Per guidare senza mani...

[delta lima]

mah ...
dovrebbe essere qualche misteriosa proporzione tra avancorsa e angolo di sterzo . La stessa ragione per la quale alcuni motorini hanno la forcella a perno avanzato , altri a perno centrale ed altri a perno arretrato ... oppure per la quale lasciando il volante dell'auto quella tende a raddrizzare le ruote ma il carrello del supermercato inevitabilmente le gira all'indietro .
In breve : massònaségaìo ...

A parte gli scherzi, è questa la risposta che più si avvicina al vero (pessimo però il confronto con l'anteriore dell'auto che ha due ruote e che sono convergenti); infatti alcuni vecchi motorini non stavano su da soli se non a 40 all'ora. A velocità elevata entra in gioco il preponderante effetto volano della ruota anteriore e, quindi, anche un telaio scadente si guida senza mani.
Io cerco il motivo per cui questa bici che ho è come un cavallo matto, mentre il cinquantino lo guido fin quasi a fermarmi.
Ho visto che sono in vendita degli anelli strizza blocco di sterzo...possono centrare oppure hanno un'altra funzione?
Mi ricordo una cosa simile sulle vecchie moto: si poteva irrigidire lo sterzo con una grande manopola che agiva su una serie di dischi di sughero, sostituita sulle cross dall'ammortizzatore (era una cosa da morire!). Ringrazio ed attendo fiducioso.

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[apeschi]

Io riesco o non riesco ad andare senza mani a seconda della bicicletta. Su vecchie bici da uomo o da donna classiche da viaggio riuscivo, sulla mountain non riesco, tende a girarsi il manubrio (magari e' solo un banale problema di cavi, anche se mi sembrano a posto e non tirano in condizioni normali, o forse e' un problema di assetto, angolo dello sterzo).
Anch'io ho la necessita' di alzarmi ogni tanto perche' o mi si intorpidiscono le mani o mi fa male la schiena, in tal caso o mi alzo e poi mi riabbasso subito, oppure mi stiro tenendo il manubrio con una mano sola alternando le mani e cercando di fare stretching brevemente.

 

[alebuk]

A parte gli scherzi, è questa la risposta che più si avvicina al vero (pessimo però il confronto con l'anteriore dell'auto che ha due ruote e che sono convergenti); infatti alcuni vecchi motorini non stavano su da soli se non a 40 all'ora. A velocità elevata entra in gioco il preponderante effetto volano della ruota anteriore e, quindi, anche un telaio scadente si guida senza mani.
Io cerco il motivo per cui questa bici che ho è come un cavallo matto, mentre il cinquantino lo guido fin quasi a fermarmi.
Ho visto che sono in vendita degli anelli strizza blocco di sterzo...possono centrare oppure hanno un'altra funzione?
Mi ricordo una cosa simile sulle vecchie moto: si poteva irrigidire lo sterzo con una grande manopola che agiva su una serie di dischi di sughero, sostituita sulle cross dall'ammortizzatore (era una cosa da morire!). Ringrazio ed attendo fiducioso.

non è una questione di indurire lo sterzo, lo sterzo, senza mani, deve essere libero di ruotare a destra e a sinistra in relazione alle esigenze di equilibrio.... più vai veloce più l'effetto giroscopico delle ruote stabilizza il mezzo....hai mai fatto la prova con una ruota tenuta fra le braccia tese per l'asse passante? se la ruota non gira la muovi facilmente, mentre se la fai girare le cambi inclinazione con estrema difficoltà....

sono semmai il centraggio delle ruote ed i relativi copertoni ad agevolare o meno l'equilibrio....e secondo me non è nemmeno vero che ad un copertone più grosso corrisponda una stabilità maggiore....

se le ruote sono centrate e i copertoni hanno una superficie di contatto uniforme durante il rotolamento ....mantenere l'equilibrio risulta più facile...

se invece pedali una bici con il telaio storto non c'è verso di andare senza mani...

 

[delta lima]

Considerato chiuso l'argomento, rigrazio tutti e saluto cordialmente.

 

[rijeka77]

ovviamente tutto dipende dalla confidenza che riesci ad avere con la tua bici dopo un po' di tempo che la usi