ma dirlo in anticipo del giro di domani,no???
Ciccio, sabato prossimo 23/09/06
ma dirlo in anticipo del giro di domani,no???
Ciccio, sabato prossimo 23/09/06
infatti il giro non è per domani ma per sabato 23 e domenica 24
non credi che un giorno sia troppo per arrivare solo a piano margi?viktor ha scritto:partiremo quasi certamente sabato mattina, verso le 5,00 dovremmo essere a Messina per poi prendere l'autobus che porta circa 5 km sotto dinnamare. Poi ci fermeremo a dormire dalle perti di piano Mrgi o monte Poverello e il giorno dopo fino a Mitogio evitando la frana di Mandrazzi con la salita su Montagnagrande.
non credi che un giorno sia troppo per arrivare solo a piano margi?
1 anno e mezzo fa sono partito da dinnammare e sono arrivato a piano margi; dopodichè, puntando monte scuderi sono sceso a fiumedinisi.....alle 18 max ero a S.Teresa Riva. Considera che abbiamo anche fatto bici in spalla la mulattiera che -in teoria- avrebbe dovuto portarci a monte poverello, partendo da piano margi (in teoria dovevamo farla tutta in 1 g...si, come no ). Poi io mi sono opposto perchè già mi vedevo in un dirupo...ed abbiamo ripiegato, scendendo a fiumedinisi, come ho scritto prima.
Probabilmente ho un ricordo non molto preciso, ma sono certo che da dinnammare a monte scuderi ci potrà volere qualche ora..
completata la transpeloritani, siamo partiti sbato notte con il treno+bici delle 5,00 da Catania. A Messina abbiamo poi preso l'autobus cittadino numero 71 che porta fino al passo 9 km sotto Dinnamare. Per chi è interessato l'autobus cittadino in teoria non porta sù anche le bici, ma se scegliete una corsa molto presto al mattino e magari al sabato (e soprattutto non siete più di due o tre) gli autisti saranno comprensivi con le vostre esigenze. Dalla fermata dell'autobus ci sono 9km in asfalto ed è tutta salita, anche se non troppo in pendenza. Noi abbiamo chiuso in due tappe, la prima più corta per via della parte a spinta a partire da sotto piano Margi. Alcune indicazioni:
1) la salita a pizzo cavallo è la prima vera batosta, fondo smosso e pendenze elevate, chi rimane in slla tutto il tempo ha le pa**e
2) La via fra piano Margi e monte Poverello è stata riaperta e pulita un paio di mesi fà, però non è una comoda carrareccia ma un sentiero in salita che vi costringerà a spingere per 1,5km e a caricarvi la bici con pendenze più elevate per circa 2km. Per questo motivo la prima tappa non può essere troppo lunga, la salita a Monte Poverello prende molte energie.
3) io consiglio di dormire alla fonte acqua menta, poco sotto portella menta. Lì trovate una piccola casermetta di pastori, spodca e diroccata ma che vi consentirà di accendere un piccolo fuocherello e di ripararvi in caso di pioggia. Potrete piantare la tenda sullo spiazzo antistante la casermetta (panorama mozzafiato). Cosa fondamentale a 50m dalla casermetta c'è la fonte che a quanto dicono i pastori è attiva tutto l'anno. L'acqua è fondamentale data la scarsità di fonti sulla strada, noi abbiamo bevuto circa 10 litri d'acqua a testa in due giorni.
4) preparatevi il secondo giorno per la salita a pizzo Acqua Bianca, è micidiale e chi riesce a farla in sella ha molto più che semplicemente le pa**e
5) dato il peso dello zaino (tenda, materassino, sacco a pelo e sei litri d'acqua) il sedere viene pressato al sellino più del normale, quindi preparatevi bene all'esperienza
Alla fine noi siamo arrivati alla valle dell'Alcantara e siamo scesi fino a Taormina, da lì ancora una volta treno + bici fino a Catania. Informatevi bene sugli orari dei treni perchè non tutti fanno il servizio bici.
A breve qualche foto.
non avevo ancora scritto in questo topic, mi stranizza che il 66 si sia tanto fatto prendere dai "pelo-rit-ani"....stranezze della vita!!!SPettacolareeeeeeee!!!!!!!!!!
COMPLIMENTONI VIKTOR!!!!!
Il tuo compagno di viaggio e' stato Flavioski???