ALLA FINE L'HO PRESO!
Review part 1/2: ANALISI STATICA
Alla fine mi sono deciso è l'ho acquistato (su Amazon direttamente da Seasucker Europe: https://www.amazon.it/gp/product/B0784ZBQR9/?tag=mmc08-21 ) e questa è la prima parte della recensione.
Spero sia di aiuto per chi è o sarà intenzionato all'acquisto ma magari è ancora scettico.
Seasucker inanzi tutto è un produttore americano nato con la produzione di sistemi di fissaggio a ventosa per il mondo navale dal 2005, e dal 2009 ha sviluppato una serie di porta bici con la stessa tecnologia. Ora è fornitore ufficiale UCi per il trasporto bici sulle macchine satellite dei team durante i vari campionati su strada (sulla loro pagina Instagram ci sono foto di vari riders che usano questo sistema su macchine più o meno esotiche)
Dopo una vasta ricerca di un portabici versatile e non eccessivamente costoso ho optato per la tecnologia a ventosa, e dalla MIA ricerca ho identificato principalmente tre concorrenti relativamente validi: un alta gamma (Seasucker), un media-alta gamma cinese (Treefrog - leggermente più economico di Seasucker) ed un bassa gamma cinese economico ma sembra buono dalle recensioni (Rockbros).
Ho scelto Seasucker inanzi tutto per le recensioni più che positive (qui ne trovate alcune, oltre a risposte in merito a norme di circolazione che io non sono in grado di dare: https://www.amazon.it/dp/B00APVN0TC/?tag=mmc08-21 , oltre poi alla recensione di PB di Febbraio 2019: https://www.pinkbike.com/news/revie...n-cups-sea-suckers-mini-bomber-bike-rack.html ) e anche spinto dal fatto che poi avrei dovuto circolare su strada pubblica (sicurezza per gli altri utenti!), e anche ovviamente il valore delle mie bici, ho voluto puntare su quello di fascia alta.
Seasucker USA ha anche due sedi in Europa (Danimarca e Olanda, molto disponibili a chiarimenti anche in merito a leggi sulla circolazione!) e un rivenditore Italiano: https://www.vibeforbike.com/
Oggi l'ho montato per la prima volta sulla macchina e devo dire che pensavo fosse un'operazione molto più difficoltosa, penso che se è tanto ho perso 5', è stato più il tempo per posizionare le ventose che altro.
Il componente si presenta di ottima fattura, molto robusto, viteria in acciaio inox e staffa per il perno ruota in alluminio (d'altronde è un prodotto derivato direttamente da un uso marino).
Vi è un video sulla pagina Instagram di Seasucker in cui fanno vedere le condizioni di una ventosa rimasta a brodo di una barca per otto stagioni (sotto l'azione della salsedine e del sole!) perfettamente funzionante!
Il POSIZIONAMENTO è ovviamente molto importante, non mi dilungo molto in quanto su Youtube trovate un sacco di review in cui vi indicano il miglior posizionamento, che ovviamente è nei punti in cui il tetto della macchina è più rigido ovvero ai bordi in cui risulta essere saldato con la scocca (un punto è proprio come in foto dove vi è anche il cristallo che aiuta ulteriormente, nella panda quel punto del tetto è praticamente scocca quindi per chi possiede la mia stessa auto può prenderlo come spunto). Ovviamente l'altra ventosa sarà in un punto del tetto sfavorevole ma come ben si capisce è la parte anteriore che fa il 90% del lavoro e quindi è quest'ultima a dover essere ben posizionata.
Ovviamente non tutte le macchine risultano avere una curvatura ''smooth'' tra parabrezza aneriore e tettuccio da permetterne il montaggio: questo va VERIFICATO PRIMA DELL'ACQUISTO!
Una volta deciso il posizionamento delle ventose (dettato principalmente dall'interasse della bici, che nel mio caso è un'enduro da 14Kg) e pulito adeguatamente la superficie si monta la tripla ventosa agendo sui tre pompanti ciascuno, si carica la bici facendo adeguata attenzione, si installa il passante, e poi si va a posizionare la quarta ventosa con un comodo ma efficace strap in prossimità della ruota posteriore che avrà la funzione solo di tenere fisso il retrotreno che non ruoti attorno all'asse sterzo della bici.
Vi è in'oltre uno strap arancione (che vedete in foto sul manubrio della bici, che non ho utilizzato per dimenticanza) che serve per fissare le pedivelle: attenzione che sulla mia avevo molta luce e non sarebbero andate a contatto con il tettuccio, ma può comunque andare in contatto nelle fasi di caricamento o scaricamento bici!
Tutte le ventose hanno l'indicatore del vuoto: quando la fascia arancione inizia a farsi vedere significa che la ventosa sta iniziando a perdere del vuoto e quindi basterà tornare ad agire sulla pompa per ristabilirlo. Devo ancora effettuare un viaggio, domani ne ho uno in programma di 40Km quindi vi terrò aggiornati anche se dato le recensioni non mi aspetto gran chè!
Per viaggi di lunga durata (superiori all'ora) è consigliato fermarsi, in un posto adeguato e sicuro, ogni tot per fare un check veloce degli indicatori di vuoto.
Comunque fissata così, la bici e il porta bici sono veramente molto stabili!!
Lo smontaggio è ancora più facile e veloce, basta tirare le orecchiette che si trovano in prossimità del bordo ventosa ed il gioco è fatto! E' consigliato per allungarne la vita (anche se dai materiali utilizzati direi che non ha alcuna paura ne di acqua ne di sole e nemmeno del freddo!) e per evitarne il furto, di togliere il tutto dal tettuccio e riporlo in macchina. Voglio dire il bello della tecnologia a ventosa è proprio questo!
PS: la sicurezza della bici nei confronti di eventuali furti non è un problema che mi riguarda in quanto il deterrente che solitamente uso (anche nel caso di portabici classici, purtoppo vi sono casi documentati anche qui in cui il ladro taglia letteralmente le fasce di fissaggio del porta bici portandosi via tutto!) e che secondo me è il migliore in assoluto è che la bici va sempre dove vado io! . Detto ciò ovviamente fanno anche un comodo sistema per legare la bici con il porta bici (solamente la tripla anteriore) con una corda in acciaio ad un anello in acciacio battuto che viene chiuso nei gap tra le portiere/baule e scocca macchina.
Io rimango a disposizione ovviamente per qualsiasi chiarimento!
Review part 1/2: ANALISI STATICA
Alla fine mi sono deciso è l'ho acquistato (su Amazon direttamente da Seasucker Europe: https://www.amazon.it/gp/product/B0784ZBQR9/?tag=mmc08-21 ) e questa è la prima parte della recensione.
Spero sia di aiuto per chi è o sarà intenzionato all'acquisto ma magari è ancora scettico.
Seasucker inanzi tutto è un produttore americano nato con la produzione di sistemi di fissaggio a ventosa per il mondo navale dal 2005, e dal 2009 ha sviluppato una serie di porta bici con la stessa tecnologia. Ora è fornitore ufficiale UCi per il trasporto bici sulle macchine satellite dei team durante i vari campionati su strada (sulla loro pagina Instagram ci sono foto di vari riders che usano questo sistema su macchine più o meno esotiche)
Dopo una vasta ricerca di un portabici versatile e non eccessivamente costoso ho optato per la tecnologia a ventosa, e dalla MIA ricerca ho identificato principalmente tre concorrenti relativamente validi: un alta gamma (Seasucker), un media-alta gamma cinese (Treefrog - leggermente più economico di Seasucker) ed un bassa gamma cinese economico ma sembra buono dalle recensioni (Rockbros).
Ho scelto Seasucker inanzi tutto per le recensioni più che positive (qui ne trovate alcune, oltre a risposte in merito a norme di circolazione che io non sono in grado di dare: https://www.amazon.it/dp/B00APVN0TC/?tag=mmc08-21 , oltre poi alla recensione di PB di Febbraio 2019: https://www.pinkbike.com/news/revie...n-cups-sea-suckers-mini-bomber-bike-rack.html ) e anche spinto dal fatto che poi avrei dovuto circolare su strada pubblica (sicurezza per gli altri utenti!), e anche ovviamente il valore delle mie bici, ho voluto puntare su quello di fascia alta.
Seasucker USA ha anche due sedi in Europa (Danimarca e Olanda, molto disponibili a chiarimenti anche in merito a leggi sulla circolazione!) e un rivenditore Italiano: https://www.vibeforbike.com/
Oggi l'ho montato per la prima volta sulla macchina e devo dire che pensavo fosse un'operazione molto più difficoltosa, penso che se è tanto ho perso 5', è stato più il tempo per posizionare le ventose che altro.
Il componente si presenta di ottima fattura, molto robusto, viteria in acciaio inox e staffa per il perno ruota in alluminio (d'altronde è un prodotto derivato direttamente da un uso marino).
Vi è un video sulla pagina Instagram di Seasucker in cui fanno vedere le condizioni di una ventosa rimasta a brodo di una barca per otto stagioni (sotto l'azione della salsedine e del sole!) perfettamente funzionante!
Il POSIZIONAMENTO è ovviamente molto importante, non mi dilungo molto in quanto su Youtube trovate un sacco di review in cui vi indicano il miglior posizionamento, che ovviamente è nei punti in cui il tetto della macchina è più rigido ovvero ai bordi in cui risulta essere saldato con la scocca (un punto è proprio come in foto dove vi è anche il cristallo che aiuta ulteriormente, nella panda quel punto del tetto è praticamente scocca quindi per chi possiede la mia stessa auto può prenderlo come spunto). Ovviamente l'altra ventosa sarà in un punto del tetto sfavorevole ma come ben si capisce è la parte anteriore che fa il 90% del lavoro e quindi è quest'ultima a dover essere ben posizionata.
Ovviamente non tutte le macchine risultano avere una curvatura ''smooth'' tra parabrezza aneriore e tettuccio da permetterne il montaggio: questo va VERIFICATO PRIMA DELL'ACQUISTO!
Una volta deciso il posizionamento delle ventose (dettato principalmente dall'interasse della bici, che nel mio caso è un'enduro da 14Kg) e pulito adeguatamente la superficie si monta la tripla ventosa agendo sui tre pompanti ciascuno, si carica la bici facendo adeguata attenzione, si installa il passante, e poi si va a posizionare la quarta ventosa con un comodo ma efficace strap in prossimità della ruota posteriore che avrà la funzione solo di tenere fisso il retrotreno che non ruoti attorno all'asse sterzo della bici.
Vi è in'oltre uno strap arancione (che vedete in foto sul manubrio della bici, che non ho utilizzato per dimenticanza) che serve per fissare le pedivelle: attenzione che sulla mia avevo molta luce e non sarebbero andate a contatto con il tettuccio, ma può comunque andare in contatto nelle fasi di caricamento o scaricamento bici!
Tutte le ventose hanno l'indicatore del vuoto: quando la fascia arancione inizia a farsi vedere significa che la ventosa sta iniziando a perdere del vuoto e quindi basterà tornare ad agire sulla pompa per ristabilirlo. Devo ancora effettuare un viaggio, domani ne ho uno in programma di 40Km quindi vi terrò aggiornati anche se dato le recensioni non mi aspetto gran chè!
Per viaggi di lunga durata (superiori all'ora) è consigliato fermarsi, in un posto adeguato e sicuro, ogni tot per fare un check veloce degli indicatori di vuoto.
Comunque fissata così, la bici e il porta bici sono veramente molto stabili!!
Lo smontaggio è ancora più facile e veloce, basta tirare le orecchiette che si trovano in prossimità del bordo ventosa ed il gioco è fatto! E' consigliato per allungarne la vita (anche se dai materiali utilizzati direi che non ha alcuna paura ne di acqua ne di sole e nemmeno del freddo!) e per evitarne il furto, di togliere il tutto dal tettuccio e riporlo in macchina. Voglio dire il bello della tecnologia a ventosa è proprio questo!
PS: la sicurezza della bici nei confronti di eventuali furti non è un problema che mi riguarda in quanto il deterrente che solitamente uso (anche nel caso di portabici classici, purtoppo vi sono casi documentati anche qui in cui il ladro taglia letteralmente le fasce di fissaggio del porta bici portandosi via tutto!) e che secondo me è il migliore in assoluto è che la bici va sempre dove vado io! . Detto ciò ovviamente fanno anche un comodo sistema per legare la bici con il porta bici (solamente la tripla anteriore) con una corda in acciaio ad un anello in acciacio battuto che viene chiuso nei gap tra le portiere/baule e scocca macchina.
Io rimango a disposizione ovviamente per qualsiasi chiarimento!