Pericoloso... sicuramente piu' difficile da gestire, ma s'impara...
Quello che spesso frega il biker e' la percezione della velocita', gestirla e' una questione di tecnica, d'abitudine e di talento. Ogni terreno ha le sue caratteristiche. Per quel poco che mi sento di dire il fuorisella completo nel xc lo si fa per resa aerodinamica, come su asfalto, non per vantaggi di controllo: il controllo lo si ottiene restando centrali (cosa affatto banale), premendo sui pedali e sull'anteriore, pinzando prima della curva e facendo la curva gia' in rilascio/ripresa. La centralita' si ottiene arretrando il necessario e piu' e' ripido e piu' si arretra, ma sempre centrali si e': nella figura che allego l'arretramento e' rappresentato dalla doppia freccia verde. Arretrando troppo si allegerisce l'anterirore, che perde aderenza, blocca e...
L'errore che l'amico fa, capottando cosi' spesso, e' l'inverso: stare fuorisella non garantisce nulla se al momento della pinzata il corpo non segue la dinamica della mtb e per inerzia continua "a scendere": l'istante prima il culo se ne stava sul copertone posteriore un istante dopo e' all'altezza del movimento centrale, e addio...
Un'esperienza da fare: scendere su strada innevata al 15-18%
Su certe cose hai ragione. In ambito XC dove le discese sono piuttosto semplici non è che sia indispensabile arrivare a fare la barba ai pantaloncini, anzi spesso è controproducente. Anche abbassare la sella non vale la pena perchè il tempo perso non verrebbe ricompensato da un effettivo vantaggio in termini di tempo risparmiato in discesa. Ma fuori dalle gare (a meno che non si voglia allenarsi a giudare con la sella alta) la sella va sempre bassa!
Non penso che in gara si stia in fuorisella solo per ragioni aerodinamiche. Su fondo sterrato, a velocità così basse l'aerodinamica è assolutamente trascurabile e ininfluente. Il problema è che la bici da xc è di per se molto caricata sull'anteriore. E per evitare l'impunto è necessario stare piuttosto indietro, anche in punti non troppo ripidi. Inoltre in fase di staccata c'è un consistente trasferimento di carico e per mantenere il baricentro centrale è necessario arretrare.
Certi passaggi sono IMPOSSIBILI con la sella alta: mi spiegate come affrontare un passaggio così senza abbassare la sella? Come si fa a gestire il bilanciamento del peso e avanzare se si sente l'anteriore scivolare? Come si fa a dare il colpo di reni per superare un ostacolo con la sella a 5 cm dallo stomaco? Con la sella alta in queste situazioni farsi male diventa quasi una certezza! In queste situazioni non avere la sella forse sarebbe persin meglio...
Tra l'altro (per ritornare in tema di bilanciamento del peso) come potete vedere, seppur la pendenza sia molto sostenuta, il peso non è troppo indietro.
Il segreto è fare in modo che l'anteriore non sia troppo alleggerito in modo che conservi il grip per affrontare il tornante senza scivolare, ma comunque devi stare indietro quanto basta per non impuntarti. Bisogna trovare il giusto bilanciamento: anteriore non troppo scarico ma peso arretrato per fare in modo che l'anteriore superi l'ostacolo. Ovviamente il giusto bilanciamento si impara con l'esperienza e bisogna imparare a sentirlo a seconda del tipo di fondo, di bici e di biker.
)ma il discorso è che se ogni volta abbasso la sella....quando poi sono in gara me la ritrovo tra (è il caso di dirlo) le balle e non riesco a guidare!!(visto che non c'è il tempo di scendere prima e dopo la dioscesa e rimettere al suo posto le varie cosette!!!)Quindi devo imparare a guidare così!