Pedalo da giugno 2012. Lo scorso anno ho fatto almeno 3500 km. Non posso dire che non ci siano stati miglioramenti, considerato che quando ho ripreso non pedalavo più da 10 anni... ma il confronto con altri anche più vecchi di me è semplicemente impietoso.
Qualche giorno fa mi sono confrontato con un altro ciclista su una salita sulla quale capito spesso, nulla di drammatico, circa 2 km all' 8-9%: ho fatto una media di 13,4 km/h, ho dato tutto, ma proprio tutto, sono arrivato in cima che stavo per esplodere. Lui non ha fatto una piega, non un minimo di fiatone, anzi parlava tranquillamente. A suo dire di solito su quella salita va molto più veloce. Età e bici direi che eravamo circa pari, le uniche differenze erano che lui saliva in piedi sui pedali mentre io stavo seduto e usava le famigerate scarpette mentre io no, ma non credo possano fare differenze così abissali. In ultimo mi ha superato in stile Contador, tanto per fare il figo... in pratica lui non spendeva energie mentre io stavo a tutto gas. :P
Sono del parere che alle gare ci si va se si è ben preparati e coscienti di poter fare bene, ma andare lì e sapere di fare schifo, meglio lasciar stare. Insomma, un po' di amor proprio! Ci si fa i giri per i fatti propri e fine. Arrivare 4° o 5° dopo una vita di allenamenti e con la coscienza di aver dato il 110% di quello che si poteva dare mi sembra un ottimo risultato.