne sono di bravi che lavorano via mail. E questo vale in special modo per XC e BDC, cioè nelle discipline dove si pedala tanto.
Questo metodo, pratico ma empirico, non ha valore assoluto. Ed in ogni caso, a me risulta che il filo a piombo deve cadere dalla parte frontale del ginocchio sull'asse del pedale, e non dall'asse del ginocchio all'asse del pedale.
Tuttavia è bene ricordare che le misure corrette le può dare solo un biomeccanico, dopo avere analizzato le quote e le patologie personali. Ce ne sono di bravi che lavorano via mail. E questo vale in special modo per XC e BDC, cioè nelle discipline dove si pedala tanto.
Io ho confrontato diverse fonti e tutte dicono che l'asse del ginocchio deve stare verticalmente sopra l'asse del pedale. Se vuoi prendere come riferimento la parte frontale, il filo a piombo dovrà sfiorare la punta della pedivella, circa.
Si, è un metodo empirico. Ne esistono di astratti?
Scherzo, chiaramente un biomeccanico farebbe di meglio, ma costa.
Mah; ho appena rivisto la posizione sulle mie due bici e sulle due della mia morosa (col brutto tempo, non potendoci pedalare più di tanto bisogna pur trovare qualcosa da fare sulle bici) e da quanto ho letto io (ma che comunque ricordavo bene) parlano di parte frontale del ginocchio-asse del pedale. Credo di aver letto qualcosa anche su "guidorubino". Le impostazioni datemi dal biomec. combaciano con questa teoria.
Ai fini pratici può probabilmente essere una differenza trascurabile, ma si parla pur sempre di 30/60 millimetri.
Ma può anche essere che sulle MTB si possa pure tenere un assetto più corto per favorine la maneggevolezza.
I biomeccanici non è vero che costano cari, anzi, il più delle volte costano molto ma molto meno di un qualsiasi nuovo componente che cambiamo alla bici. E che spesso non porta nessun vantaggio.
Invece pedalare con posizioni errate può portare a serie complicazioni. Ho vari amici che soffrono non poco quando pedalano. Ma finchè si è giovani, si è indistruttibili
Ai fini pratici può probabilmente essere una differenza trascurabile, ma si parla pur sempre di 30/60 millimetri.
Ma può anche essere che sulle MTB si possa pure tenere un assetto più corto per favorine la maneggevolezza.
I biomeccanici non è vero che costano cari, anzi, il più delle volte costano molto ma molto meno di un qualsiasi nuovo componente che cambiamo alla bici. E che spesso non porta nessun vantaggio.
Invece pedalare con posizioni errate può portare a serie complicazioni. Ho vari amici che soffrono non poco quando pedalano. Ma finchè si è giovani, si è indistruttibili
Ok, non so quanto costi un biomeccanico, ma su tutto il resto concordo pienamente!I biomeccanici non è vero che costano cari, anzi, il più delle volte costano molto ma molto meno di un qualsiasi nuovo componente che cambiamo alla bici. E che spesso non porta nessun vantaggio.
Invece pedalare con posizioni errate può portare a serie complicazioni. Ho vari amici che soffrono non poco quando pedalano. Ma finchè si è giovani, si è indistruttibili
Riguardo all'avanzamento della sella, sul nuovo sito di guidorubino c'è un po' di confusione, non ho trovato quell'articolo!
Se vuoi però ti posto l'articolo di MBAction dove l'ho letto io.